I film di supereroi analizzati da un esperto di fisica, da Deadpool a Justice League (VIDEO)

Un professore di fisica analizza film di supereroi come Deadpool e Justice League, ma anche serie tv come The Boys in un nuovo video di Wired.

Justice League: un'immagine dal footage del Comic-Con 2017
Justice League: un'immagine dal footage del Comic-Con 2017

Un professore di fisica analizza film di supereroi come Deadpool e Justice League in un nuovo video di Wired, parte di una serie dove esperti di diverse materie parlano della stessa in ambito cinematografico.

In questo caso, il professor Rhett Allain spiega se determinate azioni o capacità sovrumane siano effettivamente possibili, partendo dal presupposto che il mondo del film voglia essere minimamente simile al nostro. Inizia quindi con una delle gag più memorabili di Deadpool, il quale commenta il classico "atterraggio da supereroe" dicendo che è esteticamente bello ma fisicamente dannoso. Il professore concorda, perché una posa simile aumenta il rischio di danni fisici. Passando invece al crossover della DC, lo scienziato spiega che Superman non sarebbe in grado di sollevare un intero edificio senza altre misure di sostegno, poiché passerebbe attraverso il palazzo stesso. Contestata anche la vista a raggi X, sempre nel caso dell'eroe kryptoniano. Qui sotto potete vedere il video completo:

The Boys 4
The Boys: Jess Salgueiro, Jack Quaid in una scena della serie

Rhett Allain parla anche di fenomeni più verosimili, come in Wonder Woman (dove lei devia dei proiettili senza essere spinta indietro) o Captain America: The Winter Soldier (dove Steve Rogers modifica la propria posizione mentre sta cadendo, in modo da atterrare senza farsi male), e quando tira in ballo una serie TV - The Boys, disponibile su Amazon Prime Video - svela che uno dei momenti più brutali dello show, quando il velocista A-Train disintegra una donna passandole attraverso, sarebbe possibile solo se lui fosse dotato anche di qualche tipo di invulnerabilità. Tra gli esempi scientificamente corretti c'è il primo Iron Man, dove Tony Stark riesce a mantenersi in equilibrio mentre vola usando anche le mani, cosa che altre persone sono riuscite a fare nella vita vera. Quanto ad alti fenomeni impossibili, come la sequenza del traghetto in Spider-Man: Homecoming, il professore conclude dicendo "In fin dei conti sono film".