Jason Momoa in Dune? Pare proprio di sì. La Legendary, lo studios che produce il remake, avrebbe avviato trattative serrate per convincere l'attore a far parte del film di Denis Villeneuve tratto dal best-seller cult di Frank Herbert, già portato sullo schermo a metà degli anni Ottanta da David Lynch. Se così fosse si andrebbe ad unire ad un cast letteralmente stellare che comprende: Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Dave Bautista, Stellan Skarsgård, Charlotte Rampling, Javier Bardem, Oscar Isaac e Josh Brolin.
A Jason Momoa sarebbe stata offerta la parte di Duncan Idaho, ruolo che, nel film di David Lynch, era stato di Richard Jordan. Idaho è un abile maestro di spade al servizio della casa degli Atreides e braccio destro del duca Leto insieme a Gurney Halleck e Thufir Hawat. Viene descritto come un uomo bellissimo, con capelli neri, mossi, occhi verdi o blu e una carnagione scura. La descrizione di fatto, sembra adattarsi molto bene a Momoa.
C'è da dire che l'idea di riportare in vita l'universo Frank Herbert è molto ambiziosa. In passato un regista del calibro di Alejandro Jodorowsky aveva provato a trarne un film, ingaggiando addirittura Salvador Dalì e Orson Welles, ma non se ne fece niente. Chi riuscì a portarlo al cinema fu solo David Lynch nel 1984. Ma il risultato, all'epoca, deluse un po' tutti, Lynch in primis. Solo più tardi quest'opera sgangherata - famosa rimane la lapidaria recensione di Roger Ebert che lo definì "un vero casino" - riemerse dal dimenticatoio con una versione più allungata e più vicina al volere del suo autore, diventando un vero e proprio cult.
Ora Denis Villeneuve ci prova, rimettendosi in gioco grazie a una sceneggiatura firmata insieme a Eric Roth e Jon Spaihts e con l'intenzione di dividere l'opera in due parti. Questo per permettere al regista franco-canadese di approfondire in maniera completa tutte le complesse vicende ambientate sul pianeta Arrakis in cui si sfidano varie dinastie per il possesso della mitica Spezia, strumento fondamentale per i viaggi interstellari.
Per quanto riguarda gli attori, Timothée Chalamet interpreterà il protagonista, Paul Atreides, mentre a Stellan Skarsgård spetta il ruolo del barone Harkonnen, rappresentante della famiglia che governava Arrakis prima degli Atreides e intenzionato con ogni mezzo a riprendersi ciò che era suo. Josh Brolin sarà invece Gurney Halleck; Javier Bardem è Stilgar, uno dei guerrieri Freman; Oscar Isaac, il duca Leto Atreides, padre di Paul; Dave Bautista è Glossu Rabban, mentre Charlotte Rampling e Rebecca Ferguson saranno la reverenda Madre Mohiam e Lady Jessica. Si parla di riprese in estate tra gli Origo Film Studios di Budapest e la Giordania.