Cannes 2024: Parthenope di Paolo Sorrentino sfida Coppola e Cronenberg nel Concorso

Paolo Sorrentino, Francis Ford Coppola, Paul Schrader, Yorgos Lanthimos, Andrea Arnold, Christophe Honoré e Kirill Serebrennikov tra gli autori in competizione, il Fuori Concorso animato da Furiosa e dall'epopea western di Kevin Costner, Horizon.

Cannes 2024: Parthenope di Paolo Sorrentino sfida Coppola e Cronenberg nel Concorso

L'edizione 2024 del Cannes Film Festival si svela con un programma ricco di autori e un film italiano in concorso, l'attesissimo Parthenope di Paolo Sorrentino. La sua poetica escursione nel passato di Napoli con Gary Oldman, Luisa Ranieri e Stefania Sandrelli si scontrerà con i mostri sacri Francis Ford Coppola, in competizione col suo progetto della passione Megalopolis, e David Cronenberg, di nuovo in azione con l'oscuro The Shrouds.

Kinds Of Kindness Prima Foto Margaret Qualley Jesse Plemons Willem Dafoe
Kinds of Kindness: Margaret Qualley, Jesse Plemons e Willem Dafoe stretti nella prima immagine

Dopo il successo di Povere creature!, un altro pericoloso rivale è Yorgos Lanthimos, che torna a dirigere la sua musa Emma Stone, fresca del secondo Oscar, in Kinds of Kindness, ma la giuria presieduta da Greta Gerwig potrebbe avere un occhio di riguardo per il veterano Paul Schrader e per il suo Oh Canada, che racconta la vita di un anziano disertore del Vietnam fuggito in Canada interpretato da Richard Gere. Nel cast anche Uma Thurman e Jacob Elordi.

Marcello Mio di Christophe Honoré porterà in concorso a Cannes Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve - madre e figlia - in un omaggio a Chiara e alla sua carriera vissuta a fianco dei celebri genitori. Anche Demi Moore calcherà la Croisette per promuovere The Substance di Coralie Fargeat, dove recita a fianco di Dennis Quaid e Margaret Qualley. Presente in competizione anche la pellicola del dissidente russo Kirill Serebrennikov, Limonov, che vita dell'oppositore russo raccontata attraverso i suoi amori. Con Ben Whishaw e Sandrine Bonnaire.

In concorso anche The Apprentice del regista iraniano Ali Abbas, che racconta gli anni giovanili e l'ascesa di Donald Trump, interpretato dalla star dell'MCU Sebastian Stan, il nuovo lavoro di Andrea Arnold, Bird, Anora di Sean Baker, ed Emilia Perez del francese Jacques Audiard con le star Selena Gomez, Zoe Saldana ed Edgar Ramirez.

Un titolo italiano anche in Un Certain regard, si tratta del nuovo lavoro del documentarista Robert Minervini, I dannati, girato in Montana incentrato sul dramma della Guerra Civile americana.

Horizon: An American Saga, l'ambizioso progetto di Kevin Costner in anteprima mondiale a Cannes 2024

Le altre sezioni

Furiosa A Mad Max Saga 7
Furiosa: A Mad Max Saga - Anya Taylor-Joy in una foto del prequel

A fianco dei preannunciati Furiosa: A Mad Max Saga, che inaugurerà la kermesse di Cannes, e Horizon: An America Saga, l'epopea western di Kevin Costner in quattro parti, il Fuori Concorso di Cannes 2024 sarà impreziosito dalla follia di Rumors, commedia politica Guy Maddin con Cate Blanchett e Alicia Vikander che racconta la lotta per la sopravvivenza di un gruppo di leader politici riuniti in un luogo isolato per un meeting. In The Surfer di Lorcan Finnegan Nicolas Cage interpreterà un surfista che fa ritorno a casa nella sua città natale in Australia e finisce per scontrarsi con una nuova generazione di surfisti. The Balconettes di Noemie Merlant racconta invece il conflitto tra tre donne bloccate in un appartamento di Marsiglia durante un'eccezionale ondata di caldo.

La Mezzanotte di Cannes parla asiatico con le pellicole del regista di Hong Kong Soi Cheang, Twilight of the Warriors: Walled In, e del coreano Ryu Seung-wan, I The Executioner.

Tra le Proiezioni Speciali annunciati i nuovi lavori di Claire Simon, Apprendre, dedicato all'insegnamento, e Le fil, oscuro dramma diretto e interpretato da Daniel Auteil. Ricca di cineasti francesi anche la sezione Cannes Premiere, che vede la prima di Misericordie, firmato dal regista de Lo sconosciuto del lago Alain Guiradie, e di C'est pas moi di Leos Carax, autoritratto del regista che si racconta con l'aiuto del fedele interprete Denis Lavant.