Lo straordinario Javier Bardem, fresca Palma d'Oro per la sua interpretazione in Biutiful, produrrà e narrerà il documentario Oulad Lemzun (Sons of the Clouds), dedicato al Sahara occidentale. Bardem produrrà con la sua Pinguin Films, mentre la Wild Bunch si occuperà della distribuzione internazionale del lungometraggio che vede il debutto alla regia del produttore indipendente spagnolo Alvaro Longoria. Sons of the Clouds verrà girato nel Sahara occidentale, in Algeria, Mauritania, USA, Spagna e Francia. Come spiega Bardem, "il film è un tentativo di analizzare gli interessi politici ed economici che si celano dietro uno schema geopolitico che vede coinvolti Marocco, Algeria, Stati Uniti, Spagna e Francia. Questo ha permesso che il Sahara occidentale restasse una colonia, l'ultima in Africa, con quasi 200.000 persone costrette a vivere nei campi profughi, soprattutto in Algeria. Il nostro obiettivo è illustrare la situazione e narrare la storia di questo paese attraverso interviste e ricostruzioni in modo neutrale, raccontando tutti gli aspetti della questione e lasciando giudicare il pubblico".
Le interviste includeranno personaggi illustri come il presidente francese Nicholas Sarkozy, l'algerino Abdelaziz Butlefika, il presidente dell'Arabia Saudita Mohamed Abdelaziz, il capo dello staff degli ex presidenti Ronald Reagan e George Bush, James Baker, Jose Maria Aznar, Jacques Chirac, Felipe Gonzalez, Henry Kissinger e Bill Clinton.
el 2008 Bardem e Longoria sono stati ospiti del quinto Sahara Internatonal Film Festival, che si tiene in un campo profughi nel sud ovest dell'Algeria. "Lo scopo del film è quello di dimostrare come nell'attuale sistema politico coloro che sono troppo piccoli per avere rilievo vengano ignorati o vessati dalla politica" ha concluso Bardem. Tutti i profitti del documentario andranno in beneficienza a una ONG che si occupa di aiutare e proteggere i bambini del Sarawi. Sons of the Clouds (figli delle nuvole) è il nome che il popolo Sarawi dà a se stesso.