Il futuro della TV generalista prende vista nelle parole di Antonio Marano, Vice Direttore Generale Rai, che tira le somme degli ultimi progetti realizzati e guarda alla stagione 2013-2014 anticipandone le novità e confermando alcuni ritorni illustri. Assieme a Fabrizio Piscopo, direttore di Rai Pubblicità, ai protagonisti delle trasmissioni più amate e al cast delle fiction in onda nei prossimi mesi, ha raccontato i palinsesti radio e TV. Ecco gli appuntamenti imperdibili delle tre principali reti televisive.
Rai Uno conferma nel day time dal lunedì al venerdì a partire da 9 settembre Uno Mattina, La prova del cuoco con Antonella Clerici, Verdetto finale con Veronica Maya e La vita in diretta con Paola Perego e Franco di Mare. Lo Zecchino d'oro, invece, torna a novembre.
Gli appuntamenti del weekend sono: Unomattina in famiglia con Miriam Leone e Tiberio Timperi (dal 5 ottobre), Lina Verde Orizzonti (dal 28 settembre), Dreams Road (dal 19 ottobre), Easy Driver (dal 14 settembre), Linablu (fino a dicembre), Le amiche del sabato (dal 5 ottobre), A sua immagine, Passaggio a Nord Ovest (da sabato 21 settembre), Linea Verde (dal 29 settembre), Domenica In L'arena con Massimo Giletti (dal 6 ottobre) e Domenica In con Mara Venier (dal 6 ottobre) e Paesi che vai (da domenica 8 settembre).
Il preserale è guidato da L'eredità con Carlo Conti (tutti i giorni dal 29 settembre) e l'access time da Affari Tuoi (dall'8 settembre).
Il mercoledì sera va in onda Mission (dal 27 novembre al 4 dicembre), con vip che vivono 15 giorni con volontari in campi profughi. Il venerdì ritorna Tale e quale show con Carlo Conti e sabato è tempo di Ballando con le stelle con Milly Carlucci (dal 14 settembre).
Le prime serate dedicate alla fiction sono domenica, lunedì, martedì e giovedì. Si parte con Un matrimonio di Pupi Avati, 6 puntate con Micaela Ramazzotti e Christian De Sica. Quinta stagione in arrivo per Un caso di coscienza con Sebastiano Somma e Provaci ancora prof! con Veronica Pivetti. Secondo ciclo per Una grande famiglia con Alessandro Gassman e Paura di amare con Giorgio Lupano.
Don Matteo taglia il traguardo della nona stagione mentre arriva il mélo in sei puntate di Una buona stagione. Sul versante miniserie: Stefania Rocca e Vittoria Puccini sono le star di Altri tempi, Luca Zingaretti è il protagonista di Adriano Olivetti: La forza di un sogno mentre Renato Pozzetto mette in scena Casa e Bottega e Vittoria Puccini diventa Anna Karenina. Claudio Santamaria fa rivivere la storia del programma Non è mai troppo tardi per festeggiare i 60 anni della TV italiana.
Tanti i TV movie in arrivo: In caso d'amore, Una ferrari per due con Neri Marcorè, La tempesta, Un marito di troppo, Una villa per due, Una coppia modello, L'oro di Scampia con Beppe Fiorello, Era santo, era uomo con Giorgio Pasotti, Un bambino cattivo e L'assalto con Diego Abatantuono.
La seconda serata riparte con Porta a Porta di Bruno Vespa e L'altra TV - La TV d'autore di Renzo Arbore. Per la terza serata S'è fatta notte.
Le restanti serate saranno dedicate alle serie TV: Criminal Minds, NCIS: Los Angeles, The Good Wife, Elementary, Castle - Detective tra le righe, NCIS - Unità anticrimine, Under the Dome (ispirato al romanzo di Stephen King). La seconda serata del lunedì è all'insegna di Made in Sud, il martedì torna Presunto Colpevole, il mercoledì è il turno di un nuovo programma, 2Next-Economia e futuro, giovedì tornano Emozioni e venerdì va in scena l'attualità con L'ultima parola.
