Fresco di matrimonio con Alba Baptista, Chris Evans si racconta a GQ affrontando vari temi caldi del suo lavoro. La star dell'MCU dà perfino ragione a Quentin Tarantino, concordando che la vera star del mondo Marvel non è lui, bensì il suo personaggio, Captain America.
"Questa è stata la bellezza di lavorare sui film Marvel" confessa l'attore. "Non ho mai dovuto essere in prima linea e al centro. Nemmeno nei miei film a volte. Quentin Tarantino lo ha detto di recente e io penso che abbia ragione. Il personaggio è la vera star. Tu ci sei, ma non ne senti il peso".
Il peso di un franchise
Non è della stessa linea di pensiero il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, il quale dichiara a GQ: "Penso che sia qualcosa che Chris stesse dicendo a se stesso, e penso che sia qualcosa che molti dei Vendicatori, incluso Robert Downey Jr., direbbero a sé stessi, il che in realtà è stato molto utile per il processo. Ma in alcuni casi, compreso quello di Chris, non è del tutto vero".
Scarlett Johansson e Chris Evans sull'incontro con Jeremy Renner dopo l'incidente: "Niente lacrime!"
Chris Evans ha interpretato il ruolo di Steve Rogers/Captain America in Captain America: il primo vendicatore del 2011, diventando così una delle figure chiave del Marvel Cinematic Universe e comparendo in 11 film Marvel in nove anni. È uscito dal franchise nel 2019 con Avengers: Endgame. Negli anni successivi ha detto che non avrebbe mai escluso un ritorno della Marvel, cosa che ha ribadito a GQ, specificando però che non accadrà tanto presto.
Nel frattempo, l'attore chiarisce che uno dei suoi propositi attuali è quello di recitare di meno: "Ora prima di accettare un lavoro chiedo: in che periodo dell'anno gireremo? Mi mancherà l'autunno? Sapete, non voglio perdermi l'autunno. Potrei semplicemente mettermi a costruire mobili ed essere felice".