Dopo avervi presentato un'analisi delle sfide per gli Oscar nelle categorie tecniche e musicali, è giunto il momento di concludere la nostra panoramica sulla 96esima edizione degli Academy Award con le previsioni nelle categorie principali. Dai registi agli interpreti, dalle sceneggiature ai film, quali titoli usciranno vincitori dalla cerimonia di domenica notte al Dolby Theatre di Los Angeles? Ovviamente non serve una sfera di cristallo per pronosticare un trionfo per Oppenheimer, già favoritissimo nella maggior parte delle categorie tecniche che lo vedono in lizza; eppure, per gli Oscar 2024 non mancano le cinquine in cui, al contrario, regna una sostanziale incertezza sull'esito delle votazioni dei membri dell'Academy. Come da tradizione, andiamo dunque ad analizzare nel dettaglio le varie sfide che si consumeranno nel corso della fatidica notte degli Oscar...
Miglior Documentario
A un anno dal premio per Navalny, la tragica attualità legata al feroce regime di Vladimir Putin dovrebbe tornare sotto i riflettori di Hollywood attraverso l'Oscar per il miglior documentario: un trofeo che, con tutta probabilità, verrà assegnato a 20 Days in Mariupol di Mstyslav Chernov, cruda ricostruzione dell'assedio della città ucraina, già ricompensato con il BAFTA Award e il Directors Guild Award. Non è da sottovalutare Four Daughters di Kaouther Ben Hania, documentario francese sulla radicalizzazione delle nuove generazioni da parte del fondamentalismo, ma la vittoria di 20 Days in Mariupol appare quasi certa.
Pronostico: 20 Days in Mariupol (runner-up: Four Daughters)
Miglior Film d'Animazione
Nonostante si tratti di un'opera per molti aspetti complessa e sofisticata, Il ragazzo e l'airone ha riscosso un consenso superiore alle aspettative nel corso di questa awards season, e dopo essersi aggiudicato il Golden Globe e il BAFTA potrebbe far guadagnare al maestro Hayao Miyazaki il suo secondo Oscar per il miglior film d'animazione, a ventun anni di distanza dalla vittoria de La città incantata. È pur vero che Miyazaki dovrà vedersela con un candidato popolarissimo quale Spider-Man - Across the Spider-Verse, campione d'incassi in tutto il mondo, ma puntiamo comunque su un premio per Il ragazzo e l'airone.
Pronostico: Il ragazzo e l'airone (runner-up: Spider-Man - Across the Spider-Verse)
Miglior Film Internazionale
Nessun dubbio, in compenso, nella categoria dell'Oscar per il miglior film internazionale, dove il Regno Unito si prepara a celebrare la sua prima, storica vittoria grazie a La zona d'interesse, il capolavoro di Jonathan Glazer recitato in lingua tedesca e candidato in tutto a cinque Oscar, incluso miglior film. La zona d'interesse dovrebbe imporsi in maniera schiacciante sugli altri candidati, fra cui Perfect Days di Wim Wenders per il Giappone e La sala professori di Ilker Çatak per la Germania.
Pronostico: La zona d'interesse (runner-up: Perfect Days)
Miglior Sceneggiatura Originale
Il grande assente tra i film internazionali è senz'altro Anatomia di una caduta, snobbato dalla Francia al momento di scegliere il proprio rappresentante agli Oscar, a dispetto del gigantesco consenso raccolto a livello internazionale e della Palma d'Oro a Cannes. In compenso, il dramma giudiziario diretto da Justine Triet ha buone chance di conquistare l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale, firmata dalla regista francese insieme al compagno Arthur Harari, sull'onda degli elogi per il film (cinque nomination in tutto) e della vittoria del Golden Globe e del BAFTA Award. Un'altra autrice apprezzatissima, l'esordiente Celine Song, potrebbe comunque mettere a segno una vittoria a sorpresa per il suo Past Lives, mentre una scelta più 'tradizionale' andrebbe in favore di David Hemingson per The Holdovers, ma nel dubbio noi puntiamo su Anatomia di una caduta.
Pronostico: Justine Triet e Arthur Harari, Anatomia di una caduta (runner-up: Celine Song, Past Lives)
Miglior Sceneggiatura Adattata
In una cinquina di livello spettacolare, che include cinque fra i titoli più acclamati della scorsa annata, ad aver raccolto il maggior numero di riconoscimenti, incluso il BAFTA Award, è American Fiction, commedia a sfondo satirico diretta e firmata da Cord Jefferson e, sulla carta, il film favorito per l'Oscar per la miglior sceneggiatura adattata, considerando che il tema centrale del racconto è proprio la scrittura. Una valanga di voti per Oppenheimer potrebbe portare comunque Christopher Nolan ad aggiudicarsi pure questa statuetta, e non sono da sottovalutare né Povere creature, né tantomeno l'intelligente script della coppia Gerwig/Baumbach per Barbie, ma American Fiction sembra conservare un lieve vantaggio.
