James Cameron: 'I sequel di Avatar in 48 frame? Ci sto pensando'

Il regista sta lavorando a stretto contatto con Weta Digital e potrebbe applicare la tecnologia usata ne Lo Hobbit anche ai sequel di Avatar.

Da tempo James Cameron è immerso nella preparazione dei tre sequel di Avatar che girerà back-to-back. Il regista non dimentica, però, di aggiornare il pubblico, curioso di conoscere le sorti di Pandora e dei suoi abitanti. Ecco cosa ha dichiarato nel corso di una recente intervista: "Siamo ancora in fase preliminare di preparazione. Ora stiamo sviluppando il software, io sto scrivendo le sceneggiature. Stiamo lavorando per creare il design delle creature, dei personaggi, degli ambienti perciò mi sto occupando di seguire il processo creativo dei vari settori. Sta andando tutto bene. Penso che i film saranno spettacolari Vedrete nuovi mondi, nuovi habitat, nuove culture. Il conflitto primario tra la natura dominante degli umani e i Na'vi sarà ancora presente, ma si manifesterà in modi diversi dal primo film."

A differenza della genesi del primo episodio, stavolta la strada per James Cameron è già spianata. Il regista ha messo a punto sofisticati sistemi tecnologici che gli permetteranno di creare nuovi mondi sfuttando al massimo le potenzialità dell'immagine e ne è ben consapevole. Spiega infatti: "Per girare il primo Avatar ho impiegato quattro anni. Adesso pensiamo di accelerare il processo, perché abbiamo migliorato le tecnologie e i mezzi e stiamo lavorando a contatto con Weta Digital in Nuova Zelanda, sviluppando una nuova suite per velocizzare il processo. Sto studiando le potenzialità dell'high frame rate. Non ho ancora preso una decisione al riguardo. Non so se userò questa tecnica. Probabilmente gireremo in 4K e per quando i film saranno pronti i cinema in 4K dovrebbero essersi diffusi." Avatar 2 arriverà nei cinema nel dicembre 2016, seguito da Avatar 3 nel dicembre 2017 e da Avatar 4 nel 2018.