E' stato Robert Downey Jr. a decidere di restare in silenzio nel finale strappalacrime di Avengers: Endgame. La scelta artistica della sequenza che ha commosso e rattristato i fan va attribuita a lui.
A rivelare la dinamica delle riprese del finale di Avengers: Endgame sono i fratelli Russo, registi del film: "Robert ha specificato 'Non dirò una fottuta parola. Non voglio parlare, non mi sembrerebbe sincero. Non credo che in quel momento sarei in grado di parlare. Me ne resterò lì a giacere, con gli altri personaggi intorno, ma reagirò a malapena, questa mi sembra la scelta più veritiera".
Secondo i Russo l'approccio scelto da Robert Downey Jr. è il motivo dell'alto tasso di emotività che si respira nella scena in questione: "Vedere un personaggio soffrire in quel modo, sull'orlo della morte, è stato importante per noi per creare quel tipo di sentimento. Guardi Tony Stark, sai che sta per morire e devi interiorizzare l'evento in quel momento preciso."
Avengers: Endgame, Mark Ruffalo svela le foto del finale: "Ci avevano detto che era un matrimonio"
Nonostante lo sconcerto dei fan, che hanno lanciato una petizione per riportare Iron Man in vita, secondo gli sceneggiatori di Avengers: Endgame Iron Man è arrivato alla fine del suo viaggio: "Nei cinque anni di break di Endgame, Tony si è sposato, ha avuto una figlia e vive una vita felice e serena. Ha avuto cinque anni pieni di sorprese, non gli resta altro da fare. E' un personaggio che ha compiuto un cammino arrivato alla conclusione, ha riabilitato la sua natura egocentrica, si è sacrificato al posto di Steve Rogers, ha fatto la cosa giusta."
Qui potete leggere la nostra recensione di Avengers: Endgame.