Pronostico: Cord Jefferson, American Fiction (runner-up: Christopher Nolan, Oppenheimer)
Miglior Attrice Non Protagonista
Nessun dubbio, in questo caso: l'Oscar per la miglior attrice non protagonista è prenotato con larghissimo anticipo da Da'Vine Joy Randolph, che ha dominato la stagione dei premi grazie alla sua performance in The Holdovers di Alexander Payne. Nessuna chance per le altre candidate, fra cui l'apprezzata Danielle Brooks con l'unica nomination per il musical Il colore viola ed Emily Blunt per Oppenheimer.
Pronostico: Da'Vine Joy Randolph, The Holdovers (runner-up: Danielle Brooks, Il colore viola)
Miglior Attore Non Protagonista
E un analogo plebiscito incoronerà Robert Downey Jr, che alla sua terza candidatura si prepara a farsi consegnare l'Oscar per il miglior attore non protagonista per il suo ruolo in Oppenheimer. È alla terza nomination pure Ryan Gosling, mattatore di Barbie, ma senza realistiche possibilità di vittoria, in una cinquina in cui si distingue, alla sua ottava candidatura, pure il leggendario Robert De Niro per il suo villain in Killers of the Flower Moon.
Pronostico: Robert Downey Jr, Oppenheimer (runner-up: Ryan Gosling, Barbie)
Miglior Attrice
Ed eccoci arrivati alla categoria più incerta e combattuta fra quelle di maggior peso degli Academy Award 2024: la sfida per l'Oscar per la miglior attrice. La trascinante Emma Stone, protagonista assoluta di Povere creature!, dopo il BAFTA Award sembrava in procinto di assicurarsi il suo secondo Oscar, su quattro candidature in qualità di interprete; ma la recente vittoria del SAG Award ha galvanizzato il sostegno nei confronti di Lily Gladstone, in lizza per la sua drammatica prova in Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. La tipologia di personaggio e le tendenze dell'Academy, che di solito predilige le performance più 'accese' e vibranti, in teoria favorirebbero Emma Stone, se non fosse per la statuetta già conquistata appena sette anni fa per La La Land; e la stima collettiva per Lily Gladstone ci induce a ritenere che, in questo duello serratissimo, l'attrice nativa americana potrebbe avere qualche chance in più della Stone. A meno che, in uno scenario assai improbabile (ma non del tutto impossibile), a spuntarla sulle due favorite non sia invece un'altra attrice lodatissima: Sandra Hüller per Anatomia di una caduta.
Pronostico: Lily Gladstone, Killers of the Flower Moon (runner-up: Emma Stone, Povere creature!)
Miglior Attore
Al contrario, appare ormai segnato l'esito della corsa all'Oscar per il miglior attore: dopo aver già collezionato il Golden Globe, il BAFTA Award e il SAG Award, è quasi scontato infatti che Cillian Murphy otterrà anche l'Academy Award sull'onda del successo di Oppenheimer, di cui è protagonista assoluto con un'interpretazione di sommessa ma struggente intensità. Superato da tempo il favorito della prima ora, il Bradley Cooper di Maestro, il concorrente più quotato di Murphy rimane un veterano di Hollywood, Paul Giamatti, ricompensato con il Golden Globe e con una seconda nomination all'Oscar per la sua toccante e divertente prova in The Holdovers; eppure, difficile che possa prevalere sull'attore irlandese, indiscusso frontrunner della categoria.
Pronostico: Cillian Murphy, Oppenheimer (runner-up: Paul Giamatti, The Holdovers)
Miglior Regista
Ancora meno dubbi riguardano l'Oscar per la miglior regia: un trofeo ormai 'blindato' da Christopher Nolan, che alla sua seconda candidatura in questa categoria (dopo Dunkirk) riceverà finalmente l'Academy Award per lo straordinario lavoro realizzato con Oppenheimer, film che gli è valso finora una valanga di riconoscimenti. Il resto della categoria include, accanto a Jonathan Glazer e Justin Triet, il cineasta greco Yorgos Lanthimos, al timone di Povere creature! (e forse il più diretto 'inseguitore' di Nolan), nonché il mitico Martin Scorsese, giunto addirittura alla sua decima nomination da regista grazie a Killers of the Flower Moon.
Pronostico: Christopher Nolan, Oppenheimer (runner-up: Yorgos Lanthimos, Povere creature!)
Miglior Film
Abbiamo già avuto occasione di parlarne in maniera approfondita: l'inevitabile trionfo di Oppenheimer agli Oscar è l'unico esito possibile di questa awards season a senso unico, in virtù di un responso plebiscitario che, dopo gli incassi record nelle sale, domenica notte porterà il dramma storico diretto da Christopher Nolan a conquistare, con buona probabilità, una cifra prossima alle otto statuette complessive, incluso l'Oscar per il miglior film. Povere creature! potrebbe strappare comunque tre o perfino quattro trofei, attestandosi come il più probabile secondo classificato nella categoria principale; a meno che una diversa distribuzione dei premi non indichi un consenso superiore per titoli come Killers of the Flower Moon o The Holdovers... ma in ogni caso, la cerimonia degli Oscar sarà conclusa dall'incoronazione annunciata di Oppenheimer.
Pronostico: Oppenheimer (runner-up: Povere creature!)