Avengers: Endgame, perché Captain America ha avuto il finale che meritava

In un'intervista i due sceneggiatori di Avengers: Endgame hanno spiegato perchè Steve Rogers, aka Captain America, ha proprio meritato quel finale.

Avengers: Endgame ha cambiato le sorti di Captain America per sempre nel MCU ma il finale, con il suo colpo di scena, ha fatto sorgere più di qualche domanda. Per il momento nè Kevin Feige nè i fratelli Russo sono stati in grado di dare risposte univoche o giudicate particolarmente convincenti.

Così la questione è stata posta da ComicBook anche ai due sceneggiatori di Avengers: Endgame, Christopher Markus e Stephen McFeely, che hanno dapprima risposto nel modo più semplice e immediato rispetto alla decisione di riportare Steve Rogers tra le braccia della sua Peggy Carter nel finale: "Quella sull'epilogo di Steve Rogers è una domanda con molte risposte". Salvo poi scendere maggiormente nei dettagli. Per esempio: Bucky era consapevole di quanto Rogers stesse per fare, dopo aver riportato al suo posto la Gemma dell'anima? Markus e McFeely ci hanno scherzato su, affermando che i due ormai sono talmente amici da averne sicuramente parlato la sera prima.

La parte interessante, però, arriva quando gli sceneggiatori spiegano perchè hanno deciso di regalare un finale tutto sommato lieto al nostro Captain America interpretato da Chris Evans. Perchè, a quanto pare, in tutta la sua vita Steve Rogers è stato così altruista che era giusto, alla fine, fargli fare qualcosa che fosse solo per se stesso, per il proprio piacere. Ed è curioso come il finale di Cap sia stato pensato come antitetico a quello di Iron Man: "P_er completare la loro parabola di personaggi ma anche di esseri umani, Tony doveva perdere qualcosa, la propria vita, mentre a Steve dovevamo finalmente darne una_".
Per gli autori, dunque, Cap, dopo ben 11 lungometraggi targati Marvel, ha proprio meritato un po' di riposo tra le cure dell'amata Peggy.