Da quando ha debuttato su HBO nel 2019, Euphoria di Sam Levinson ha attirato l'attenzione dei media per il caotico processo di produzione e per le trame stravaganti. Colman Domingo, membro del cast, smentisce decisamente le voci sul caos sul set della serie e sul presunto maltrattamento degli attori, lodando invece i metodi di Sam Levinson.
In una nuova intervista con l'Independent, Domingo ha descritto il lavoro sul set di Euphoria negando che si trattasse di un set particolarmente "difficile".
"Non è per niente vero" ha spiegato l'attore. "Lavorare in televisione richiede lunghe ore. A volte lavori fino a 14 ore al giorno. E poi devi andare a casa e prepararti. Devi vivere e lavorare davvero in modo molto metodico. Molti giovani attori potrebbero non essere all'altezza del compito o possedere questo tipo di etica del lavoro".
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I metodi di Sam Levinson? Promossi
Colman Domingo è apparso in otto episodi di Euphoria nel ruolo del tossicodipendente Ali Muhammad, vincendo un Emmy come miglior attore guest in una serie drammatica nel 2022. Per l'interprete le lamentele contro i metodi di lavoro di Sam Levinson sarebbero "poco professionali":
"Lavoro in questo settore da 32 anni. So cos'è il duro lavoro. Quindi quando ho sentito quelle voci ho pensato: 'Ma da dove venite?' È solo una normale giornata lavorativa. Siate un professionisti".
Domingo spezza, infine, una lancia per Sam Levinson aggiungendo: "Nessuno ti maltratterà sul set di Euphoria. Sam Levinson è gioioso e collaborativo e non potrebbe essere un maggior sostenitore dei suoi attori".