Tutte le recensioni dei film al cinema, in televisione e in streaming visti dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto per trovare velocemente nuovi film da vedere di ogni genere e per ogni preferenza.
Jeremy Saulnier arriva su Netflix con un thriller poliziesco politico, solido, elegante e sorprendente. Un film che adotta un format già visto, eppure capace di sfruttare a pieno la potenzialità cinematografica.
Katy O' Brian e Kristen Stewart splendida coppia spaiata per il nuovo lungometraggio di Rose Glass. Se l'imprinting funziona risultando affascinante, manca forse il guizzo giusto per renderlo pienamente potente. Al cinema dal 12 settembre.
Evento speciale nelle sale cinematografiche i giorni 8, 9 e 10 settembre: arriva Cyborg 009 vs Devilman, crossover che mette in scena, con sangue e scontri furiosi, l'incontro tra le due icone manga di Go Nagai e di Shotaro Ishinomori. Uno special riuscito solo in parte, ma che comunque offre alcuni momenti di sano intrattenimento.
Con Horizon: An American Saga - Capitolo 2 Kevin Costner ci fa scoprire la durissima vita delle donne nel vecchio west, attraverso la storia dei primi coloni della San Pedro Valley.
Dal Festival di Cannes alla Mostra del Cinema di Venezia, Wang Bing torna a raccontarci i lavoratori di Youth con Homecoming, che approfondisce il discorso e riprende un suggestivo spaccato cinese.
L'esordio al lungometraggio di Isabella Torre ci porta nel cuore dell'Aspromonte in balia di una natura potente e misteriosa. Film di chiusura delle Giornate degli Autori
Stranger Eyes è stato il film sorpresa di questa ottantunesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, un lungometraggio che parla di come il costante monitoraggio da parte delle nuove tecnologie impatta sulle nostre vite.
Il rapporto con papà Luigi, e poi l'elogio alla fragilità e l'abbraccio come strumento di racconto: dietro una certa retorica, un film altamente emotivo che riesce a parlare al pubblico. Protagonisti, gli splenditi Romana Maggiora Vergano e Fabrizio Gifuni. A Venezia 81 e poi in sala il 26 settembre.
La recensione di Love, ultimo film del concorso veneziano che vede il ritorno in competizione di una pellicola norvegese dopo 38 anni.
Dani Rosenberg, da sempre critico nei confronti di Netanyahu, imbraccia la macchina da presa per testimoniare cosa è successo all'indomani dell'attacco di Hamas del 7 ottobre. Senza dimenticare la Palestina. Presentato nella sezione Orizzonti di Venezia 81.
Un'ora, tanto basta a Broken Rage e Takeshi Kitano per travolgere la platea della Mostra di Venezia dove è passato fuori concorso. In attesa di approdare su Prime Video.
L'ottimo esordio di Lawrence Valin, anche interprete e sceneggiatore del film, intreccia crime drama, poliziesco e tematiche socio-politiche partendo dalla guerra civile in Sri Lanka vista, però, da un quartiere di Parigi. Film di chiusura della Settimana Internazionale della Critica.
Un'opera insofferente alle regole, che prende la natura anticonvenzionale della band protagonista per mescolare ogni forma di arte, dando così vita a un documentario che intrattiene e si fa amare. A Venezia 81.
Fantasmi, giullari e regni di nessuno: il profilo di Matteo (Messina Denaro) in un'opera che sceglie la fantasia per raccontare una realtà irrisolta e sfuggente. Protagonisti Elio Germano e Toni Servillo. Al cinema dal 10 ottobre.
Se la poetica cinematografica tunisina è tra le più fulgide, quello di Mehdi Barsaoui è invece un film dalle troppe strade e dai troppi crismi, finendo per dissipare il profilo di una protagonista molto interessante. A Venezia 81 sezione Orizzonti.
Vincent Lindon è un padre smarrito in Noi e loro, il film presentato in concorso a Venezia in attesa dell'uscita in sala con I Wonder Pictures.
