Emilia Clarke: "Essere donna a Hollywood è come combattere il razzismo"

L'attrice ha denunciato ancora una volta il diverso trattamento riservato alle donne nell'industria cinematografica.

Emilia Clarke interpreta Daenerys Targaryen in una delle prime immagini della nuova serie HBO Game of Thrones
Emilia Clarke interpreta Daenerys Targaryen in una delle prime immagini della nuova serie HBO Game of Thrones

La Madre dei Draghi de Il trono di spade ha dovuto combattere per affermare i propri diritti come donna non solo nella serie tv, ma anche nella vita. Emilia Clarke ha parlato del sessismo a Hollywood e delle sgradevoli esperienze che ha dovuto fronteggiare.

"Mi sento un'ingenua a dirlo, ma è come confrontarsi col razzismo. Ne sei consapevole che esiste, ma un giorno pensi 'Oh, mio Dio, è ovunque!' Come se ti risvegliassi e pensassi 'Aspetta un momento... mi stai trattando in modo diverso perché ho il seno? Sta succedendo davvero questo?".

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Nel corso di un'intervista a Rolling Stone, la Clarke ha aggiunto: "Mi ci è voluto un po' di tempo per accorgermi che mi trattavano in modo diverso. Ma ormai mi guardo intorno ed è il mio quotidiano. E' vero che il mio personaggio ne Il trono di spade è spesso nudo, ma questo non cambia niente. Non mi ferma certo dall'essere una femminista. Indosso il mascara e ho anche un quoziente intellettivo alto, queste due cose possono convivere".

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