Grey's Anatomy, stagione 10: ripartire dopo la tempesta

Tornano i medici del Seattle Grace Mercy West dopo la tempesta che si era abbattuta sull'ospedale nella season finale dello scorso anno. Qualcuno si salverà, qualcun altro no, e viste le premesse, la decima stagione sarà ricca di colpi di scena.

Il 25 marzo del 2005, la Abc mandò in onda l'episodio pilota di Grey's Anatomy, il medical drama ideato da Shonda Rhimes. Da allora, ne è passata di acqua sotto i ponti e a distanza di poco più di otto anni, la serie ha appena portato a segno un nuovo traguardo: quello della decima stagione. Cifra doppia quindi quest'anno per i medici del Seattle Grace Mercy West Hospital, indaffarati come sempre non solo a salvare la vita dei loro pazienti, ma anche a preservare le sorti delle loro ingarbugliate storie d'amore.
Il rischio che questo possa essere l'ultimo anno per molti dei protagonisti storici dello show (se non addirittura per la serie stessa), come Sandra Oh, Ellen Pompeo e Patrick Dempsey, è molto alto, ma non è il caso di disperarsi: tra catastrofi, incidenti aerei e morti inaspettate, la Rhimes ha un merito enorme, ovvero quello di chiudere sempre in maniera esaustiva e compete le storyline dei suoi personaggi, e di non lasciare quindi nulla in sospeso. Qualunque sia il destino dei protagonisti, quindi, contratti e rinnovi a parte, siamo sicuri che ognuno avrà un finale adeguato e soddisfacente.
Gli ultimi anni non hanno risparmiato Shonda dalle critiche di molti fan: la principale accusa rivolta nei confronti della sceneggiatrice è quella di aver esasperato troppo l'aspetto drammatico dello show, senza risparmiare nessuno. Inutile girarci intorno, la principale causa dell'insoddisfazione degli spettatori, ultimamente, è stata la tragica dipartita (tra l'ottava e la nona stagione) di Lexie (Chyler Leigh) e Mark (Eric Dane) in seguito al surreale quanto improbabile incidente aereo che li ha coinvolti. Sarà forse per questo che, nonostante la season finale dello scorso anno non promettesse nulla di buono (Richard Webber, James Pickens Jr., in fin di vita) stavolta Shonda ci ha risparmiato un po' di lacrime ed i primi tre episodi della decima stagione si sono rivelati meno drammatici del previsto.

