The Flash: Commento alla premiere della serie, City of Heroes

Dopo le sue apparizioni in Arrow, Barry Allen è ora protagonista della sua serie personale, anch'essa in onda su CW.

Premessa, personaggi e cast

Nove mesi dopo l'incidente di S.T.A.R. Labs (vedi la seconda stagione di Arrow), Barry Allen esce dal coma e scopre di avere il dono della supervelocità. Con l'aiuto di vecchi e nuovi amici, ispirato dalle gesta dell'amico Oliver Queen alias Freccia Verde, Barry diventerà un supereroe mascherato: Flash, l'uomo più veloce del mondo. Oltre a combattere il crimine, il giovane eroe cercherà anche di risolvere l'omicidio della madre e scagionare il padre, in prigione da oltre dieci anni...

Barry Allen, già visto in due episodi di Arrow (Lo scienziato e Tre fantasmi), ha il volto di Grant Gustin (Glee). Dalla serie madre ritornano anche Danielle Panabaker nel ruolo di Caitlin Snow e Carlos Valdes in quello di Cisco Ramon. Candice Patton interpreta Iris West, migliore amica di Barry, mentre il padre di lei, il poliziotto Joe West, ha le fattezze di Jesse L. Martin, noto ai più per aver spalleggiato per anni Jerry Orbach in Law & Order - I due volti della giustizia. Completano il cast fisso Rick Cosnett nei panni di Eddie Thawne, giovane recluta della polizia di Central City, e Tom Cavanagh (il fratello di JD in vari episodi di Scrubs) in quelli di Harrison Wells, inventore dell'acceleratore di particelle che è all'origine dell'incidente che trasforma Barry in Flash.

Commento alla premiere

The Flash: Grant Gustin nel pilot della comic series
The Flash: Grant Gustin nel pilot della comic series

Dopo due stagioni di Arrow, il medesimo team creativo (Greg Berlanti ed Andrew Kreisberg, con l'aiuto di Geoff Johns) ha deciso di dare vita ad uno spin-off con protagonista Barry Allen, il Flash della Silver Age, attivo nei fumetti dal 1956. City of Heroes riprende in parte gli eventi di Three Ghosts, l'episodio di Arrow che finiva con Barry privo di conoscenza dopo essere stato colpito da un fulmine, ma funge anche da antefatto al debutto televisivo del personaggio, introducendo gran parte del cast di contorno prima dell'incidente e presentando squarci dell'infanzia di Barry, seguendo il modello classico del genere supereroistico con genitore/parente morto (in questo caso la madre di Barry, Nora). Classico anche lo sviluppo narrativo del resto dell'episodio, con la scoperta dei poteri, la creazione dell'identità eroica, la presenza di amici e confidenti a conoscenza del segreto del protagonista e il cattivo della settimana da sconfiggere entro la fine della puntata. È questo l'unico vero difetto del pilot, che a tratti ricalca troppo esplicitamente elementi già riscontrati in Arrow (gli alleati di Barry perdono il confronto con quelli di Oliver Queen), o persino in Smallville (lì c'era una pioggia di meteoriti qui invece l'incidente che ha dato i poteri a Barry ha avuto effetti simili anche su altre persone). Lo stesso Barry a volte ricorda un po' troppo Spider-Man, per via della voce narrante (anche se è possibile che questa caratteristica venga eliminata nei prossimi episodi), le scelte estetiche del regista David Nutter per evidenziare il lato nerd del personaggio (vedi anche la sequenza dove Barry si familiarizza con i propri poteri) e, diciamolo, la somiglianza fisica tra Grant Gustin e Andrew Garfield. Ben vengano, quindi, caratterizzazioni un po' diverse, come quella di Joe West, inizialmente un poliziotto non troppo diverso da James Gordon o Quentin Lance ma poi, avendo scoperto il segreto di Barry, una spalla (e figura paterna) con ben altre funzioni rispetto ai prototipi. Molto apprezzabile anche la scelta di distanziarsi, a livello di atmosfere, da Arrow, con toni decisamente più allegri e poche scene notturne (anche se i momenti drammatici non mancano). Se la serie continua su questa strada, c'è da aspettarsi un prodotto più che godibile, a pari merito con il "fratello maggiore".

Chi ha ucciso Nora Allen?

Prendendo spunto dal recente The Flash: Rebirth, scritto dallo stesso Geoff Johns, la serie parte dal presupposto che la madre di Barry sia stata uccisa da un entità meta-umana (per usare la terminologia di Harrison Wells). Per l'esattezza, l'assassino è Reverse-Flash, noto anche come Professor Zoom. Nell'episodio lo si intravede appena, ma tornerà prossimamente, dato che nei fumetti il personaggio in questione, un velocista proveniente dal futuro, è la nemesi di Flash. Per ora non diciamo altro, in modo da non rovinare la sorpresa a chi non avesse letto il materiale di base.

