Black Panther: per Puff Daddy è stato un "esperimento crudele a Hollywood"

Il rapper denuncia il fatto che, ancora oggi, sono pochi gli afroamericani in posizioni di potere.

In molti hanno lodato Black Panther, blockbuster che ha infranto record su record al botteghino facendo ben sperare in tema di inclusione e diversità a Hollywood. Non tutti sono, però, convinti che il film sia servito a cambiare le cose. Uno di questi è il rapper Sean 'P. Diddy' Combs.

Nel corso di un'intervista a Variety il musicista e attore definisce Black Panther un "crudele esperimento di Hollywood. Viviamo nel 2018 ed è la prima volta che l'industria ci ha permesso di avere un blockbuster mondiale costato centinaia di milioni."

Leggi anche:

Diddy vede il film più come un piccolo passo verso l'inclusione che come un'opera capace di cambiare il sistema. Tutte le industrie hanno difficoltà a porre donne e uomini di colore di arrivare imposizioni di comando anche quando questi sono in grado di far guadagnare alle compagnie milioni di dollari. Per questo motivo gli incassi record di Black Panther, per Diddy, non sono un reale segno di cambiamento a Hollywood.

"Per tutti i miliardi di dollari che questi executives di colore sono stati in grado di guadagnare, c'è ancora esitazione ad affidare loro posizioni di prestigio. E' giusto dar loro una chance . Non ci sono CEO di colore nelle principali compagnie discografiche. Questo è un male come è un male che non ci sono azionisti di maggioranza neri nella NFL. Questo è ciò che mi motiva a darmi da fare."

Il rapper sostiene di non essere stato affatto stupito dal successo commerciale del comic movie Marvel perché "senza soldi non puoi fare niente. Ma quando abbiamo le risorse, funzioniamo. Quando Adidas investe in Kanye ed è fatto bene, ottiene grandi risultati. Quando Live Nation investe in artisti e li mette nell'arena allo stesso modo degli U2, ottiene grandi risultati. Senza risorse non puoi competere, ed è ciò che interessa a me, essere in grado di giocarmela."

Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!