Tre volte mi purifico col mercurio e sputo sopra le dodici tavole!
Sono lontani i tempi in cui Halloween era una festa che gli italiani guardavano con distacco, considerata poco assimilabile alle tradizioni del Belpaese. Sino a qualche anno fa erano soprattutto i film americani, che fossero horror o commedie, i nostri riferimenti alla festa celtica legata all'occulto e al macabro che il Nordamerica ha contribuito a rendere iconica a partire dai primi del Novecento inglobandola dall'Irlanda, proprio come accade in Hocus Pocus.
In Italia esistono diverse tradizioni locali molto simili alla festa di Halloween ma nel corso degli anni il consumismo e l'avvento della globalizzazione hanno contribuito ad un'acquisizione sempre più marcata di usanze dall'estero, che si trasformano spesso in una ghiotta occasione per divertirsi e sfogare il proprio lato dark e oscuro. Tuttavia il 2020 si è rivelato un anno anomalo e complicato, a causa della pandemia che ha condizionato la vita delle persone in tutto il mondo. Ecco perché Halloween 2020 sarà diverso da quelli precedenti e magari l'occasione ideale per passare una nottata in compagnia di un cult.
Disney+ propone nel suo catalogo un titolo iconico del cinema live action targato Walt Disney Pictures, Hocus Pocus, confezionato ad hoc negli anni '90 per coniugare lo spirito di Halloween con il target del pubblico Disney, che poi troverà una sua piattaforma dedicata con Disney Channel. A distanza di quasi trent'anni dall'uscita nelle sale del film - e in attesa di assistere al sequel, diretto da Adam Shankman, che riporterà sullo schermo il cast originale - Hocus Pocus è tuttora considerato un titolo iconico del periodo legato alla festa di Halloween, adatto a tutti gli spettatori che vogliono godersi la notte delle streghe... insieme alle tre sorelle Sanderson.
Sento odor di frugoletti!
La trama di Hocus Pocus segue un'evoluzione narrativa piuttosto semplice. Cogliendo l'ispirazione dal celebre processo alle streghe di Salem, Disney ambienta il film proprio nella cittadina del Massachusetts. Le tre sorelle Sanderson, capeggiate dalla primogenita Winifred (Bette Midler), rapiscono una bambina del paese, Emily Binx (Amanda Shepherd), per succhiarle la linfa vitale e riacquistare quella giovinezza ormai perduta. Il fratello della piccola, Thackery Binx (Sean Murray) s'introduce nella lugubre casa delle tre megere ma viene scoperto e trasformato in un gatto nero per l'eternità. Condannate all'impiccagione, le sorelle Sanderson promettono che sarebbero tornate, nel giorno in cui un vergine accenderà la candela dalla fiamma nera. Trecento anni dopo la profezia si avvera: il giovane Max (Omri Katz) accende incautamente la candela e le streghe tornano a casa, ritrovando un mondo completamente diverso da quello che avevano lasciato secoli prima.
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Salem, Massachusetts
Location inevitabile per raccontare una storia su tre perfide fattucchiere, Salem è da secoli definita come 'città delle streghe', sin dal ben noto processo del 1692. Il territorio nel quale si svolsero diversi atti giuridici nei confronti di persone accusate di stregoneria è ora compreso soprattutto nel comune di Danvers. Tutt'oggi Salem è considerata la casa per antonomasia della stregoneria, con risvolti prettamente legati al ricordo di quel triste periodo storico e al suo inevitabile lato consumistico insito nella società odierna, che ha permesso alla cittadina di caratterizzare ulteriormente il proprio sviluppo in funzione del turismo legato alla figura iconica della strega. L'habitat di Hocus Pocus è proprio la Contea di Essex nel Massachusetts, con Salem come epicentro e luogo in cui le tre sorelle Sanderson tornano dall'aldilà dopo l'accensione della candela dalla fiamma nera da parte del giovane Max. Considerato il target prettamente teen a cui è rivolto il film, le atmosfere di Salem sono oscure ma avvolte da un alone di magia che le rende affascinanti e mai del tutto spaventose. Il luogo ideale per farci innamorare delle tre streghe di Hocus Pocus.
