Bad boy nella vita e nel cinema. Il popolarissimo Russell Brand irrompe nel panorama dei trailer con il secondo promo di Arthur, remake della commedia anni '80 Arturo, interpretata da Dudley Moore e Liza Minnelli. Al posto della mitica Liza stavolta troviamo la musa del cinema indie Greta Gerwig nei panni della povera cameriera di cui si innamora il miliardario alcolista Arthur. Ovviamente la fanciulla non è gradita alla ricca e boriosa madre dell'uomo (Helen Mirren) che minaccia di diseredarlo se lui non sposerà l'altrettanto ricca Jennifer Garner. Russell Brand attinge al suo vasto repertorio mimico per calarsi nei panni di un giovane ricco, viziato e scavezzacollo alla scoperta del mondo reale intrecciando con la bravissima Helen Mirren battibecchi e confronti dialettici (e non solo). Nella seconda parte del trailer fanno la loro comparsa le due possibili fidanzate di Arthur, l'autoironica Garner e la naturale Greta Gerwig. La raffinata colonna sonora rock (dai Queen a David Bowie) va a modernizzare un trailer apparentemente più cinefilo e autoreferenziale rispetto all'originale Arturo che potrebbe riservare al pubblico più di una sorpresa.
Ancora romanticismo, bugie e tradimenti nel nuovo trailer di Something Borrowed, pellicola che vede mattatrice la simpatica Ginnifer Goodwin, single imbranata che improvvisamente riesce a far breccia nel cuore del promesso sposo della migliore amica (la bionda e spumeggiante Kate Hudson) insinuandosi nella coppia a pochi giorni dal matrimonio. Gli ingredienti delle commedie sentimentali made in USA ci sono tutti, dal migliore amico e consigliere (John Kransinski) della "bruttina" intelligente di turno al belloccio che si fa circuire dall'amica disinibita (Colin Egglesfield) fino alla classica corsa sotto la pioggia per confessare i proprio sentimenti prima che sia troppo tardi. Il trailer si presenta dunque poco originale, ma fresco e piacevole. Di tutt'altro tono la commedia all'italiana Amici Miei - Come tutto ebbe inizio, operazione nostalgia calata nel contesto medievale fiorentino che cerca di ridar vita al genere boccaccesco utilizzando alcuni dei volti più noti del panorama comico italiano. Dirige il regista Fausto Brizzi che, dopo una sfilza di amori adolescenziali, si trova ad affrontare una duplice piaga: la peste e lo humor troppo spiccato. Vedremo se il pubblico gradirà.Arthur, Something Borrowed e gli altri trailer della settimana
Si ride con l'infantilismo cronico di Arthur, con le paturnie sentimentali di Something Borrowed e con le zingarate ante litteram di Amici Miei - Come tutto ebbe inizio.