Golden Globe 2023, le previsioni sui vincitori: sarà l’anno di Spielberg?

I nostri pronostici sui Golden Globe: da The Fabelmans alle sfide fra Gli spiriti dell'isola ed Everything Everywhere All at Once, una panoramica dei potenziali vincitori.

Golden Globe 2023, le previsioni sui vincitori: sarà l’anno di Spielberg?

Dopo i premi delle principali associazioni dei critici statunitensi, martedì 10 gennaio l'awards season americana vivrà il suo primo appuntamento di primissimo piano: la cerimonia per l'ottantesima edizione dei Golden Globe, i trofei assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, associazione giornalistica che di recente, dopo le pesanti critiche a cui è stata soggetta, ha ampliato il numero dei propri membri a poco più di un centinaio. Nonostante il numero relativamente esiguo di componenti incaricati di selezionare candidature e vincitori, i Golden Globe godono di un prestigio di lunga data e spesso esercitano una notevole influenza anche sulla corsa agli Oscar... e a tal proposito, quali saranno i verdetti di quest'anno da parte della HFPA?

Golden Globes
Golden Globe: la statuetta del premio

Dopo avervi presentato i nostri pronostici nelle categorie televisive, è giunto ora il momento di occuparci del cinema: come da tradizione, ecco dunque una panoramica delle singole categorie riservate ai film, con i pronostici sui favoriti, l'analisi delle sfide più incerte e qualche riflessione sui potenziali colpi di scena da non escludere del tutto. Per i risultati dei Golden Globe 2022, l'appuntamento è fissato per martedì notte...

Oscar 2023: lista aggiornata dei favoriti nelle categorie principali

Miglior Canzone

Rihanna Black Panther
La cantante Rihanna alla presentazione di Black Panther - Wakanda Forever

In una categoria che, nelle ultime quattro edizioni, ha visto premiati (fra gli altri) Billie Eilish, Laura Pausini, Elton John e Lady Gaga, c'è una certezza granitica a cui affidarsi: i membri della HFPA difficilmente resistono al fascino delle popstar. Ciò detto, la grande sfida per il Golden Globe per la miglior canzone si consumerà fra le ballad che chiudono due fra i maggiori blockbuster dell'anno: Hold My Hand, composta e interpretata da Lady Gaga per Top Gun - Maverick, e la favorita Lift Me Up di Rihanna, che accompagna con una nota di commozione i titoli di coda di Black Panther - Wakanda Forever.

Pronostico: Lift Me Up, Black Panther - Wakanda Forever (Runner-up: Hold My Hand, Top Gun - Maverick)

Miglior Colonna Sonora

The Fabelmans Film
The Fabelmans: un'inquadratura del film

Cinque grandissimi e pluripremiati compositori si contendono il premio per la miglior colonna sonora di quest'anno: fra questi, l'immancabile Alexandre Desplat per le musiche di Pinocchio e Justin Hurwitz, reduce dalle vittorie per La La Land e First Man, per Babylon. Il nome di maggior peso, tuttavia, è quello del quasi novantunenne John Williams, autore delle splendide melodie che accompagnano The Fabelmans: e la sensazione è che la sua ennesima collaborazione con Steven Spielberg potrebbe far guadagnare al mitico Williams, giunto a quota ventisette nomination, il quinto Golden Globe della sua carriera.

Pronostico: John Williams, The Fabelmans (Runner-up: Alexandre Desplat, Pinocchio)

Miglior Film d'Animazione

Pinocchio
Pinocchio: un'immagine del film

Se la Walt Disney appare quasi imbattibile nella categoria per il miglior film d'animazione, il loro unico candidato di quest'anno, Red, non ha suscitato lo stesso entusiasmo dei vincitori delle passate edizioni; ragion per cui quasi ogni pronostico è invece in favore dell'originale rivisitazione del romanzo di Carlo Collodi realizzata da Guillermo del Toro con il suo Pinocchio, un'opera che sembra aver messo d'accordo praticamente tutti.

Pronostico: Pinocchio (Runner-up: Red)

Miglior Film Straniero

All Quiet On The Western Front
Niente di nuovo sul fronte occidentale: un'immagine del film

Se è innegabile che l'action-movie indiano RRR di S.S. Rajamouli abbia riportato un successo sorprendente, è difficile che i membri della HFPA decidano di 'prenderlo sul serio' perfino al di là della nomination: ragion per cui, nella cinquina per il miglior film straniero, sulla carta i grandi favoriti rimangono Close, racconto di formazione firmato dal regista belga Lukas Dhont, e il dramma bellico Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger, nuova trasposizione del romanzo di Erich Maria Remarque. Entrambi i titoli possono ambire alla vittoria, ma probabilmente Niente di nuovo sul fronte occidentale è quello che gode di maggiori chance.

