The Outsider: le differenze tra la serie tv e il romanzo di Stephen King

Con l'arrivo della serie tv The Outsider su Sky Atlantic abbiamo deciso di rispolverare il romanzo di Stephen King da cui è tratta e trovare tutte le differenze più interessanti.

The Outsider Jason Bateman
The Outsider: Jason-Bateman in una scena

Le opere di Stephen King sono state, nel corso degli anni, tra le più saccheggiate da Hollywood e televisione: se dagli anni '80 e '90 in poi ogni adattamento di questo autore, pur di qualità il più delle volte non eccelsa, riscuoteva un discreto successo, è solo da qualche anno che film e serie tv tratte dai suoi romanzi e racconti, in particolare con l'arrivo in sala di IT nel 2017, vengono accolti con molto entusiasmo da pubblico e, in certi casi, critica. Uno degli adattamenti più attesi degli ultimi tempi è senza dubbio quello di The Outsider, romanzo pubblicato nel 2018 e trasformato in una miniserie di dieci episodi da HBO. Pur essendoci una disparità tra la distribuzione statunitense, paese in cui giunge già quasi al termine, e quella Italiana, abbiamo deciso di tirare le somme su questa serie, che come potete leggere nella nostra recensione di The Outsider abbiamo apprezzato molto, e delineare le varie differenze con il romanzo di Stephen King.

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The Outsider: Ben Mendelsohn in una scena

Prima di cominciare facciamo un passo indietro: di che cosa parla The Outsider? La storia si apre con un raccapricciante omicidio: il corpo di un bambino viene trovato morto in un parco di Cherokee City, in Georgia, ricoperto di saliva e straziato da morsi. Le prove sono tutte contro Terry Maitland (Jason Bateman), padre di famiglia amatissimo nella comunità. Il detective Ralph Andreson (Ben Mendelsohn), che ha da poco perso l'unico figlio, decide di arrestare Terry durante una partita di baseball, davanti alla sua famiglia e a centinaia di altre persone. Presto però le cose si complicano, Terry può infatti dimostrare che il giorno dell'omicidio si trovava da un'altra parte con testimoni oculari e inoppugnabili tracce di DNA che confermano la sua versione. Con il tempo Ralph e tutte le altre persone coinvolte nelle indagini si accorgeranno che qualcuno, o qualcosa, di diabolico ed oscuro potrebbe essere il vero colpevole. Inutile dirlo, l'articolo che segue sarà ricchissimo di spoiler quindi, se non avete letto il romanzo e non avete ancora iniziato la serie, a voi la scelta se procedere con la lettura.

La morte di Terry Maitland

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The Outsider: Jason Bateman e Ben Mendelsohn in una scena

Terry Maitland, prima di essere sottoposto al processo per l'omicidio del piccolo Frankie Peterson, viene ucciso dal fratello maggiore del bambino in cerca di vendetta. La scena, che è molto più estesa e descritta in maniera dettagliata nel romanzo, nella serie tv si svolge con ritmi più rapidi e concitati. Nell'opera di King Terry, che aveva volontariamente scelto di non indossare un giubbotto antiproiettile, viene sì colpito al collo, ma non è una ferita letale. Il colpo che causa invece la sua morte è quello successivo, allo stomaco. Ralph cerca di farlo confessare ma l'uomo continua a negare anche durante i suoi ultimi momenti. Nello show il detective non gli fa alcuna domanda, si limita ad ascoltare mentre Terry giura ancora una volta di essere innocente.

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Derek Anderson

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The Outsider: una scena della serie tv

Un altro evidente cambiamento della serie rispetto al libro risiede in un personaggio che in entrambi i casi non vedremo mai, ma per ragioni diverse. Derek Anderson, il figlio del detective Ralph Anderson e di sua moglie Jeannie, nella serie è deceduto per una malattia un anno prima l'inizio della storia, evento che ha lasciato un trauma profondo in entrambi i suoi genitori; nel libro, invece, il ragazzo è vivo e vegeto ma viene tenuto lontano ciò che accade. Il fatto che nella serie televisiva Derek sia morto cambia l'approccio del padre al caso di Terry Maitland: da una parte l'uomo è molto più motivato a rendere giustizia al piccolo Frankie, dall'altra il suo personaggio è decisamente più "connesso" ad uno dei temi portanti del racconto, ossia il lutto. Come scopriamo il villain, l'"outsider", si nutre, oltre che di bambini e della loro disperazione, anche del dolore provato per la perdita dai loro cari, e per questa ragione passa molto tempo nei cimiteri dove le vittime vengono sepolte e dove i loro famigliari si recano. È quindi probabile che nella serie la diabolica creatura decida di nutrirsi del dolore degli Andersons.

La figura incappucciata

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Una scena di The Outsider

La figura incappucciata, che è come si mostra la creatura mentre è in trasformazione, compare molto più spesso nella versione televisiva della storia. Nello show la vediamo sia sul luogo della morte di Terry Maitland e che nel momento del suicidio del padre di Frankie. Le differenze libro e serie tv sono evidenti anche quando la figura inizia a perseguitare Jeannie: nel libro la donna aveva una visione di qualcuno che le ordinava di fermare le indagini di suo marito, ma quel qualcuno che vedeva assomigliava molto a Claude Bolton (che come sappiamo viene graffiato da Terry e quindi è una sua possibile nuova vittima). Inoltre la donna non era perseguitata dal losco figuro incappucciato anche sul luogo di lavoro, come invece ci viene mostrato nella serie.

