In attesa dell'uscita di Don't Look Up su Netflix, è stato svelato il compenso ricevuto da Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence per recitare nel film diretto da Adam McKay, il cui cast comprenderà (tra gli altri) anche Meryl Streep, Timothée Chalamet e Ariana Grande.
Variety ha condiviso il rapporto annuale sugli stipendi delle più grandi star del cinema. Scopriamo così che combinare i talenti di Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence in un unico film è costato ben 55 milioni di dollari. I due attori, entrambi vincitori dell'Oscar come migliori interpreti protagonisti, fanno infatti parte del cast di Don't Look Up, la commedia Netflix diretta da Adam McKay. E se 20 milioni di dollari sembra rappresentare le paga media per la maggior parte degli attori di Hollywood, in questo caso DiCaprio ha ricevuto uno stipendio dichiarato di ben 30 milioni, mentre Lawrence ha dichiarato uno stipendio di 25 milioni.
DiCaprio e Lawrence recitano in Don't Look Up nei panni di due astronomi di basso livello costretti a viaggiare negli Stati Uniti per avvertire la popolazione che una meteora gigante si sta dirigendo dritta verso il pianeta e lo distruggerà. A lori si uniscono anche Meryl Streep, Jonah Hill, Rob Morgan, Ron Perlman, Timothée Chalamet, Ariana Grande, Kid Cudi, Mark Rylance e Cate Blanchett.
La paga di 30 milioni di dollari di DiCaprio è aumentata rispetto allo stipendio che ha guadagnato per C'era una volta a... Hollywood di Quentin Tarantino. Sia DiCaprio che il co-protagonista Brad Pitt si sono infatti ridotti lo stipendio in modo che il budget di Tarantino potesse rimanere ragionevole e quindi aumentare le possibilità di Sony di recuperare i suoi soldi. Nel 2019, Variety ha riferito che DiCaprio e Pitt hanno guadagnato 10 milioni a testa per il film.
Per quanto riguarda Lawrence, invece, l'attore continua a guadagnare il suo normale stipendio di oltre 20 milioni di dollari e ci si aspetta che faccia lo stesso con il prossimo film che la vedrà coinvolta, ovvero il biopic sulla nota agente hollywoodiana Sue Mengers, che vedrà Paolo Sorrentino alla regia.