Pronostico: Niente di nuovo sul fronte occidentale (Runner-up: Close)

Miglior Sceneggiatura

Gli Spiriti Dellisola
Gli spiriti dell'isola: un'immagine di Colin Farrell

La cinquina per la miglior sceneggiatura vede in lizza alcuni tra i film più acclamati della stagione dei premi in corso; e se da un lato non si può escludere l'ipotesi di un plebiscito per The Fabelmans, l'altra opzione è che a raccogliere più voti saranno però due titoli diversi. Martin McDonagh, premiato cinque anni fa per la sceneggiatura di Tre manifesti a Ebbing, Missouri, punterà a fare il bis con Gli spiriti dell'isola, opera imperniata proprio sulla forza dei dialoghi; l'alternativa è che la HFPA possa ricompensare l'originalità della costruzione di Everything Everywhere All at Once. La partita è apertissima, ma il nostro pronostico va a Gli spiriti dell'isola.

Pronostico: Martin McDonagh, Gli spiriti dell'isola (Runner-up: Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once)

Miglior Attrice Non Protagonista

The Banshees Of Inisherin Kerry Condon
Gli spiriti dell'isola: un'immagine di Kerry Condon

Ed è intuibile che il duello fra Gli spiriti dell'isola ed Everything Everywhere All at Once si ripeterà in varie altre categorie, a partire da quella per la miglior attrice non protagonista, al momento una fra le più incerte e combattute. Delle cinque candidate potrebbe vincere chiunque: da Carey Mulligan, inserita qui nonostante sia la protagonista di Anche io (un 'trucco' che in molte occasioni ha visto ricompensati interpreti principali piazzati nelle categorie dei non protagonisti), alla veterana Angela Bassett. E parlando di veterane, la HFPA avrebbe un'ottima occasione di ricompensare Jamie Lee Curtis per il suo divertente ruolo in Everything Everywhere All at Once; oppure, considerando l'ondata di consensi per Gli spiriti dell'isola, attribuire il Golden Globe all'attrice irlandese Kerry Condon, che nel film di Martin McDonagh ruba puntualmente la scena.

Pronostico: Kerry Condon, Gli spiriti dell'isola (Runner-up: Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once)

Miglior Attore Non Protagonista

Ke Huy Quan
Everything Everywhere All at Once: un primo piano di Ke Huy Quan

E dal cast de Gli spiriti dell'isola, ben due interpreti sono stati candidati al Golden Globe come miglior attore non protagonista: il grande caratterista Brendan Gleeson e il talento emergente Barry Keoghan. Ma tale concorrenza 'interna' potrebbe giovare a Ke Huy Quan, ex-bambino prodigio di Hollywood tornato alla ribalta grazie a Everything Everywhere All at Once, film che vede l'attore vietnamita in prima fila nell'awards season.

Pronostico: Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once (Runner-up: Brendan Gleeson, Gli spiriti dell'isola)

Miglior Attrice di Commedia

Michelle Yeoh
Everything Everywhere All at Once: un'immagine di Michelle Yeoh

La superstar Margot Robbie ha ricevuto la sua terza nomination in qualità di interprete per la propria performance in Babylon, uno dei titoli più candidati di questa edizione dei Golden Globe; ciò nonostante, è difficile prevedere un esito diverso da un trionfo per Michelle Yeoh. La diva malesiana si prepara infatti a essere eletta a furor di popolo miglior attrice di commedia per la sua apprezzata prova in Everything Everywhere All at Once, opera che ha segnato una delle punte di diamante nella carriera della Yeoh.

Pronostico: Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once (Runner-up: Margot Robbie, Babylon)

Miglior Attore di Commedia

The Banshees Of Inisherin
Gli spiriti dell'isola: un primo piano di Colin Farrell

Ancor più spianata è la strada al Golden Globe per Colin Farrell con Gli spiriti dell'isola: il divo irlandese è in procinto di aggiudicarsi il suo secondo trofeo come miglior attore di commedia quattordici anni dopo quello ottenuto per In Bruges, un altro film diretto proprio da Martin McDonagh. Farrell, che in queste settimane sta facendo incetta di riconoscimenti, dovrebbe imporsi senza difficoltà sulla concorrenza, che include Daniel Craig per il suo ritorno nei panni di Benoit Blanc in Glass Onion - Knives Out.

Pronostico: Colin Farrell, Gli spiriti dell'isola (Runner-up: Daniel Craig, Glass Onion - Knives Out)

Miglior Attrice di Dramma

Cate Blanchett Mzugbyw
Tár: un'immagine di Cate Blanchett

E non sembra esserci troppo spazio per delle sorprese neppure nella categoria per la miglior attrice di dramma, dove si presume che la diva australiana Cate Blanchett sarà incoronata per la sua superba interpretazione nel dramma Tár, di cui è protagonista assoluta e magnetica. Già vincitrice in passato di tre Golden Globe (due dei quali proprio in questa categoria), la Blanchett dovrà guardarsi soprattutto dalla Michelle Williams di The Fabelmans, ma ora come ora è lei l'incontrastata frontrunner.

