Golden Globe 2023: le previsioni nelle categorie televisive

Serie come Scissione, Better Call Saul, Abbott Elementary, Dahmer - Mostro e The White Lotus si sfideranno ai Golden Globe: ecco i nostri pronostici sui premi televisivi.

Golden Globe 2023: le previsioni nelle categorie televisive

Dopo l'anno di pausa imposto dalle polemiche contro la Hollywood Foreign Press Association e un'edizione in cui i premi erano stati annunciati direttamente online, i Golden Globe si preparano a riconquistarsi il proprio "posto al sole" con l'ottantesima edizione della loro storia. In attesa della cerimonia in programma a Beverly Hills per la sera del 10 gennaio, analizziamo dunque le tredici categorie dedicate al piccolo schermo, due in più del solito (per la prima volta, infatti, in ambito televisivo saranno premiati in totale quattro interpreti non protagonisti). Non è facile elaborare dei pronostici, specialmente considerando l'elevato numero di nuovi titoli in competizione quest'anno, ma di seguito proviamo comunque a proporvi alcune previsioni sui Golden Globe 2023 nelle categorie televisive, fra possibili favoriti e partite dall'esito incerto.

Serie drammatiche: The Crown, Scissione e il gran finale di Better Call Saul

The Crown
The Crown: Imelda Staunton nella stagione 5

Partiamo dal campo delle serie drammatiche, dove a fare da capofila è la quinta stagione di The Crown: il nuovo capitolo dell'epopea storica firmata da Peter Morgan ha ricevuto infatti quattro nomination, più degli altri contendenti. Eppure, considerando l'accoglienza alquanto tiepida rispetto alle stagioni precedenti, sembra difficile che martedì prossimo The Crown possa bissare il trionfo di due anni fa; in compenso, il suo ritratto di Elisabetta II dovrebbe permettere alla bravissima Imelda Staunton di aggiudicarsi il premio come miglior attrice, superando candidate quali Zendaya per Euphoria e Laura Linney per Ozark.

Severance
Scissione: un'immagine dei personaggi

Tenendo conto del fatto che i membri della HFPA hanno in genere un occhio di riguardo per le novità, a vincere il Golden Globe come miglior serie drammatica potrebbe essere invece l'apprezzatissimo Scissione, thriller psicologico dai contorni sci-fi firmato da Dan Erickson per Apple TV+. In alternativa, la scelta più logica sarebbe quella di rendere omaggio a uno dei titoli più acclamati degli ultimi anni: Better Call Saul, in lizza con la sua ultima, magnifica stagione. Al di là del trofeo principale, Better Call Saul è candidato anche per l'attore protagonista Bob Odenkirk, a nostro avviso il favorito per il premio; a contendergli il Golden Globe saranno in particolare il veterano Jeff Bridges per The Old Man e Adam Scott per Scissione.

  • Miglior serie drammatica: Scissione (runner-up: Better Call Saul)

  • Miglior attore: Bob Odenkirk, Better Call Saul (runner-up: Jeff Bridges, The Old Man)

  • Miglior attrice: Imelda Staunton, The Crown (runner-up: Zendaya, Euphoria)

Serie comiche: Abbott Elementary in cima ai pronostici

Abbott Elementary
Abbott Elementary: un'immagine di Quinta Brunson

È stata una delle novità più applaudite dello scorso anno, nonché la produzione televisiva in assoluto più candidata ai Golden Globe, con cinque nomination in tutto: tanto basta per considerare Abbott Elementary, sitcom della ABC ambientata in una scuola elementare di Philadelphia, come l'opera da battere nella corsa per il premio come miglior serie comica. Abbott Elementary, che recupera degli elementi tipici del mockumentary, ha ottime chance di far guadagnare alla creatrice e protagonista Quinta Brunson i Golden Globe per la miglior serie comica e per la miglior attrice, scavalcando la concorrenza del vincitore dell'anno scorso, Hacks, e della sua interprete principale, la "campionessa in carica" Jean Smart.

The Bear
The Bear: un'immagine di Jeremy Allen White

Più delle seconde stagioni di Hacks e di Only Murders in the Building (che si ripresenta ai Golden Globe forte di quattro nomination), a costituire un rivale da non sottovalutare per Abbott Elementary è The Bear, frenetico dramedy incentrato sul lavoro quotidiano nella cucina di una paninoteca di Chicago, che dovrebbe far conquistare a Jeremy Allen White il premio come miglior attore: una categoria, quest'ultima, in cui il giovane interprete di The Bear dovrà vedersela con la coppia di mattatori di Only Murders in the Building, Steve Martin e Martin Short.