Winifred, Mary e Sarah
É innegabile che la forza di Hocus Pocus risieda nelle tre carismatiche protagoniste. Disney ha azzeccato totalmente il casting che riguarda le sorelle Sanderson sin dalla leader delle tre, Winifred, interpretata da una performer teatrale di grande talento come Bette Midler, una delle artiste americane più eclettiche, vincitrice di tre Grammy Awards ed interprete versatile in svariate commedie americane. E proprio le sue capacità carismatiche e canore spiccano in Hocus Pocus, dove canta I Put A Spell On You, e si prende totalmente la scena, supportata da due attrici di spessore. Mary è interpretata da Kathy Najimy, valida caratterista conosciuta soprattutto per il ruolo di Suor Maria Patrizia in Sister Act - una svitata in abito da suora, al fianco di Whoopi Goldberg. A completare il terzetto una giovane Sarah Jessica Parker, ancora ignara del successo che avrebbe avuto pochi anni dopo nella serie cult Sex and the City. Come per la più esperta collega anche la futura star del piccolo schermo ha l'occasione di esprimere il suo talento nel canto con una canzone creata appositamente per il suo personaggio. Se oggi Hocus Pocus è ritenuto un cult dell'infanzia disneyana e della festa di Halloween è soprattutto grazie al fascino iconico delle tre protagoniste. Un mix vincente che ha reso Winifred, Mary e Sarah delle figure iconiche della cultura pop e dell'immaginario popolare.
Billy Butcherson e i giovani protagonisti
Sarebbe ingeneroso assegnare totalmente il merito dell'amore dei fan per Hocus Pocus solo alle sorelle Sanderson. Nonostante il film si regga principalmente sulle istrioniche interpretazioni di Winifred & co., gli altri personaggi costituiscono un supporto di buon livello e contribuiscono ad alleggerire la trama. Come accade spesso nelle comedy Disney e nei teen-movie anni '80 e '90, i protagonisti immersi nell'avventurosa narrazione sono dei ragazzini, utili soprattutto per permettere al giovane pubblico della pellicola di empatizzare maggiormente con il racconto. Ecco perché all'ingenuo ma spavaldo liceale Max Dennison (Omri Katz), appena trasferitosi dalla caotica Los Angeles alla piccola Salem, viene affiancata l'amica di scuola Allison - l'esordiente Vinessa Shaw, che diventerà nota per il ruolo della prostituta Domino in Eyes Wide Shut di Kubrick - della quale è perdutamente innamorato, e dalla pestifera sorellina Dani, interpretata da Thora Birch, una delle attrici bambine maggiormente in voga in quel periodo. Ma il vero simbolo di quella vena comica che non manca mai in questo tipo di produzioni è rappresentato dall'ex fidanzato di Winifred, Billy Butcherson, che risorge dall'oltretomba con l'unico obiettivo di vendicarsi dell'ex fidanzata fattucchiera che l'ha spedito sottoterra. Grazie alle doti mimiche di un veterano del genere come Doug Jones, Billy si dimostra come una mina vagante ironica all'interno del racconto.
Da flop a cult: perché?
Hocus Pocus uscì nelle sale americane il 16 luglio 1993 e incassò 8,1 milioni di dollari nel primo fine settimana, classificandosi al quarto posto del box-office. Il film lasciò molto presto la top 10 dei maggiori incassi, soltanto due settimane dopo l'uscita nelle sale mentre la critica era piuttosto tiepida riguardo al film, perlopiù definito innocuo, un banale prodotto per famiglie che non riesce ad essere all'altezza del cast da cui è formato. Qualcuno affermò che Disney scelse di far uscire il film a luglio per sfruttare il maggior tempo libero dei bambini durante il periodo estivo. Nell'ultimo mese, in piena epoca-COVID-19, Hocus Pocus è stato ridistribuito in 2570 sale americane, guadagnando poco meno di 2 milioni di dollari e piazzandosi al secondo posto dietro Tenet di Christopher Nolan, sfruttando la moria di nuove uscite e le poche sale cinematografiche aperte in questo periodo. Da cosa deriva allora il successo crescente negli anni successivi del film? Nessuna rivalutazione di Hocus Pocus è stata messa in atto. Semplicemente il film, diretto dal coreografo Kenny Ortega - che diventerà noto per aver diretto High School Musical - non brilla per originalità nella trama, piuttosto esile e priva di spessore. Tuttavia sono proprio i personaggi, valorizzati da un parterre di star di grande talento, e l'atmosfera macabra soft e patinata in puro stile Disney a rendere il film perfetto per una visione tranquilla e senza pretese nel salotto di casa, in compagnia della propria famiglia. La semplicità di Hocus Pocus e il suo alone di magia fantastica adatta al suo giovane pubblico, desideroso di vivere un'avventura piena di streghe, gatti neri, zucche e costumi da 'trick or treat' prima di salutare la candela dalla fiamma nera e riaccenderla l'anno successivo, per non mancare allo storico appuntamento con le sorelle Sanderson.