Si torna a parlare di Avatar. L'imponente macchina produttiva è all'opera e il regista James Cameron è impegnato nella preparazione dei due sequel del fortunato colossal fantascientifico che, si vocifera, verranno girati back-to-back nei prossimi mesi. Tra i vari rumor che si rincorrono si parla, però, già di una quarta pellicola in preparazione. Il produttore Jon Landau ha provato a far chiarezza speicificando che, per il momento, i film in preparazione sono solo due, ma oggi ci pensa Cameron stesso a gettar benzina sul fuoco suggerendo l'ipotesi di un quarto capitolo della saga. Parlando ai microfoni di MTV, il regista ha dichiarato: "Non ho ancora scritto la quarta storia, ma so che sarà un prequel dedicato alle prime spedizioni su Pandora. Il film mostrerà ciò che è andato storto tra gli umani e i Na'vi e spiegherà cosa significava essere un esploratore umano e vivere in quel mondo. Avatar parla di una lunga colonizzazione e affrontare gli albori di questo processo completerà l'arco narrativo della storia. Non vogliamo imitare la saga di Star Wars, ma narrare le origini di questo processo è una cosa logica da fare per esaurire il tema Dobbiamo chiarire le origini del processo e creare nuovi personaggi che stiano alla base dell'eredità lasciata ai protagonisti di Avatar. Questo è il mio piano".
Per il momento Cameron è ancora impegnato nella stesura di Avatar 2 e Avatar 3. La Twentieth Century Fox punta a distribuire le due pellicole nel dicembre 2014 e nel dicembre 2015. Il regista sembra comunque intenzionato a occuparsi anche dell'altro progetto a cui da tempo è legato, l'adattamento del manga di Yukito Kishiro Battle Angel. Al riguardo Jon Landau spiega: "Saremo impegnati con la saga di Avatar per i prossimi quattro/cinque anni, dopodiché speriamo di poter realizzare Battle Angel. Ho fiducia che ce la faremo. E' una delle storie che preferisco, un viaggio alla scoperta dell'interiorità di una giovane donna. E' un film che riflette su cosa significhi realmente essere un umano. Sei umano se hai un cuore, una mente, un'anima? Non vedo l'ora che il pubblico possa vedere il film".