Girato l'angolo, eccoci al centro del set più amato dal pubblico pomeridiano di Rai1. Le vetrine, la locandina di Giulietta degli Spiriti, e poi le immancabili auto d'epoca. Siamo nel cuore degli Anni Sessanta, siamo nel cuore de Il paradiso delle signore. Come da tradizione, abbiamo preso parte all'incontro stampa con il cast, organizzato proprio sul set della fiction. Un cast splendente e sorridente, pronto a raccontare le novità di una nuova stagione che, secondo le parole dei protagonisti, sarà "destabilizzante".
Il paradiso delle signore 9, in onda dal 9 settembre, ricomincia da dove si era conclusa la precedente: Vittorio Conti si è precipitato a Milano, mentre Roberto Landi e Marcello Barbieri provano a mantenere alto il livello del Paradiso, contrastando la concorrenza di Galleria Milano Moda. Le Veneri non hanno più (momentaneamente) Clara, ma al suo posto è arrivata Mirella (new entry, interpretata da Giulia Sangiorgi); Elvira è legata a Salvatore, mentre nel magazzino inizia a lavorare il misterioso Enrico (altra nuova entrata, Thomas Santu); a Villa Guarnieri invece arriva Odile (Arianna Amadei), figlia riabbracciata di Adelaide.
Ma se la nona stagione de Il paradiso delle signore (la settima, se consideriamo il passaggio in Daily) potrebbe sembrare rivoluzionaria, anche perché si festeggiano le 1000 puntate, non mancherà di certo il patto con il pubblico, che ormai ha nella soap un punto di riferimento assoluto. Come spiega Emanuel Caserio, il primo interprete che incontriamo sul set: "Sono stato a Messina per il premio CIRS, organizzato da Casa Famiglia ETS, e lì abbiamo parlato di quanto la serie abbia un peso all'esterno. La serie ha aiutato ragazze madri nel capire certe dinamiche. È una serie che porta allegria, come la porta Salvatore. Per questo sentiamo un forte senso del dovere nei confronti di chi ci guarda. Cosa cambia in Salvatore? Lo troviamo finalmente innamorato e ricambiato. Queste nuove puntate saranno cariche d'amore e bellezza".
Il paradiso delle signore 9: le novità
Tra i personaggi che tornano, riecco il Ciro Puglisi di Massimo Cagnina, che spiega: "Il mio ritorno? Tutto più rilassato, è una grande fortuna far parte di una serie in continuo cambiamento, non sai come va. Sono molto felice, abbiamo iniziato senza ansia di prestazione, quello che stiamo leggendo dagli script è di alta qualità. Che posso dire? Anche Ciro si porterà dei segreti, facendo scrocchiare la situazione. Il segreto e la verità sono il plus nella narrazione", e continua: "C'è assoluta fedeltà ai richiami storici e musicali, ho appreso delle cose che non ho vissuto. La ricostituzione è la carta vincente di questa soap. Se c'è cura, poi dai il massimo". Della stessa idea Nicoletta Di Bisceglie, che interpreta Rosa: "Spesso parliamo tra di noi, se qualcosa non ci convince, si può cambiare. E mi rendo conto che il ragionamento che facciamo è metterci nei panni del pubblico. La gente si aspetta qualcosa, e allora lavoriamo intensamente sui dettagli. Ciò che colpirà, è il cambiamento tra personaggi". L'attrice, poi riflette sul valore della nostalgia, che fa da file rouge alla fiction: "Sono molto nostalgica, ricordo tanto del mio passato, faccio fatica a lasciare andare le cose, ti affezioni".
Il Paradiso delle Signore: i personaggi più amati
La nostalgia come motore della storia
A proposito di nostalgia, ecco Gabriele Anagni, che torna nell'amato ruolo di Alfredo Perico: "La nostalgia è al centro della serie. Tra l'altro, il cinema continua a ricercare oggi cose già fatte o già viste". Sulle anticipazione de Il paradiso delle signore 9, Perico confida che: "Potrebbe accadere ciò che che il pubblico si aspetta. Non so ancora come finirà, non abbiamo ancora tutti i blocchi. Il rapporto con Clara diventerà più intimo e bello. Anche il rapporto con Irene, ci sono vari spazi che Alfredo affronta. I personaggi non sono perfetti, c'è umanità. E questo il pubblico lo apprezza".
Da un buono come Gabriele, al villain per eccellenza de Il paradiso delle signore, ovvero Tancredi di Sant'Erasmo, interpretato da Flavio Parenti. L'attore, racconta a Movieplayer.it di avere "Un approccio attoriale atipico: mi fermo sul presente. L'attore si occupa di far accadere una scena, dando vita ad un personaggio, Tancredi è pieno di ira e livore, e non può nemmeno vomitare odio perché la persona che aveva accanto non c'è più. Poi affronta un demone nel momento topico delle puntate, e per me è un mistero poi quello che affronterà, in quanto non è ancora stato scritto. Tancredi è un cattivo ma ho dato lui la possibilità di redenzione: vedremo se questo eterno ritorno si compirà oppure no", sul ruolo del cattivo, riflette ancora Parenti: "La forza di un film o di una serie sta nel cattivo che giustifica l'azione dell'eroe. Un cattivo debole, crea un eroe debole".
Le anticipazioni della nuova stagione
Ma quali saranno le grandi rivelazioni e le grandi novità delle nuove puntate de Il paradiso delle signore? Secondo Pietro Masotti, nei completi impeccabili di Marcello Barbieri, "La prossima è una stagione destabilizzante, anche se tendiamo sempre a cercare un equilibrio. Del resto manca Vittorio, che era un punto di riferimento. Il mio Marcello è più istintivo rispetto a lui. Posso anche anticipare che la trama sarà ricca di intrighi, ma poi le cose vengono risolte sempre rispettando il patto con il pubblico. Un patto che non va mai tradito".
Una stagione rivoluzionaria, all'insegna di una femminilità totalmente compiuta, come riflette Elvira Camarrone con la sua Clara Boscolo. "Il mio personaggio parte da un cambio estetico, c'è una riscoperta della femminilità. Clara arriverà dopo, è in gara a Grenoble, in bici. Ma questo cambiamento parte da una sua è una scelta: cambia perché le piace cambiare. È una donna indipendente, all'avanguardia. Se arriva amore lo accoglie, ma non lo ricerca. Ci avviciniamo al '68, le donne stavano cambiando, iniziavano a ragionare diversamente. Sono fiera del mio personaggio". Un'evoluzione che si struttura anche secondo Gioia Spaziani, nei panni di Concetta Puglisi: "Ne Il Paradiso ci sono personaggi di cuore, reali. Concetta scopre il suo valore come donna lavoratrice. Diventa più sicura di sé. È orgogliosa e consapevole di ciò che è e cosa può diventare. Sono temi validi, antichi ma universali".