Rai Tre offre nel day time Agor, Mi manda Rai Tre, Elisir, mentre lo spazio di divulgazione letteraria passa da Corrado Augias a Concita De Gregorio. Il pomeriggio ripartono Geo & geo, Celi, mio marito!. Cambia pelle Kilimangiaro con Licia Colò nel weekend, mentre Lucia Annunziata torna con In ½ h e Anna La Rosa ripropone teleCamere. Nella prima serata ritroviamo Che Tempo che fa con Fabio Fazio, Report, Presa Diretta, Ballarò, Chi l'ha visto?, Ulisse, con una novità del venerdì, La guerra dei mondi.
Il giovedì è made in Usa con Scandal e The Newsroom, mentre la seconda serata propone Gazebo, Sostiene Bollani, Sfide, Un giorno in pretura, Storie Maledettie/SHOW] e [SHOW]Correva l'anno.
Quale esperimento si può considerare il fiore all'occhiello della stagione passata? Fabrizio Piscopo: Carosello è stato il padre delle iniziative speciali, pur sapendo che l'originale resta irripetibile. Ha avuto performance altissime, con record assoluto per la storia della pubblicità, 12 milioni e mezzo di spettatori nella serata che precedeva Il commissario Montalbano, ma con una media di 6,2 milioni. Non è solo un prodotto per nostalgici, ma piace anche ai giovani e tornerà in autunno.
Di quali risultati la Rai va maggiormente fiera? Antonio Marano: Nell'evoluzione darwiniana dall'analogico al digitale siamo arrivati a 15 canali TV per un totale di 6500 ore di intrattenimento e 7000 di fiction. Nessuno è come noi, che siamo leader nel daytime con oltre il 40% di ascolti. Il programma più seguito di tutto l'anno è stato Sanremo e al terzo posto la fiction Volare, con oltre 11 milioni di ascolti. The voice of Italy, poi, ha un altro record della passata stagione, essere il brand numero uno per interazione sui social. E non parliamo solo di dati auditel, ma anche qualitel perché la qualità non dev'essere un lusso per pochi. Il 91% degli intervistati pensa, ad esempio, che Rai copra sempre gli avvenimenti più importanti. Quindi in me c'è l'orgoglio di offrire un prodotto di qualità e con passione, guardando al futuro.Quale novità, tra le altre, sarà più gradita nella prossima stagione? Antonio Marano: Avremo 4 nuovi canali in HD, Rai Uno, Rai Due, Rai Tre e Rai Sport.
Uno dei volti storici della fiction Rai cosa riserverà al suo pubblico? Lino Banfi: Sto per tornare sul set della nona stagione de Un medico in famiglia. E questa volta sarò presente in tutti gli episodi. So di essermela svignata in passato, ma per un buon motivo: mi sono impegnato sui progetti della mia casa di produzione, Alba 3000 Film, per lasciare un futuro lavorativo a mio figlio quando io sarò diventato vecchio e rimbambito. Ora è tempo di tornare con una presenza fissa!
C'è anche un'incursione molto gradita in una nuova serie, Un matrimonio che racconta un amore lungo oltre 50 anni che parte nel dopoguerra e attraversa il Paese. Perché hai scelto di parteciparvi? Christian De Sica: Perché è diretta da Pupi Avati, che mi offre ruoli che nessun altro mi fa fare. Grazie a Il mio figlio più piccolo ho collezionato più premi di quanti non abbia mai ricevuto in tutta la mia carriera. In Un matrimonio ho girato uno dei sei episodi e divento nonno con i baffi bianchi e un look che ricorda molto mio padre. Vi piacerà!
Christian De Sica si cala in un ruolo drammatico mentre Maurizio Battista si riconferma comico doc in un nuovo programma. Di cosa si tratta? Maurizio Battista: Si dovrebbe chiamare Italiani e si divide in 4 puntate, ciascuna girata in una città diversa (Miami, Buenos Aires, Barcellona e Berlino). Sono luoghi in cui gli Italiani spesso dicono di voler vivere, ma noi andiamo a visitarli cercandone i difetti, le "magagne" attraverso gli occhi dell'uomo comune con un racconto quasi teatrale. Io farò il conduttore un po' cialtrone. Mica sono Piero Angela: non vi aspettate la scienza di un paese! Il tono sarà leggero, vi farà ridere e forse cambiare idea su quel posto. Gli italiani sono esterofili e io dico sempre che il problema non è il paese, ma i paesani che si lamentano troppo spesso e non vedono il bello che li circonda.