Gli eredi di Arthur Conan Doyle hanno intrapreso una causa legale contro il film Enola Holmes, progetto prodotto da Netflix con star Millie Bobby Brown, sostenendo che violi le leggi sul copyright.
Il procedimento legale fa riferimento al materiale ancora protetto dello scrittore, evitando quindi che la richiesta venga archiviata ancora prima di essere analizzata dai giudici.
Nel film Enola Holmes si racconta la storia della sorella minore di Sherlock Holmes il detective viene rappresentato come una persona calorosa e amichevole, caratteristiche a cui viene associato solo nelle ultime 10 storie dell'iconico personaggio.
La maggior parte dei racconti scritti da Arthur Conan Doyle non sono più coperte dalle leggi sui diritti d'autore, essendo state pubblicate tra il 1887 e il 1927. Le ultime opere, tuttavia, possono ancora essere protette fino al 2023 negli Stati Uniti.
I sei romanzi dedicati alle avventure di Enola Holmes sono stati scritti da Nancy Springer e pubblicati dal 2006 al 2010. I legali hanno sostenuto che solo nelle storie pubblicate dal 1923 al 1927 Holmes viene ritratto come in grado di provare empatia e stringere amicizie: "In nessuna parte delle storie di pubblico dominio Holmes esprime emozioni come preoccupazione per la situazione del suo compagno di avventure John Watson. Questa amicizia non è stata creata da Springer nei romanzi di Enola Holmes, ma creata nelle storie coperte da copyright e copiate dall'autrice".
Nel lungometraggio Henry Cavill avrà la parte di Sherlock Holmes, mentre Sam Claflin sarà Mycroft e Millie Bobby Brown sarà Enola.
La sceneggiatura è firmata da Jack Thorne, autore di Harry Potter e la Maledizione dell'Erede e della serie tratta da Queste oscure materie.
Nel film diretto da Harry Bradbeer reciteranno anche Helena Bonham Carter nel ruolo della madre di Enola, Fiona Shaw e Adeel Akhtar.
La giovane star di Stranger Things sarà coinvolta anche come produttrice tramite la sua PCMA Productions, che collaborerà con la Legendary, con cui Millie ha lavorato in occasione di Godzilla: King of Monsters e del sequel Godzilla vs. Kong.