Razzie Awards sotto accusa dopo aver nominato come peggior attrice una bambina: "Ripugnante e sbagliato"

I Razzie Awards candidano la piccola protagonista del remake de L'incendiaria sotto accusa come peggior attrice dell'anno e si attirano le critiche dell'intera industria.

Razzie Awards sotto accusa dopo aver nominato come peggior attrice una bambina: 'Ripugnante e sbagliato'

Fin dal loro lancio nel 1981, i Razzie Awards si sono proposti come gli anti-Oscar, premiando i peggiori film e interpreti della stagione cinematografica ormai conclusa. Nella storia dell'irriverente premio c'è chi si è infuriato e chi ha accolto il riconoscimento con relativo fair play, ma stavolta i Razzie avrebbero "pisciato fuori dal vaso" candidando come peggiori attrice dell'anno una bambina.

La polemica si è accesa ieri, dopo l'annuncio delle candidature ai Razzie Awards 2023. Oltre a Bryce Dallas Howard (Jurassic World: Il Dominio), Diane Keaton (Mack & Rita), Kaya Scodelario (The King's Daughter) e Alicia Silverstone (The Requin), la cinquina vede la presenza della piccola protagonista di Firestarter Ryan Kiera Armstrong.

Poco importa che la Armstrong sia una degli attori bambini più talentuosi e prolifici che lavorano nell'industria, o che non fosse certo la parte peggiore del remake del film tratto da Stephen King. Il problema, ovviamente, è che è una bambina presa di mira dagli adulti, anche se i Razzie insistono che si tratta solo di un gioco.

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"Se pensavate che i Razzie avrebbero deciso di essere meno meschini quest'anno, avete sbagliato dato che i candidati di quest'anno per la peggiore attrice includono una ragazzina di 12 anni", ha scritto Ethan Shanfeld di Variety.

"I Razzie sono scesi a un nuovo minimo nominando una ragazza di undici anni - la cui interpretazione ho davvero apprezzato", ha twittato il regista Joe Russo. "Se continuerete a denigrare il duro lavoro delle persone - cosa che non dovreste fare - almeno prendete di mira gli adulti."

"I Razzie sono già meschini e privi di classe, ma nominare un bambino è semplicemente ripugnante e sbagliato", ha scritto un altro attore bambino, Julian Hilliard. "Perché mettere un bambino a rischio di bullismo o peggio? Potete far meglio di così."

Sebbene la nomination di Ryan Kiera Armstrong sembri rappresentare un punto di svolta, questo non è il primo attore bambino nominato dall'organizzazione dei Razzie. I candidati precedenti hanno incluso Diana Scarwid (che ha interpretato la figlia di Joan Crawford in Mammina cara del 1981), Jake Lloyd (che ha interpretato un giovanissimo Anakin Skywalker in Star Wars: La minaccia fantasma del 1999) e Macaulay Culkin (per tre diverse interpretazioni nel 1995).