La seconda stagione di DanDaDan debutta il 3 luglio su, promettendo un'identità visiva rinnovata. Il co-regista Abel Gongora racconta l'uso inedito del 3D e di texture "grezze" per esprimere il lato più oscuro della nuova trama
DanDaDan 2: un nuovo stile visivo in arrivo
Nel multiverso caleidoscopico di Dandadan, dove spiritelli pervertiti e UFO inquietanti convivono con adolescenti dotati di poteri paranormali, l'immagine conta quanto - se non più - della parola. Per questo, con l'arrivo della seconda stagione, i fan si sono chiesti: cosa cambierà sullo schermo? A rispondere è Abel Gongora, co-regista del progetto e già noto per Devilman Crybaby, che in una recente intervista ha svelato alcune scelte artistiche dietro al look rinnovato.

"Stiamo cercando di usare più 3D in modo diverso, inserendo personaggi in 3D a volte, cercando di renderli cool", ha spiegato Gongora. Il caso emblematico è l'arco narrativo di Evil Eye, dove alcune sequenze complesse da realizzare con l'animazione tradizionale sono state invece lavorate in 3D, pur mantenendo la coerenza visiva con il resto della serie. Ma non finisce qui: "Stiamo sperimentando anche con tagli a matita, una texture più grezza nell'animazione. Sì, stiamo cercando cose nuove ogni tanto". Un'ibridazione visiva che spinge DanDaDan oltre i confini del solito shonen, abbracciando un'estetica vibrante, viva, talvolta persino disturbante - in perfetto stile con le derive esoteriche e grottesche del racconto.
Chi ha avuto modo di vedere DanDaDan: Evil Eye al cinema sa già di cosa parla Gongora. Il film, che raccoglie i primi tre episodi della nuova stagione, ha introdotto un'estetica più cupa, dai toni saturi e dalle trame più spigolose, in sintonia con l'oscura aura dell'antagonista dell'arco: un'entità che incarna rancore, disperazione e discesa nella psiche più torbida. È con questo spirito che Okarun, Momo, Turbo Granny e Jiji si troveranno a confrontarsi con qualcosa che va oltre il bizzarro - un vero incubo esistenziale che fa del corpo e della mente il suo campo di battaglia.
Se la serie ripeterà le performance dello scorso anno, potrebbe nuovamente imporsi come uno degli anime più visti sulle principali piattaforme streaming. L'appuntamento è fissato per giovedì 3 luglio, su Netflix e Crunchyroll.