In Benvenuti al nord, la commedia più attesa dell'anno nelle sale italiane da ieri, 18 gennaio, diretta da Luca Miniero e prodotta da Medusa Film in collaborazione con Cattleya, c'è spazio anche per la sensibilizzazione sui temi dell'ambiente. Energy Resources Holding, leader nel settore delle energie rinnovabili e della sostenibilità a 360 gradi, sceglie infatti il cinema per lanciare al grande pubblico il messaggio di una mobilità a zero emissioni: nel sequel dell'esilarante Benvenuti al sud, campione di incassi, a ricaricare i veicoli elettrici dei protagonisti ci sono le colonnine Energy Resources, ben visibili in alcune delle scene più divertenti. Un'operazione che rientra in una strategia più ampia della Holding, mirata a diffondere i principi dello sviluppo sostenibile. "Le nostre città sono afflitte da tassi di smog sempre più preoccupanti" commenta Enrico Cappanera, amministratore delegato di Energy Resources "ed è ormai chiaro che blocchi del traffico e misure estemporanee non risolveranno il problema. Una mobilità diversa, rispettosa dell'ambiente e della nostra salute, è già possibile, impiegando veicoli elettrici che si ricaricano con apposite colonnine al posto del vecchio distributore di benzina. Ma questo non basta, perché se l'energia elettrica viene prodotta con sistemi tradizionali non si fa altro che 'spostare' altrove l'origine dell'inquinamento: la soluzione sta in sistemi di ricarica integrati ad impianti fotovoltaici, che oltre a fornire energia pulita sostengono economicamente gli interventi grazie agli incentivi, con risparmi notevoli". Anche attraverso iniziative come questa Energy Resources punta ad aumentare l'attenzione intorno a queste tematiche, rendendo familiari momenti quotidiani di una città nuova, dove il postino arriva sul mezzo elettrico, dove si lascia l'auto in ricarica mentre si fa shopping, o dove si aspetta il bus ecologico sotto le pensiline fotovoltaiche.
Dopo il Sud e la sua travolgente vitalità, tocca ora all'operoso Nord svelarsi tra peccatucci e insospettabili virtù. Questa volta, infatti, è l'indolente Mattia (Alessandro Siani) in crisi con la moglie Maria (Valentina Lodovini), a doversi trasferire a Milano, incastrato dall'ingenuità dei suoi amici. Ad attenderlo c'è Alberto (Claudio Bisio), alle prese con Silvia (Angela Finocchiaro): ora che è finalmente riuscita a trasferirsi a Milano la detesta a causa delle polveri sottili e dell'ozono troposferico e accusa il marito di trascurarla per il troppo lavoro. L'impatto del napoletano con il Nord e con la vita dell'amico sarà catastrofico al punto che i due, abbandonati dalle mogli, si troveranno a misurarsi con le differenze etniche dei loro caratteri. Così Mattia imparerà il senso di responsabilità da Alberto, mentre Alberto ritroverà la leggerezza grazie a Mattia. L'arrivo degli altri napoletani e della mamma di Mattia metterà tuttavia nuovamente a repentaglio la loro amicizia. Sarà una festa degli alpini in un piccolo paesino di montagna, fra polenta e balli, lo scenario della riconciliazione. Scapece docet: "'O nord e 'o sud anna sta' assieme". Come i nostri eroi.