Il Grinch debutta sugli schermi americani schizzando al primo posto della classica degli incassi. La nuova versione animata targata Universal Pictures della fiaba del Dr. Seuss domina il box office USA con 66 milioni da 4.141 sale, con una media per sala di 15.938 dollari. Cifre importanti che però segnano la più magra apertura per Illumination Entertainment dal 2016 con i 35,2 milioni di Sing. Il tutto nonostante la presenza della star Benedict Cumberbatch come voce del personaggio protagonista. In attesa che arrivi in Italia, il 29 novembre, potete fare la sua conoscenza sul nostro sito: ecco chi è il Grinch!
Bohemian Rhapsody, il biopic sul leader dei Queen, perde la prima posizione, ma consolida i propri incassi raccogliendo 30 milioni che lo portano a un totale di 100 milioni in due settimane. L'attesissimo film con Rami Malek, che uscirà in Italia il 29 novembre, racconta la storia del frontman Freddie Mercury, scomparso prematuramente nel 1991 a causa dell'AIDS ed è uno dei biopic su star della musica più attesi e discussi degli ultimi tempi.
Altra new entry al terzo posto, Overlord, horror prodotto da J.J. Abrams, debutta con 10 milioni raccolti in 2.859 sale, con una media per sala di 3.533 dollari. La storia narra eventi misteriosi e inquietanti che avvengono durante una missione militare in Germania durante la seconda Guerra mondiale (qui trovate la nostra recensione di Overlord.
Quarta posizione per il fiabesco Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, diretto da Lasse Hallström e ispirato al celebre classico di E.T.A. Hoffmann. Il lungometraggio (qui la recensione de Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni), dall'atmosfera magica e fantastica, racconta la storia di Clara, una ragazza che vuole rientrare in possesso di una chiave che potrà farle scoprire un prezioso dono che le ha lasciato la madre. L'oggetto è però sparito in un mondo misterioso parallelo dove Clara incontra un soldato chiamato Phillip, un gruppo di topi e le reggenti che si occupano di tre reami: dei fiocchi di neve, dei fiori e dei dolci. Altri 9,5 milioni portano il film a un totale di 35 milioni.
Magro debutto per Millennium - Quello che non uccide, nuovo capitolo della saga svedese che non cattura l'interesse del pubblico americano incassando 8 milioni da 2.929 sale, con una media per sala di 2.736 dollari. Nel film facciamo la conoscenza di una nuova Lisbeth Salander (Claire Foy) che indaga ancora una volta al fianco del giornalista Mikael Blomkvist. L'oggetto delle investigazioni questa volta è una rete di spie, governanti corrotti e criminali informatici che hanno come obiettivo l'assassinio (qui la nostra recensione di Millennium - Quello che non uccide.
Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!