Gerard Butler, Ridley Scott e il colpo di stato in Guinea

Il regista di Blade Runner ha ingaggiato la star scozzese per calarsi nei panni dell'ufficiale dell'esercito inglese Simon Mann, coinvolto in un colpo di stato in Africa.

Mentre prosegue la lavorazione dell'atteso Prometheus, Ridley Scott trova il tempo per pensare anche ai suoi progetti futuri: il biopic dedicato a Gertrude Bell e interpretato da Angelina Jolie e un thriller che verrà prodotto dalla Scott Free e che vede protagonista la star Gerard Butler. L'attore si calerà nei panni di Simon Mann, ex ufficiale dell'esercito inglese che, nel 2004, tentò di guidare un colpo di stato contro il presidente della Guinea Equatoriale. Il film darà la propria versione della vicenda che vide Mann a capo di un gruppo di mercenari, ma la sua azione si rivelò fallimentare perché venne catturato in Zimbabwe dove si era recato per comprare armi. Fu arrestato e messo in prigione per 5 anni e poi fu estradato in Guinea Equatoriale dove venne condannato ad altri 34 anni. Nel 2009, però, fu salvato da un'amnistia presidenziale e gli fu permesso di fare ritorno in Inghilterra. Il vero Simon Mann e la moglie Amanda collaboreranno al thriller di Ridley Scott e alla stesura dello script firmato da Robert Edwards. Vista la lunga lista di impegni di Scott, la lavorazione del film non è così imminente. Oltre a questa pellicola e al biopic su Gertrude Bell, il regista ha in cantiere anche Gucci, pellicola biografica incentrara sulla relazione tumultuosa tra il leader della moda Maurizio Gucci e l'ex moglie Patrizia Reggiani, che aveva pianificato il suo omicidio.

Di recente Gerard Butler si è calato nei panni di un ex spacciatore divenuto missionario in Africa nel cupo Machine Gun Preacher e ha affiancato Ralph Fiennes nel dramma bellico Coriolanus. Presto lo vedremo protagonista della romcom sportiva Playing the Field, diretta da Gabriele Muccino.