Solo pochi giorni fa Fatih Akin si augurava che il suo The Cut, primo lungometraggio fictional realizzata da cinque anni a questa parte, venisse selezionato a Cannes. Adesso, a sorpresa, il regista turco-tedesco annuncia di aver ritirato il film dalla competizione. La notizia bomba è arrivata poche ore fa. Akin avrebbe deciso di rinunciare a partecipare al festival adducendo "motivi personali" dietro alla sua scelta. Eppure la manifestazione francese ha sempre avuto un occhio di riguardo per l'autore, premiato, nel 2007, per la sceneggiatura di Ai confini del paradiso e presente, lo scorso anno, con il documentario Polluting Paradise.
Di The Cut, capitolo conclusivo della trilogia sull'Amore, la Morte e il Diavolo, composta da La sposa turca e Ai confini del paradiso, si sa ben poco. Sulla pellicola che, a quanto pare, esplora la malvagità, si sa ben poco. Protagonista è Tahar Rahim, chiamato ad un ruolo complesso a metà tra la poetica di Charles Chaplin ed un eroe western come quelli di Sergio Leone. Con l'auto esclussione da Cannes a questo punto si riaprono le possibilità per Venezia e Toronto di avere l'attesa pellicola, sempre che in futuro Fatih Akin vorrà spiegare le ragioni della sua scelta di rinunciare a Cannes.