La star di Joker, Joaquin Phoenix, ha ricordato il fratello River Phoenix in un commovente discorso al Toronto Film Festival.
Nel ricevere il TIFF Tribute Actor Award, Joaquin Phoenix ha specificato che il merito della sua carriera è del fratello scomparso prematuramente.
"Quando avevo 15 o 16 anni mio fratello River Phoenix è tornato a casa dal lavoro con una VHS di un film intitolato Toro scatenato. Mi ha fatto sedere e mi ha fatto vedere il film. Il giorno dopo mi ha svegliato e me lo ha fatto rivedere. Poi ha detto 'Devi ricominciare da capo a recitare, devi fare così'. Non me lo ha chiesto, me lo ha detto. E io gli devo la mia carriera e la vita incredibile che mi ha fatto avere."
Joker e il Leone d'Oro: un premio rivoluzionario per un film che è già storia
L'attore, fresco di vittoria del Leone d'Oro alla Mostra del Cinema di Venezia con una performance incredibile, come potete leggere nella nostra recensione di Joker, ha proseguito: "Sono sopraffatto dall'emozione perché sto pensando a tutte le persone che hanno avuto una profonda influenza su di me. Sto pensando alla mia famiglia. Alle mie sorelle Rain, Liberty e Summer, che sono le mie migliori amiche. Sto pensando a mio padre, che mi ha insegnato l'etica del lavoro - anche se Todd Phillips potrebbe non essere d'accordo, e a mia madre per essere una costante fonte di ispirazione. Tutto ciò che faccio è per lei".
Joaquin Phoenix ha poi concluso il suo discorso ricordando la compagna Rooney Mara, presente con lui alla serata:
"Un'ultima cosa, da qualche parte, non so dove, c'è uno sporco drago e voglio che ripieghi le sue ali, spieghi un lenzuolo e dorma per sempre (riferimento al film interpretato da Rooney Mara, The Girl with the Dragon Tattoo, Millennium - Uomini che odiano le donne in italiano). Ti amo. Grazie."