Joker di Todd Phillips sarà vietato ai minori. A confermarlo è la pagina ufficiale del cinecomic in cui è apparsa la classificazione "R" che sta per "Restricted", perciò, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti, chi ha meno di 17 anni potrà vedere il film solo se accompagnati da uno dei genitori o un adulto.
Questo significa che l'opera incentrata sulla nemesi più iconica di Batman ha mantenuto quel tono oscuro e crudo già avvertibile nei primi trailer rilasciati qualche mese fa.
Joker è sicuramente uno dei film più attesi della Mostra del cinema di Venezia 2019, dove verrà proiettato in concorso per il Leone d'oro alla presenza di tutto il cast, dal protagonista, Joaquin Phoenix, a Robert De Niro che avrà un ruolo fondamentale nella trasformazione del personaggio nel villain che tutti conosciamo.
La Motion Picture Association of America (MPAA) ha motivato il rating per "la violenza estrema, cattiva condotta dei personaggi, linguaggio brutale e brevi immagini a sfondo sessuale". Insomma si tratta di una vera e propria discesa agli inferi di una mente disturbata attraverso la sua evoluzione in un criminale sanguinario. I riferimenti palesi, già sottolineati durante la lavorazione dal regista Todd Phillips, guardano al cinema di Martin Scorsese, soprattutto Taxi Driver e Re per una notte, e non è un caso che il grande regista italo-americano compaia tra i produttori, così come uno dei suoi attori feticcio - De Niro - riprenda per certi versi il ruolo del conduttore televisivo Ruper Papkin anche se con connotazioni più dark.
Sono in tanti a scommettere che questo cinecomic molto sui generis possa avere un ruolo di primo piano nella Oscar season che si apre proprio con i festival di Venezia e Toronto. Joker con Joaquin Phoenix verrà presentato, infatti, in entrambe le kermesse, prima al Lido e poi nella città canadese all'interno della prestigiosa sezione 'Gala'. Parlando con Variety, Alberto Barbera ha però raccontato che quest'anno, a differenza del precedente con A Star is Born fuori concorso, la casa di produzione ha voluto giocarsi tutte le carte in tavola puntando alla gara, fidandosi del regista: "Sì, come al solito (Warner ndr.) aveva dichiarato di preferire una situazione 'più protetta'. Ma poi Todd Phillips ha detto la sua: 'Non mi interessa se corro il rischio di non vincere. Perché non dovrei andare in competizione quando so cosa abbiamo in mano?'". Ovvio che tutto ciò alimenti in modo esponenziale le aspettative di un'opera che arriverà nei cinema italiani il prossimo 3 ottobre.