Black Phone 2: un grande attore horror si è appena unito al cast del sequel

Scott Derrickson, regista del primo film con Ethan Hawke protagonista, tornerà dietro la macchina da presa

The Black Phone

Black Phone 2 ha visto l'arrivo di uno degli attori veterani del genere horror nel suo cast. Secondo quanto riportato da Deadline, infatti, Demián Bichir è stato scritturato per il sequel del film horror della Universal uscito nel 2021.

Al momento non sono stati rivelati altri dettagli in merito al ruolo di Bichir nel sequel, né ne sono emersi sulla trama del film. Ciò che si sa al momento su Black Phone 2 è che Scott Derrickson tornerà in cabina di regia.

Derrickson sarà anche affiancato da C. Robert Cargill nella scrittura del sequel - i due avevano già scritto insieme il primo film. Anche i membri del cast originale, Ethan Hawke, Mason Thames, Madeleine McGraw, Jeremy Davies e Miguel Mora, saranno nel sequel. La data di uscita è fissata al momento per il 17 ottobre 2025. Su queste pagine potete leggere la recensione di Black Phone.

Come detto, Bichir non è nuovo a progetti horror. L'attore ha recitato nel film televisivo Let the Right One In ed è apparso in The Grudge del 2020, The Nun del 2018 e Alien: Covenant del 2017. Al di fuori del suo lavoro nell'horror, Bichir ha una vasta filmografia ed è stato persino candidato all'Oscar per il suo ruolo di giardiniere immigrato senza documenti in A Better Life del 2011.

Black Phone 2: Universal fissa la data di uscita del sequel

L'originale Black Phone è basato su un racconto di Joe Hill e segue la storia di Finley, un ragazzo di 13 anni che viene rapito da un killer con indosso una maschera inquietante, The Grabber, e rinchiuso in uno scantinato. Sul muro c'è un telefono che inizia a squillare e quando Finley risponde scopre che le voci all'altro capo del filo appartengono alle precedenti vittime dell'assassino che sono determinate ad assicurarsi che Finley non subisca lo stesso destino.

"Ci sono state alcune conversazioni davvero, davvero buone su un sequel. E il fatto è che appena ho visto la maschera, che è stata disegnata da Tom Savini e Jason Baker, ho pensato: 'Se questo film sarà un successo, ci sarà un sequel', perché la maschera è così iconica", aveva dichiarato Hill nel 2022. "È come il guanto di Freddy Krueger, è come la maschera di Michael Myers, può diventare parte di quell'immaginario iconico che tormenta il sonno delle persone. Nell'horror, personaggi come Jason Voorhees e Freddy Krueger, Frankenstein e Dracula, non rimangono mai davvero morti. Escono tutti dalla tomba per un sequel e poi per il sequel successivo".