Nel futuro del MCU non sembra esserci, almeno per ora, posto per Deadpool 4 e Blade. Le fonti di Variety, in un articolo pubblicato online, hanno infatti parlato apertamente dei tagli ai costi resi necessari dagli incassi piuttosto deludenti ottenuti dai recenti film tratti dai fumetti.
Il futuro del MCU
Tra i film ovviamente confermati dalla Disney ci sono Spider-Man: Brand New Day (di cui sono arrivate nuove foto dal set), i due progetti dedicati alle avventure degli Avengers, in arrivo nel 2026 e nel 2027, e un reboot di X-Men.
Uno degli agenti che si occupa di alcuni attori che fanno parte dell'universo Marvel ha ricordato che la situazione è cambiata radicalmente rispetto al passato: "C'è un reset legato a ciò che viene considerato un successo, non riesco a immaginare che ottengano in modo costante 1 miliardo di dollari come in precedenza, senza la Cina, con la visibilità di Disney+, il post-COVID, senza le megastar. La Cina ha usato Marvel, Disney e l'industria cinematografica americana per gettare le basi per la propria".

Variety ha ricordato che il casting del prossimo film degli X-Men, diretto da Jake Schreier e in arrivo nelle sale americane il 23 luglio 2027, inizierà presto, ma si è alla ricerca di talenti più giovani e conosciuti rispetto al passato per contenere i costi.
Il budget di Avengers: Doomsday, invece, sarà piuttosto alto, potendo contare sul ritorno di Robert Downey Jr che ha ottenuto circa 500-600 milioni di dollari per interpretare Doom, e altre star che hanno contribuito al successo del MCU.
Le possibili cancellazioni
Incerto, invece, il futuro di Black Panther che potrebbe tornare con un terzo capitolo diretto da Ryan Coogler, mentre le fonti di Variety sostengono che tra i vertici della Marvel il reboot di Blade e Deadpool 4 non siano considerate delle priorità.
Attualmente non si parla ufficialmente di cancellazione, tuttavia lo studio cercherà di non sprecare i risultati ottenuti recentemente, tra cui quello di I Fantastici 4: Gli Inizi. L'esperto Shawn Robbins di Box Office Theory ha sottolineato che recentemente si è rimasti 'ossessionati' dai risultati ottenuti durante il primo weekend di programmazione nelle sale, ma il passaparola ha spesso degli effetti positivi, aumentando gli incassi nelle settimane successive al debutto: "Quella è una cosa positiva. Ed è difficile da paragonare a ogni altro film Marvel perché semplicemente viviamo in un'epoca diversa per quanto riguarda l'uscita dei progetti legati ai supereroi".