Cinema italiano e d'autore, un pizzico di disimpegno, e tanta musica: questi sono gli ingredienti principali del nuovo week-end di cinema, per il quale sono previste uscite molto attese come La doppia ora, i nuovi film di Ozon e Ang Lee, oltre al controverso Barbarossa e la nuova versione di Saranno Famosi.
Presentato con successo all'ultima Mostra del cinema di Venezia - dove ha ottenuto un importante riconoscimento come la Coppa Volpi, andata a Kseniya Rappoport - La doppia ora è un thriller con il quale Giuseppe Capotondi debutta dietro la macchina da presa per raccontare la storia di Sonia, una cameriera di Lubiana e Guido, un ex-poliziotto che lei incontra in uno speed-date. Tra i due nasce un'attrazione istintiva, e nei giorni successivi anche qualcosa di più, ma quando i due sono sul punto di innamorarsi, Guido resta ucciso durante una rapina nella villa nella quale lavora come custode. Accanto alla Rappaport, nel cast di questa pellicola - per la quale già si parla di un remake americano - un co-protagonista di talento come Filippo Timi, visto recentemente in Vincere, di Marco Bellocchio. (Leggi la recensione del film e l'intervista ai protagonisti)
Ancora cinema italiano in sala, con Barbarossa, il film di Renzo Martinelli che ha già sollevato numerose controversie ancor prima dell'uscita al cinema. Interpretato da un cast internazionale che vanta interpreti come Rutger Hauer, F. Murray Abraham, Angela Molina, Antonio Cupo e celebrità nostrane come Raz Degan e Kasia Smutniak, il film narra le gesta del cavaliere Alberto da Giussano che nel 1158 viene salvato dall'imperatore Barbarossa. I due si ritrovano alcuni anni dopo, quando l'imperatore invade Milano con le sue truppe, radendola al suolo. Durante l'assedio, Alberto perde i suoi fratelli, e accecato dall'ira tenta di uccidere Barbarossa.
I protagonisti del film di Ozon invece, sono Katie e Paco, due persone come tante, ai quali accade qualcosa di inaspettato. Dalla loro travolgente storia d'amore nasce un bambino, il piccolo Ricky, al quale spunteranno due ali sulla schiena. Nel cast del film di Ozon ritroviamo Alexandra Lamy e Sergi López, oltre a Jean-Claude Bolle-Reddat, André Wilms e Arthur Peyret. (Leggi la recensione di Ricky e la nostra intervista a Ozon) La nostra consueta carrellata sulle nuove uscite cinematografiche si conclude in musica, con due pellicole molto diverse che tuttavia susciteranno un certo interesse negli appassionati. Con Motel Woodstock, il regist Ang Lee torna dietro la macchina da presa per raccontare il dietro le quinte di un evento leggendario e irripetibile come il Festival di Woodstock. Ispirato ad un romanzo autobiografico di Elliot Tiber - che ci ha concesso un'intervista alcuni mesi fa - il film racconta la storia di un aspirante arredatore d'interni, che mentre lavora nel motel gestito dai suoi genitori, mette in moto inavvertitamente un processo che porterà all'organizzazione di quello che sarebbe diventato uno dei festival rock più importanti della storia della musica. Per il suo film, la cui colonna sonora è firmata da Danny Elfman, ma comprende anche brani dell'epoca - Ang Lee ha voluto un cast formato Demetri Martin, Kevin Chamberlin, Will Janowitz, Imelda Staunton, Paul Dano, Liev Schreiber, Jeffrey Dean Morgan e Emile Hirsch.(Leggi la recensione di Motel Woodstock e l'intervista al regista)
Si torna ai giorni nostri con Fame - Saranno famosi, remake del cult anni Ottanta firmato da Kevin Tancharoen e interpretato da Kelsey Grammer, Megan Mullally, Kay Panabaker e Debbie Allen. Ambientato a New York, nella vivace atmosfera della prestigiosa School of Perfoming Arts, il film racconta le storie di ballerini, cantanti, attori e artisti di talento che inseguono il successo, plasmando il loro naturale talento con l'impegno e il duro lavoro. (Qui la recensione del film)