Il palestinese Scandar Copti firma un lavoro complesso e corale che parla di persone comuni in una società inadeguata. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti.
La recensione di 2073, documentario con venature fictional di Asif Kapadia che mette in guardia dagli orrori di un futuro possibile e assai poco rassicurante.
Il regista rumeno Andrei Ujică parte dal concerto del 1965 dei Fab Four allo Shea Stadium di New York per mostrare le due facce di un Paese da sempre polarizzato sui diritti civili. Presentato fuori concorso a Venezia 81.
Giulia Louise Steigerwalt affronta la rivoluzione di Riccardo Schicchi in un'opera tragicomica dove l'empatia e l'idealismo esaltano il buon valore dello storytelling. Peccato che manchi la giusta energia, e il giusto guizzo. In concorso a Venezia 81.
Joker: Folie à Deux non è il film che ci si potrebbe aspettare: Joaquin Phoenix e Lady Gaga ci accompagnano in un'allucinazione musicale che sfida lo spettatore e ribalta la nostra idea del personaggio. In sala il 2 ottobre.
Fabrice du Welz torna alla Mostra del cinema di Venezia con Maldoror, un corposo thriller ispirato a fatti di cronaca che sconvolsero il Belgio negli anni '90.
Con Queer Luca Guadagnino realizza il film che voleva fare da tutta la vita: Daniel Craig è Lee, alter ego dello scrittore William S. Burroughs, ossessionato dal "parlare senza parlare" e dalla telepatia. Un film non facile, che richiede una certa cultura per essere decodificato, ma è un viaggio affascinante.
Ciro De Caro, al suo quarto film, prosegue nel percorso umano di un cinema che punta alla sostanza e all'umanità di una quotidianità troppe poche volte raccontata. Protagoniste Rosa Palasciano e Yeva Sai. Al cinema dal 4 settembre.
Athina Rachel Tsangari adatta il romanzo di Jim Crace in un film denso, compassato ed allegorico, tra il folk, l'identità e la lotta (di classe) contro una modernità che avanza. In concorso a Venezia 81.
Una vita in musica, giocata tra fantasia e realtà, scappatoie immaginifiche e prigioni quotidiani: ecco com'è l'ultimo film diretto dal mitico regista francese.
Quattro imponenti ore per il nuovo film dell'autore filippino, tornato alla Mostra del Cinema di Venezia per esplorare il concetto di violenza come archetipo umano. Estremo, immobile ma anche rivelatorio ed esistenziale.
Al centro di Art Squad - Gli artisti del furto vi è un'improbabile banda di ladri, che devono rubare dei quadri a un banchiere neo-nazista, con tutte le conseguenze del caso. Su Amazon Prime Video.
Giovanni C. Lorusso riprende la quotidianità di uomini, donne e bambini palestinesi all'interno del Gaza Building di Beirut. Presentato nella sezione Notti Veneziane delle Giornate degli Autori.
Con La stanza accanto (The Room Next Door) Pedro Almodóvar torna a esorcizzare la morte (e la fine del mondo) grazie a due interpreti d'eccezione: Julianne Moore e Tilda Swinton, amiche il cui rapporto viene messo alla prova da una malattia terminale.
Nella sezione Orizzonti dell'ottantunesima Mostra del Cinema di Venezia arriva il nuovo lungometraggio di Neo Sora, che stavolta porta al cinema una storia da lui scritta che parla di crescita, nazionalismo e xenofobia.
C'è tanta vita e umanità in Vermiglio, il film di Maura Delpero in concorso alla Mostra di Venezia e poi al cinema dal 19 settembre. Nel cast Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli.
La regista Marianna Brennand si è addentrata fin dentro i villaggi della foresta amazzonica per denunciare il perpetrarsi di una violenza ereditata generazione dopo generazione. In concorso alle Giornate degli autori.