Legami di parentela

The Flash: l'attore Grant Gustin in The City of Heroes
The Flash: l'attore Grant Gustin in The City of Heroes

Nei fumetti, Iris, oltre a diventare la moglie di Barry, è anche la zia di Wally West, che diventerà la spalla e poi l'erede di Barry quando questi viene dato per morto. Finora mai visto in un prodotto live-action, Wally è stato fra i protagonisti della serie animata Justice League, dove aveva la voce di Michael Rosenbaum (Lex Luthor in Smallville). Inoltre, Barry è il nonno di Bart Allen, alias Impulse, interpretato da Kyle Gallner in un paio di episodi di Smallville al fianco del Clark Kent di Tom Welling e dell'Oliver Queen di Justin Hartley.

Il villain della settimana

The Flash: Danielle Panabaker e Tom Cavanagh in City of Heroes
The Flash: Danielle Panabaker e Tom Cavanagh in City of Heroes

Il monster of the week, per dirla alla X-Files, è Clyde Mardon, noto anche come Weather Wizard. Capace di controllare gli elementi atmosferici, Mardon è uno dei membri del gruppo noto come Rogues, composto da diversi nemici di Flash. Due di essi, Captain Cold e Heat Wave, appariranno nel corso della prima stagione di The Flash, interpretati rispettivamente da Wentworth Miller e Dominic Purcell. Weather Wizard era precedentemente apparso nel Justice League animato, con la voce di Corey Burton (il Conte Dooku in Star Wars: The Clone Wars e il narratore di Machete e della versione cinematografica di A-Team).

Passaggio del testimone

Henry Allen, padre di Barry, accusato dell'omicidio di Nora, ha il volto di John Wesley Shipp. Questi ha già partecipato a una serie televisiva ispirata ai fumetti della DC Comics: nel 1990, nel primo The Flash televisivo, cancellato dopo una sola stagione, interpretò proprio Barry.

Easter Eggs

The Flash:  un'immagine di Grant Gustin nel pilot della comic series
The Flash: un'immagine di Grant Gustin nel pilot della comic series

Eddie Thawne, nuova recluta della polizia di Central City, è originario di Keystone City. Questa è la città natale di Wally West e di Jay Garrick, il primo Flash in assoluto. In un corridoio della S.T.A.R. Labs appare una gabbia semidistrutta con un cartello recante la scritta "Grodd". Ciò allude all'esistenza, in questo universo televisivo, di Gorilla Grodd, storico avversario di Flash, la cui presenza fisica in un futuro prossimo è già stata confermata dagli autori. Nei fumetti, Caitlin Snow e Francisco Ramon sono gli alter ego di Killer Frost e Vibe, rispettivamente un villain e un supereroe. Infine, un articolo di giornale del futuro (vedi paragrafo successivo) parla della scomparsa di Flash durante una "crisi", allusione al celebre crossover fumettistico Crisis on Infinite Earths, datato 1985, che resettò la continuity di tutti i fumetti DC e culminò nella morte di Barry Allen, sacrificatosi per impedire la distruzione del Multiverso (per il suo ritorno definitivo si dovette aspettare il 2008, anno in cui Grant Morrison scrisse Final Crisis).

Post-credits

Seguendo la tradizione di Marvel Studios (e della sua divisione televisiva, vedi Agents of S.H.I.E.L.D.), il pilot di The Flash si conclude con una sequenza aggiuntiva, dopo la fine ufficiale dell'episodio. Scopriamo che il professor Wells, paralizzato in seguito all'incidente di nove mesi fa, in realtà non ha perso l'uso delle gambe, e ha accesso a documenti - e presumibilmente altri oggetti - provenienti dal futuro (nello specifico, l'anno 2024). A rigor di logica, questa scoperta dovrebbe essere un componente della trama orizzontale che attraverserà tutta la stagione.

The Flash: Grant Gustin con il suo costume da eroe in City of Heroes
The Flash: Grant Gustin con il suo costume da eroe in City of Heroes

What's Next

In base a quanto visto finora, è ragionevole supporre che la struttura narrativa della serie mescolerà la formula prestabilita del "supercattivo della settimana" con gli elementi più apertamente seriali: la morte di Nora Allen, l'identità di Reverse-Flash e i segreti di Harrison Wells. Nel prossimo episodio, Fastest Man Alive, il villain di turno sarà Danton Black, alias Multiplex.

Movieplayer.it

3.5/5