Al Kino Estate il cinema d'autore

In programma dal 1° al 6 luglio La gabbia dorata, Spaghetti Story, Stories We Tell, Ida, Alla ricerca di Vivian Maier e Il venditore di medicine. Ospiti Claudio Santamaria e i registi Antonio Morabito e Ciro De Caro.

Quattro grandi film d'autore internazionali, e due prove della vitalità del giovane cinema italiano: sono gli appuntamenti proposti questa settimana dal KINO ESTATE (a Roma c/o Circolo degli Artisti, via Casilina vecchia, 42), la versione "sotto le stelle" del cineclub diventato ormai un punto di riferimento della cultura (non solo) cinematografica della Capitale. Il giro del mondo inizia martedì 1° luglio alle ore 22.00 con La gabbia dorata - La jaula de oro di Diego Quemada-Diez, opera prima applaudita (e premiata) ai festival di Cannes e Giffoni: già collaboratore di Loach, Oliver Stone e Inarritu, l'esordiente regista spagnolo (ma messicano d'adozione) racconta la storia di Juan, Sara e Samuel, tre adolescenti dei quartieri poveri del Guatemala che cercano di raggiungere gli Stati Uniti d'America, alla ricerca di una vita migliore. Lungo il loro cammino attraverso il Messico incontrano Chauk, un indio del Chiapas che non parla lo spagnolo e gira senza documenti. Il viaggio è lungo, a bordo dei treni merci o seguendo a piedi i binari delle ferrovie, e porterà i ragazzi verso un'imprevedibile realtà.

Mercoledì 2 luglio alle ore 22.00 il regista Ciro De Caro sarà ospite del Kino per raccontare un piccolo grande "evento" della stagione cinematografica italiana, il suo Spaghetti Story che - caso più unico che raro per un film indipendente e low-budget - ha "scalato" il boxoffice a colpi di passaparola. Merito di una storia in cui molti si sono riconosciuti: protagonisti quattro giovani adulti dei nostri giorni, affamati da un'avvizzita speranza di poter cambiare vita. Valerio e Scheggia sperano nel colpo grosso, ma vivono di espedienti e borsetta di mammà; Giovanna e Serena si credono adulte, ma non hanno mai davvero osato vivere. Sarà l'incontro con Mei Mei, giovane prostituta cinese, a far emergere luci ed ombre: la conquista della libertà è, prima di tutto, un lavoro interiore.

Giovedì 3 luglio alle ore 22.00 spazio a Stories We Tell di Sarah Polley, attrice e regista coraggiosa, che in questo film mette a nudo se stessa e i segreti della propria famiglia: l'unico modo per liberarsene? Raccontarli. E così, tra documentario e vecchi super8, tra amici e parenti, prende vita un'opera che passa dalla malinconia alla commedia con una facilità che derivare solo dalla forza delle proprie radici.

Venerdì 4 luglio alle ore 22.00 lo schermo del Kino sarà illuminato dal bianco e nero di Ida, il film di Pawel Pawlikowski che sta conquistando il pubblico - e i festival - di tutto il mondo: un doppio, indimenticabile ritratto di donna, firmato dall'autore di My Summer of Love, che stavolta torna nella natìa Polonia per raccontare una storia ambientata nel 1962: Anna è una giovane orfana cresciuta tra le mura del convento dove sta per farsi suora, che poco prima di prendere i voti apprende di avere una parente ancora in vita, sua zia Wanda. L'incontro tra le due donne segna l'inizio di un viaggio alla scoperta l'una dell'altra, ma anche dei segreti del loro passato. Anna scopre infatti di essere ebrea: il suo vero nome è Ida, e la rivelazione sulle sue origini la spinge a cercare le proprie radici e ad affrontare la verità sulla sua famiglia, insieme alla zia. All'apparenza diversissime, Ida e Wanda impareranno a conoscersi e forse a comprendersi: alla fine del viaggio, Ida si troverà a scegliere tra la religione che l'ha salvata durante l'occupazione nazista e la sua ritrovata identità nel mondo al di fuori del convento.

Sabato 5 luglio alle ore 22.00 è il giorno di Alla ricerca di Vivian Maier di John Maloof e Charlie Siskel, un documentario avvincente come un giallo sulle tracce di una tata misteriosa che ha scattato in segreto oltre 100mila fotografie, ritrovate dopo decenni, e che oggi è considerata uno dei fotografi più importanti del XX secolo. La vita e l'arte di Vivian Maier rivelate attraverso fotografie, filmati e interviste inedite alle persone che la conoscevano. O pensavano di conoscerla.

La settimana si chiude domenica 6 luglio alle ore 22.00 con Il venditore di medicine di Antonio Morabito, erede della nobile tradizione del cinema italiano d'impegno civile: un atto d'accusa contro la pratica del "comparaggio" messa in atto dalle case farmaceutiche per convincere i medici a prescrivere i propri farmaci. Un film attualissimo, teso come un thriller, che sarà presentato al pubblico dal regista e dal protagonista Claudio Santamaria.

Il Kino Estate è la versione "sotto le stelle" del Kino, il cineclub nato tre anni fa al Pigneto dalla decisione di 54 giovani lavoratori dello spettacolo di autotassarsi per aprire un cinema con bar e bistrot, e diventato un autentico punto di riferimento della cultura (non solo) cinematografica della Capitale. Il Kino Estate è aperto presso il Circolo degli Artisti (via Casilina vecchia, 42), dal martedì alla domenica. Ingresso alle proiezioni: 5 euro. Info sul sito www.ilkino.it.