Justice League, Zack Snyder conferma: "Doveva esserci anche Desaad nella mia versione"

Zack Snyder conferma che in Justice League sarebbe dovuto apparire anche un altro iconico villain: Desaad.

Justice League: una foto dal set
Justice League: una foto dal set

A distanza di due anni dall'uscita di Justice League continuano ad arrivare particolari che fanno intuire come sarebbe stata la versione di Zack Snyder. Uno di questi prevedeva la presenza di Desaad il fedele servitore di Darkseid, nonché un torturatore e geniale inventore, nato dalla penna inchiostrata di Jack Kirby.

E' stato lo stesso Zack Snyder a confermare l'idea di inserire Desaad in Justice League , rispondendo ad una domanda di un fan sul social network Vero. La sua apparizione sarebbe dovuta avvenire dopo che Steppenwolf pronuncia la battuta: "Qui non ci sono guardie, né lanterne, né kryptoniani" con Desaad che asserisce: "Questo mondo cadrà, come tutti gli altri". Tutto fa supporre che la scena sarebbe stata ambientata ad Apokolips, il pianeta infernale di Darkseid e dei suoi Parademoni. Ma non solo, pare anche che lo spazio destinato ai Nuovi Dei dovesse essere maggiore di quanto poi si è visto nella versione definitiva, un particolare in più che farà sicuramente sobbalzare gli appassionati che si ritrovano a fantasticare tra queste nuove rivelazioni e la possibilità che possa veramente esistere il cut originale di Snyder.

Da quanto riferito in altre interviste, infatti, il progetto iniziale era quello di un film veramente imponente ed epico: "Chris (Terrio ndr.) e io avevamo un'idea molto articolata. - Così ha raccontato Zack Snyder - Lo studios ci disse che era pazzesca", ma poi sia lui che i suoi collaboratori furono restii a portarla avanti con convinzione. L'insicurezza, legata alle reazioni nei confronti di Batman v Superman, portò perciò ad un ripensamento generale di tutto il lavoro iniziale con l'eliminazione di molti personaggi e la semplificazione dell'intreccio. Con l'arrivo poi di Joss Whedon vennero apportati ulteriori cambiamenti. Ed è anche per questi passaggi che il film, una volta uscito nei cinema, non riuscì a far presa sul pubblico.