Miyazaki - L'esprit de la nature è una piccola perla presentata in Venezia Classici, un documentario inedito sulla vita e le opere di Hayao Miyazaki, l'amato regista e fondatore dello studio Ghibli.
Coppia spaiata in una gelida notte newyorkese: quello di Jon Watts è il cinema pop che più ci piace. Anche (e soprattutto) per merito di una straordinaria coppia di protagonisti (che tanto ricordano Walter Matthau e Jack Lemmon). Su Apple TV+ dal 27 settembre.
Con The Brutalist il regista Brady Corbet entra tra i grandi del cinema: a metà tra Visconti e Paul Thomas Anderson, l'epopea dell'architetto László Tóth è un film imponente e ambizioso, che racconta il Novecento. Adrien Brody da Oscar.
La recensione di Io sono ancora qui (I'm Still Here), commovente dramma a sfondo politico che ricostruisce la sparizione dell'ex deputato laburista Rubens Paiva e le ricadute sulla sua numerosa famiglia, in concorso a Venezia.
La storia vera di Luigi Celeste in un film teso, angosciato e asfissiante, che accoglie un finale anti-climatico nella sua esplorazione della libertà a tutti i costi. Straordinario il cast, a cominciare da Francesco Gheghi. A Venezia 81 e poi al cinema dal 2 ottobre.
Milad Tangshir guarda a Ladri di biciclette di Vittorio De Sica per raccontare la storia di Issa, migrante senegalese che cerca di sopravvivere in un Paese che non lo vede. Unico film italiano in concorso alla Settimana Internazionale della Critica.
Uno dei film più interessanti proposti alla Mostra del cinema di Venezia è sicuramente Marco. Opera sul potere della parola, e di un'esistenza passata come reale, ma del tutto inventata. O forse no.
Il documentario di Marie Losier è un ritratto dell'artista canadese che, alla soglia dei sessant'anni, ci ricorda di accettare il tempo che passa e continuare a vivere la vita con un'attitudine punk. Presentato nella sezione Eventi speciali delle Giornate degli Autori.
E se quella di Korine fosse una grande pernacchia? Tra post-cinema e tecniche non convenzionali, la negazione dello storytelling passa attraverso uno sparatutto in prima persona. Logorante, impazzito e, ancora una volta, fuori da ogni logica.
The Order di Justin Kurzel ci offre un Jude Law inedito, stanco e imbolsito, che indaga sui neonazisti americani degli anni '80. Un film dolorosamente attuale, in dialogo con il presente. Dopo Venezia 2024, prossimamente su Prime Video.
Una notte afosa di agosto, due protagonisti in forma come Carlo Buccirosso e Lino Musella, tanto umorismo scorretto: questa la ricetta della commedia di Giovanni Dota. In sala dal 12 settembre dopo la presentazione alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori.
The Deliverance - La redenzione, disponibile su Netflix, intreccia il dramma familiare e l'horror, facendo leva su un valido cast capitanato da Andra Day e Glenn Close.
Alessandro Borghi e Gabriel Montesi sono i protagonisti in Campo di battaglia, il film di Gianni Amelio in concorso a Venezia che racconta i drammi della guerra e un'umanità ferita.
Ci sono brani che rimangono immortali perché ancora marcatamente attuali. Ce lo spiega il bel documentario documentario One to One: John & Yoko, diretto da Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards.
Potente e suggestivo il coming of age francese diretto dai gemelli Ludovic e Zoran Boukherma, adattamento del bestseller di Nicolas Mathieu.
Il film dell'austriaco Bernhard Wenger usa la chiave dell'umorismo nordico per riflettere sul periodo storico in cui viviamo. Una metafora della nostra condizione umana e delle relazioni che costruiamo con il prossimo. In concorso alla Settimana Internazionale della Critica.
I protagonisti di Príncipes salvajes sono dei ragazzi di buona famiglia che incominciano a commettere una serie di crimini sempre più brutali. Disponibile su Netflix.