  • Miglior serie comica: Abbott Elementary (runner-up: The Bear)

  • Miglior attore: Jeremy Allen White, The Bear (runner-up: Steve Martin, Only Murders in the Building)

  • Miglior attrice: Quinta Brunson, Abbott Elementary (runner-up: Jean Smart, Hacks)

Gli interpreti non protagonisti: Abbott Elementary vs The Crown?

The Crown Elizabeth Debicki
The Crown: un'immagine di Elizabeth Debicki

Sono le categorie in cui, complice la commistione fra serie comiche e drammatiche, è più difficile elaborare pronostici attendibili: in pratica, ciascuno dei dieci candidati fra gli interpreti non protagonisti ha legittime possibilità di vittoria. Fra gli attori secondari, il giovane Tyler James Williams di Abbott Elementary è in compagnia di quattro veterani del calibro di John Lithgow, Jonathan Pryce, John Turturro ed Henry Winkler; e la nostra sensazione è che John Turturro, forte dei consensi per Scissione, potrebbe mettere le mani sul suo secondo Golden Globe. Fra le attrici non protagoniste, invece, Abbott Elementary schiera ben due candidate, ovvero Janelle James e la vincitrice dell'Emmy Sheryl Lee Ralph; in questa categoria però Elizabeth Debicki potrebbe diventare, due anni dopo Emma Corrin, la seconda interprete a ricevere un Golden Globe grazie al ruolo di Lady Diana in The Crown.

  • Miglior attore non protagonista: John Turturro, Scissione (runner-up: John Lithgow, The Old Man)

  • Miglior attrice non protagonista: Elizabeth Debicki, The Crown (runner-up: Sheryl Lee Ralph, Abbott Elementary)

Testa a testa fra The White Lotus e Dahmer

Tom Hollander Jennifer Coolidge
The White Lotus 2: un'immagine della serie

Da un lato, l'agghiacciante ricostruzione della vita e delle azioni criminali di uno dei più famigerati serial killer d'America; dall'altro, l'affresco corale dai tratti satirici di un gruppo di ricchi turisti in vacanza sulle spiagge della Sicilia, fra passioni, intrighi e svolte noir. Dahmer - Mostro, nuovo thriller realizzato da Ryan Murphy, dopo aver registrato cifre record su Netflix si presenta ai Golden Globe con quattro nomination: la stessa cifra ottenuta da The White Lotus, fiore all'occhiello della HBO, firmato dalla sopraffina penna di Mike White. Ai Golden Globe di due anni fa, la prima stagione di The White Lotus aveva dovuto accontentarsi di una singola candidatura, ma stavolta la popolarissima serie a sfondo vacanziero punta a tagliare il traguardo sia come miglior miniserie o serie antologica, sia per l'attrice non protagonista Jennifer Coolidge (in lizza insieme alla comprimaria Aubrey Plaza).

Netflix Dahmer Evan Peters
Dahmer - Mostro: un primo piano di Evan Peters

Dahmer - Mostro, il concorrente più temibile di The White Lotus nella categoria principale, è dato invece come favorito per il Golden Globe al miglior attore grazie alla mimetica interpretazione fornita da Evan Peters. Inoltre, per il ruolo del padre del maniaco Jeffrey Dahmer, Richard Jenkins punta al Golden Globe come miglior attore non protagonista, categoria in cui tuttavia la concorrenza è decisamente agguerrita: occhio in particolare al grande F. Murray Abraham, una delle new-entry del cast di The White Lotus. Fra le miniserie più apprezzate dalla HFPA va ricordata poi Pam & Tommy, con Lily James e Sebastian Stan nei panni di Pamela Anderson e Tommy Lee: Stan proverà a compiere un difficile sorpasso su Evan Peters (fra i candidati ci sono pure Taron Egerton, Colin Firth ed Andrew Garfield), mentre la James se la vedrà con superstar come Jessica Chastain e Julia Roberts, ma in particolare con Amanda Seyfried, già premiata con l'Emmy per la sua performance in The Dropout.

  • Miglior miniserie, serie antologica o film TV: The White Lotus (runner-up: Dahmer - Mostro)

  • Miglior attore: Evan Peters, Dahmer - Mostro (runner-up: Sebastian Stan, Pam & Tommy)

  • Miglior attrice: Amanda Seyfried, The Dropout (runner-up: Lily James, Pam & Tommy)

  • Miglior attore non protagonista: Richard Jenkins, Dahmer - Mostro (runner-up: F. Murray Abraham, The White Lotus)

  • Miglior attrice non protagonista: Jennifer Coolidge, The White Lotus (runner-up: Niecy Nash-Betts, Dahmer - Mostro)