La season premiere di un'ora e mezza (Seal Our Fate e I Want You with Me), trasmessa il 26 settembre, è ripartita esattamente dal punto in cui avevamo lasciato i nostri amati dottori a maggio, ovvero nel bel mezzo di una tempesta che si è abbattuta su Seattle mietendo un numero di vittime e feriti enorme. Proprio durante l'ennesimo disastro naturale, avevamo lasciato Meredith in procinto di partorire il team di medici e specializzandi alle prese con operazioni quasi impossibili e casi al limite. Non ci sono flashback stavolta, a differenza di altri inizi di stagione, né sono passati mesi rispetto alla fine: tutto riparte da lì, da quel momento tragico, delicato, quasi impossibile da superare.
Stavolta però, a differenza di altri episodi, Shonda ci stupisce e non la tira troppo per le lunghe, non punta solo e soltanto su lacrime e drammi struggenti. Opta piuttosto per la strada più semplice e sceglie di risparmiare la vita di Richard per sacrificarne un'altra, una "meno dolorosa", quella della specializzanda Heather Brooks (Tina Majorino).
Perché del resto, è inutile negarlo: nessuno dei nuovi specializzandi è riuscito finora a far affezionare gli spettatori, nessuno "ha fatto colpo" e sembrano solo dei personaggi messi lì per riempire qualche buco nella sceneggiatura, per assicurare un'eredità qualora i big della serie dovessero rescindere il loro contratto. L'unica via quest'anno non poteva essere che quella di estrometterne uno dal gruppo, onde evitare di andare a intaccare qualcuno dei "magic" (nome che riunisce il gruppo formato da Meredith, Alex, Cristina e tutti gli altri attori celebri del cast).
Tornando ai primi due episodi quindi, tutto ruota sul destino riservato a Richard, sul suo complicato quanto commovente rapporto con Meredith, per lui la figlia che non ha mai avuto e che scopriamo essere l'unica persona legalmente in grado di decidere le sorti dell'uomo in caso di incidente. Neo mamma fresca di operazione, Meredith si ritrova quindi a dover decidere su come trattare terapeuticamente lo stato di salute fin troppo critico del capo, trovandosi in più di un'occasione a doversi scontrare con Miranda Bailey (Chandra Wilson). Nel frattempo, mentre Callie (Sara Ramirez) ed Arizona (Jessica Capshaw) vedono il loro matrimonio andare letteralmente in frantumi dopo la scappatella della pediatra, Owen (Kevin McKidd) tenta il possibile per recuperare il suo rapporto con Cristina.
Siamo pronti a scommettere che sarà proprio questa la storia d'amore su cui verterà l'intera stagione: nel terzo episodio andato in onda, infatti, Everybody's Crying Mercy, ritroviamo i due in difficoltà a tenere a bada i proprio sentimenti, e li lasciamo con la richiesta di Cristina di provare a frequentare altre persone. La storia che lega questi due personaggi, è indubbiamente una di quelle più vicine alla realtà: si amano, vogliono stare insieme, ma i loro caratteri totalmente opposti e la loro visione della vita, sono ostacoli insormontabili per continuare a stare insieme. I rumors che girano introno all'abbandono di Sandra Oh della serie il prossimo anno non fanno certo ben sperare circa il loro futuro.
La terza puntata, messa da parte la drammaticità delle prime due, punta i riflettori sulla vita di Mer, del "dottor Stranamore", di Zola, e del nuovo arrivato in casa Shepherd, il piccolo Bailey (nome scelto in onore di Miranda). La vita da neo genitori in aspettative non è semplice e non risparmia siparietti divertenti tra i due dovuti principalmente a problemi legati a mancanza di sonno.
Mentre Owen cerca di tappare i buchi economici del Seattle Grace Mercy West una volta superata la tempesta, due notizie aprono le porte a nuovi sviluppi nel plot. La prima riguarda il superamento dell'esame da specializzanda della Kepner (Sarah Drew) che ora sarà una dottoressa a tutti gli effetti e avrà sicuramente momenti di scontro con i suoi colleghi, visto il suo carattere estremamente controverso, vulnerabile e debole (la Kepner è uno dei personaggi di fatto meno riusciti della Rhimes).
La seconda storyline interessante che ci prospetta davanti, è quella tra Alex (Justin Chambers) e Jo (Camilla Luddngton), una liason amorosa appena nata che si prospetta parecchio interessante visto che Alex, nel corso dell'episodio, ammette di aver finalmente trovato qualcuno di speciale dopo Izzie (Katherine Heigl).
Qui, apriamo di nuovo il capitolo rumors: da qualche mese infatti, gira voce che un vecchio volto di Grey's Anatomy tornerà per qualche episodio nella serie. Che si tratti proprio della Heigl, piuttosto che di Kate Walsh (Addison) o Isaiah Washington (Burke) ancora non lo sappiamo, certo è che, qualora fosse uno tra questi tre, è facile ipotizzare che i colpi di scena tipici dello show non mancheranno.
Oltre nove milioni gli spettatori sintonizzati sulla ABC nel corso dei primi tre episodi andati in onda, a ulteriore riconferma che, nonostante qualche piccola delusione negli ultimi anni o le troppe lacrime versate, i fan di Grey's Anatomy non mollano e restano sintonizzati ogni settimana per scoprire quale sorpresa ha in serbo Shonda per il loro beniamini.
Volenti o nolenti, la serie è una delle più amate e seguite degli ultimi anni, l'ennesimo prodotto ben riuscito di un network vincente che, ancora una volta, si riconferma tale.

Movieplayer.it

3.0/5