James Cameron conferma Alita e critica il 3D di Hollywood

L'energico cineasta conferma la sua volontà di realizzare l'adattamento del manga 'Battle Angel Alita' dopo i due sequel di Avatar e critica pesantemente l'uso indiscriminato del 3D a Hollywood.

Mentre è immerso nella stesura dei romanzi da cui trarre gli script di Avatar 2 e Avatar 3 e nella preparazione dei film, che verranno girati back-to-back, James Cameron riesce a trovare il tempo per guardare al futuro. Il regista, ha confermato la volontà di far seguire ai suoi due sequel di Avatar la regia di Battle Angel, pellicola ispirata a un celebre manga. Cameron, ospite pochi giorni fa di un panel dedicato alla tecnologia e agli effetti speciali a Mexico City, ha preannunciato che nel 2017 inizierà a sviluppare la versione live-action del celebre manga che conta numerosi fan in tutto il mondo. L'autore ha inoltre colto l'occasione del panel, dove si è confrontato sull'uso delle nuove tecnologie con il collega Alfonso Cuaron, per criticare pesantemente l'uso del 3D in pellicole come Iron Man 3 e L'uomo d'acciaio. Ecco cosa ha dichiarato il regista: "Non credo che Hollywood stia usando il 3D in modo corretto perché lo fa in automatico. Per esempio, L'uomo d'acciaio, Iron Man 3 e tutti quei film di quel tipo non dovrebbero essere per forza in 3D. Se spendi 150 milioni di dollari in effetti visivi, il film è già abbastanza spettacolare. Una cosa è girare in 3D e un'altra è convertire il film in un secondo momento. Dopo Avatar è cambiato tutto. Film buoni e cattivi, ogni cosa deve essere in 3D dopo Avatar. Il problema è che invece di essere un'esigenza del regista, il 3D diventa un obbligo imposto dagli studios per fare soldi e i produttori costringono a usare questa tecnica anche autori che non si sentono a loro agio con la tecnica o che non amano il 3D." Battle Angel, basato sul manga giapponese di Yukito Kishiro uscito in Giappone nel 1992 e pubblicato in Italia nel 1997 in diciotto volumi, è ambientato nel 26° secolo in una società dominata dai cyborg, 300 anni dopo la distruzione della società umana a causa di una catastrofica guerra. Il personaggio principale è una ragazza in un corpo di cyborg che, dopo essere stata rinvenuta guasta per la strada e riparata, realizza di aver perso la memoria e di non sapere più nulla di sé. La sceneggiatura del film, firmata da Laeta Kalogridis, che combina i primi tre volumi del lavoro di Kishiro, Ido, Alita e Hugo, è già pronta. Non resta che attendere la disponiblità di James Cameron.