Un nuovo incidente turba il set di Bond 25: un sospetto è stato arrestato dopo che una microcamera nascosta è stata rinvenuta in uno dei bagni per donne presso i Pinewood Studios inglesi.
Peter Hartley, 49 anni, è stato arrestato dalla polizia della Valle del Tamigi la scorsa settimana e rilasciato nel weekend dopo che la microcamera è stata ritrovata negli studi di Iver Heath. Al momento non è chiaro come Hartley sia coinvolto con la lavorazione di Bond 25 o con i Pinewood Studios.
"Abbiamo preso la cosa molto seriamente" si legge in un comunicato dei Pinewood Studios. "Abbiamo denunciato l'incidente alla polizia e loro ci stanno aiutando a investigare sul caso."
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Il disturbante episodio è l'ultimo di una catena di cattive notizie che hanno turbato la produzione del nuovo capitolo della saga di James Bond. La star Daniel Craig ha dovuto sottoporsi a un'operazione alla caviglia dopo un infortunio, imponendo uno stop alla lavorazione a maggio. Poi a giugno un'esplosione controllata finita male ha danneggiato l'esterno degli studios inglesi in cui si gira 007, ferendo un membro della crew. In più si parla di tensioni sul set e ritardi dovuti alla passione del regista Cary Fukunaga per i videogiochi.
Bond 25 (titolo di lavorazione) arriverà in sala l'8 aprile 2020.