Pronostico: Cate Blanchett, Tár (Runner-up: Michelle Williams, The Fabelmans)

Miglior Attore di Dramma

The Whale 12
The Whale: un primo piano di Brendan Fraser

Se le precedenti tre categorie dedicate agli interpreti protagonisti hanno ciascuna un netto favorito, la competizione è ben più serrata invece per il Golden Globe come miglior attore di dramma, con due candidati impegnati in un duello all'ultimo voto. Da una parte c'è il giovane Austin Butler per la sua trasformazione nel re del rock'n'roll in Elvis, titolo in lizza anche come miglior film; dall'altra Brendan Fraser per la sua intensa e commovente performance in The Whale. Inoltre i fattori extra-filmici, ovvero le accuse di molestie sessuali lanciate nel 2018 da Fraser contro l'ex-Presidente della HFPA Philip Berk, avranno un peso sulle scelte dei votanti? Difficile a dirsi... fatto sta che questa rimane una delle categorie in assoluto più incerte dell'anno; e nel dubbio, azzardiamo un pronostico in favore di Brendan Fraser.

Pronostico: Brendan Fraser, The Whale (Runner-up: Austin Butler, Elvis)

Miglior Regista

Steven Spielberg
Una foto di Steven Spielberg

Con Martin McDonagh che ha più chance di essere premiato come sceneggiatore, James Cameron già ricompensato per il primo Avatar (possibile che riesca a fare addirittura il bis per il sequel?) e Baz Luhrmann che sembra il vincitore meno probabile del gruppo, la sfida per il Golden Globe come miglior regista potrebbe risolversi in un duello fra due opere molto lontane fra loro. I membri della HFPA si lasceranno conquistare dal dinamismo e dall'inventiva di Daniel Kwan e Daniel Scheinert per la messa in scena di Everything Everywhere All at Once o, al contrario, preferiranno l'avvolgente classicismo sfoderato da Steven Spielberg in The Fabelmans? Spielberg ha già ricevuto due Golden Globe in qualità di regista (per Schindler's List e Salvate il soldato Ryan), ma ciò non toglie che la HFPA possa decidere di ricompensare ancora una volta uno dei massimi cineasti di sempre; tutt'altro che da escludere, tuttavia, un 'sorpasso' da parte dei Daniels.

Pronostico: Steven Spielberg, The Fabelmans (Runner-up: Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once)

Miglior Commedia/Musical

The Banshees Of Inisherin
Gli spiriti dell'isola: Colin Farrell e Barry Keoghan

Come in diverse altre categorie, anche per il Golden Globe come miglior commedia/musical la competizione vera e propria si restringe alla stessa coppia di candidati: da un lato Gli spiriti dell'isola di Martin McDonagh, che con un totale di otto nomination è risultato il film più candidato ai Golden Globe nell'arco degli ultimi diciannove anni; dall'altro Everything Everywhere All at Once di Daniel Kwan e Daniel Scheinert, che ha riportato sei nomination in tutto ed è considerato uno dei più sorprendenti successi del 2022. Le tendenze della HFPA e il numero così elevato di candidature ottenute inducono a pronosticare una vittoria de Gli spiriti dell'isola, ma Everything Everywhere All at Once conserva comunque ampie chance di imporsi sul film di McDonagh.

Pronostico: Gli spiriti dell'isola (Runner-up: Everything Everywhere All at Once)

Miglior Film Drammatico

The Fabelmans Film
The Fabelmans: un'immagine di Mateo Zoryan

Ed eccoci infine al premio per il miglior film drammatico, dove The Fabelmans di Steven Spielberg, forte delle sue cinque nomination complessive e dell'entusiasmo della critica, si presenta come il titolo da battere. Se le speranze di Elvis e Tár si concentrano quasi esclusivamente sui rispettivi protagonisti, a dare del filo da torcere a Spielberg potrebbero essere invece i due massimi campioni d'incassi del 2022: Avatar - La via dell'acqua di James Cameron e soprattutto Top Gun - Maverick di Joseph Kosinski. Non sarebbe la prima volta che, in questa categoria, la HFPA opta per il maggior successo di pubblico fra i candidati (si ricordi la vittoria a sorpresa di Bohemian Rhapsody nel 2019), e i due blockbuster in questione hanno incassato un miliardo e mezzo di dollari a testa a fronte degli appena quindici milioni (a oggi) per The Fabelmans. Ma considerando che due titoli relativamente simili quali Top Gun e Avatar potrebbero spartirsi lo stesso bacino di voti, ci sentiamo abbastanza fiduciosi nel prevedere che ai Golden Globe sarà incoronato il commovente racconto autobiografico di Spielberg.

Pronostico: The Fabelmans (Runner-up: Top Gun - Maverick)