Lo sceneggiatore de Il Gladiatore 2 ha recentemente rivelato che la sua bozza originale per il sequel di Ridley Scott includeva una scena flashback con il ritorno del Massimo di Russell Crowe.
Dopo che il film originale del 2000 è diventato un enorme successo commerciale e di critica per Scott, il regista è tornato a quel mondo più di 24 anni dopo, con una nuova storia e nuovi protagonisti.
Tuttavia, il film si è concentrato sulla storia di Lucio, un tempo principe di Roma. Il ruolo è stato affidato a Paul Mescal, mentre Connie Nielsen ha ripreso il ruolo di Lucilla dal primo film. Inoltre, si è scelto di procedere senza includere il Massimo di Russell Crowe, dato che il personaggio era morto alla fine del Gladiatore.
La scena flashback cancellata con Russell Crowe

Parlando con The Direct, lo sceneggiatore Peter Craig ha rivelato che la prima bozza includeva un'idea in cui i romani potevano parlare con i loro antenati defunti. In una scena, Lucio avrebbe visitato la tomba di Massimo dopo aver appreso che era suo padre.

A questa sarebbe seguito un flashback con Crowe: "C'era una bozza che avevo in cui c'era l'idea che i romani avessero la possibilità di parlare con i propri antenati, e avevano queste catacombe sotterranee in cui le urne, le ceneri e le ossa delle persone erano tutte sepolte sotto la città". L'autore ha proseguito: "C'era poi una sequenza in cui Lucio, una volta scoperto che si trattava di suo padre, scendeva lì sotto e trovava la sua tomba. E ci sarebbe stato solo un breve flashback con Russell".
Craig, tuttavia, è convinto che Scott abbia fatto bene a tagliare la scena dal copione: "Penso che probabilmente abbiano preso la decisione giusta nel non usarla. Prima di andarmene per realizzare una serie gli ho lasciato un intero menù di scene da usare; ne hanno selezionato alcune, ma credo che abbiano lasciato fuori anche molte cose buone". Su queste pagine potete leggere la recensione de Il Gladiatore 2.