Darren Aronofsky: "Ho proposto il mio Batman vietato ai minori 15 anni in anticipo"

Un film di supereroi vietato i minori, quale era il progetto del Batman di Darren Aronofsky, era troppo in anticipo rispetto ai gusti del pubblico e alle intenzioni di Warner Bros. infatti all'epoca è stato scartato.

Nei primi anni 2000 Darren Aronofsky è stato coinvolto per un breve periodo nello sviluppo di un nuovo film su Batman, prima dell'arrivo di Christopher Nolan. Il regista newy__orkese ha però spiegato che la sua visione per un cinecomic vietato ai minori era troppo innovativa per Warner Bros. che infatti ha scartato il suo progetto.

Venezia 2017: Darren Aronofsky al photocall di Madre!
Venezia 2017: Darren Aronofsky al photocall di Madre!

Darren Aronofsky vrebbe dovuto scrivere e dirigere un adattamento di Batman: Year One. Il regista aveva perfino abbozzato una sceneggiatura con il fumettista Frank Miller. Doveva essere una storia delle origini cruda, oscura e classificata con il rating R, ovvero il tipo di film a fumetti che siamo abituati a vedere al giorno d'oggi. Ma il progetto non è mai andato in porto.

"È stato dopo Batman & Robin di Joel Schumacher" ha ricordato Aronofsky. "Quello era stato un grande flop all'epoca alla Warner Bros., quindi ho presentato loro una storia di Batman vietata ai minori. Un film di supereroi classificato R era probabilmente 10 o 15 anni in anticipo rispetto all'industria dell'epoca".

Anche se Warner Bros. alla fine è andata in una direzione diversa, Aronofsky ha commentato: "Avevamo preso un accordo, ma era solo una prima bozza. Lo studio non era molto interessato. Era una versione molto diversa".

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Oggi che cinecomic vietati ai minori di 17 anni come Joker e Deadpool hanno avuto un enorme successo di pubblico, Aronofsky si è detto contento che Hollywood gli abbia dato ragione:

"Penso che sia fantastico. Dicevo sempre, 'Perché non possono esserci diversi tipi di film a fumetti là fuori.' Ora ci sono. È solo che io l'ho detto troppo presto".

Oggi il regista indipendente sarebbe disposto a dirigere un film di supereroi? "Non amavo molto i fumetti da ragazzino dei fumetti, ma sono cresciuto con i grandi film. Vado a vedere film di supereroi e mi piacciono. Se si presentasse l'occasione giusta, lo farei".