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Bill Hodges

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The Outsider: Cynthia Erivo in un momento della serie tv

Bill Hodges è invece una figura completamente assente nella serie mentre, in un certo senso, è importante nel libro. Il personaggio di Holly Gibney, di cui parleremo meglio fra poco, è già apparso nella trilogia di Mr. Mercedes (che è anche già stata adattata per il piccolo schermo) dove lavorava come investigatrice proprio insieme a Bill Hodges, che però è deceduto durante un caso di cui si occupavano. Nel libro Alec Pelley la contatta inizialmente cercando Hodges, e assume lei dopo aver scoperto che il suo collega non è più in vita. Nella serie, invece, Holly lavora in proprio.

Holly Gibney

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The Outsider: un primo piano di Cynthia Erivo

Passiamo ora a parlare di uno dei personaggi più interessanti ed affascinanti di The Outsider: Holly Gibney. Il personaggio della serie tv è stato leggermente cambiato rispetto a quello del romanzo e non solo riguardo al lavoro che svolge. La Holly dello show è appassionata di macchine, in una delle prime scene in cui compare la vediamo sciorinare anno e modello di tutte le vetture che le passano di fronte, nel libro, invece, il suo interesse principale sono i dvd (in un film della sua collezione troverà addirittura informazioni sulla creatura). Nella serie, poi, ha paura di spostarsi in aereo cosa di cui non si parla nel romanzo di King, in cui la vediamo prendere parecchi voli durante le sue indagini. Il ruolo di Holly nella storia è decisamente più importante nella serie rispetto che nel libro, dove entrava in scena molto più tardi. Come vedremo, una gran parte delle indagini preparatorie che svolge non avvengono nel romanzo, in cui il terzo caso, quello di Maria Caneles, non è presente.

Andy Katcavage

Ampliando e rendendo più complesso il personaggio di Holly per la serie tv, c'era bisogno di qualcun altro con cui lei potesse interagire, soprattutto durante le sue indagini in solitaria. Uno di questi è Andy Katcavage, che aiuta Holly a risolvere il caso e per il quale lei nutre un interesse amoroso, che è presente esclusivamente nella serie tv e non nel romanzo.

Maria Caneles e el Cuco

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Una scena di The Outsider

Come vi anticipavamo le indagini di Holly portano alla luce un terzo caso di cui l' "outsider del titolo è il responsabile. Nel libro, oltre al caso di Terry Maitland, nel viene scoperto un altro, estremamente simile: quello di Heath Holmes (che diventa Hofstader nella serie tv), accusato ingiustamente dell'omicidio di due bambine. Lo show fa poi un ulteriore passo avanti (o indietro, in questo caso), creando un legame tra il caso di Hofstader con quello di Maria Caneles, una donna di New York in attesa di processo per aver ucciso anche lei un bambino. Quando Holly incontra Maria in prigione entra anche in contatto con una donna di origini latino americane che le cita per la prima volta la leggenda de el Cuco, indirizzando definitivamente le sue indagini. Nel libro era uno degli uomini del gruppo di Ralph, Yunis Salbo, a parlare per la prima volta della creatura con questo nome, ricordando alcune leggende che gli raccontavano in famiglia da bambino. Holly, inoltre, ritrovava el Cuco anche in un film messicano della sua collezione.

Tracey Powell

Il caso di Heath Holmes/Hofstader viene trattato in maniera molto più superficiale e veloce nel romanzo rispetto alla serie tv. Nello show scopriamo che Tracey Powell, cugino di Heath, ha aiutato la creatura a compiere l'efferato delitto delle due bambine. Come Jack Hoskins, personaggio di cui parleremo in maniera più approfondita tra poco, il ragazzo ha un vistoso e purulento segno sul collo, segno del controllo esercitato su di lui dal diabolico essere. Tracey si fa uccidere, probabilmente schiacciato dai sensi di colpa, in una sparatoria con la polizia.

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The Outsider: Ben Mendelsohn e Yul Vazquez

Jack Hoskins

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Una scena di The Outsider

Jack Hoskins è un personaggio presente tanto nel libro come nella serie tv, anche se ci sono piccole differenze nel suo arco narrativo e in come viene descritto. Nel romanzo, dato che in certi momenti seguiamo lo svolgersi dell'azione dalla sua prospettiva, ci rendiamo conto di che tipo di controllo la creatura abbia su di lui. El Cuco, come nello show, lo utilizza per portare avanti i suoi piani e ostacolare le indagini di Ralph e gli altri impegnati a risolvere il caso ma nel libro ci è decisamente più chiaro in che modo. Lo sfogo che gli compare sulla nuca, nell'opera di King, è una forma estremamente aggressiva di tumore alla pelle, malattia da cui lui è terrorizzato perché è stata la causa di morte della madre.