Dal 2008 a oggi, il Marvel Cinematic Universe ha conquistato il pubblico in tutto il mondo, applicando sul grande schermo la formula dei fumetti originali: una serie di storie interconnesse, con veri e propri crossover in momenti decisivi, solitamente alla fine delle diverse Fasi (appellativo ufficiale dei diversi gruppi di film - e serie TV - a partire dal 2012). Alla luce di questa espansione costante - mentre scriviamo queste righe siamo arrivati a 23 film, con altri sette in uscita entro la primavera del 2022 - viene spontanea la domanda: in quale ordine bisogna vederli? Interrogativo che non ha una risposta semplice, perché al netto dell'interconnettività (e delle scene dopo i titoli di coda che generalmente rimandano al lungometraggio che uscirà subito dopo) non tutti i film escono in ordine cronologico per quanto riguarda gli eventi del MCU stesso (la Fase Quattro, per esempio, inizia con Black Widow, ambientato durante gli eventi della Fase Tre).
In questa sede proveremo a spiegare quale sia l'ordine cronologico per guardare i film Marvel. N.B. L'articolo contiene spoiler minori per chi non avesse visto tutti i lungometraggi.
Le uscite finora:
- Iron Man (2008)
- L'incredibile Hulk (2008)
- Iron Man 2 (2010)
- Thor (2011)
- Captain America: il primo vendicatore (2011)
- The Avengers (2012)
- Iron Man 3 (2013)
- Thor: The Dark World (2013)
- Captain America: The Winter Soldier (2014)
- Guardiani della Galassia (2014)
- Avengers: Age of Ultron (2015)
- Ant-Man (2015)
- Captain America: Civil War (2016)
- Doctor Strange (2016)
- Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017)
- Spider-Man: Homecoming (2017)
- Thor: Ragnarok (2017)
- Black Panther (2018)
- Avengers: Infinity War (2018)
- Ant-Man and the Wasp (2018)
- Captain Marvel (2019)
- Avengers: Endgame (2019)
- Spider-Man: Far From Home (2019)
Fase Uno
La Fase Uno, iniziata nel 2008 e conclusasi nel 2012, è composta da sei film: cinque con le avventure in solitario di quattro eroi (due per Iron Man e uno ciascuno per Thor, Hulk e Captain America), e poi il crossover all'interno di The Avengers. In questo caso si consiglia caldamente la visione in ordine di uscita, anche se si potrebbe fare uno strappo alla regola per L'incredibile Hulk, uscito prima di Iron Man 2 ma ambientato in contemporanea e poco dopo (la sequenza finale mostra Tony Stark già all'opera come consulente per lo S.H.I.E.L.D.).
C'è chi propende per un ordine che metterebbe Captain America: il primo vendicatore all'inizio della sequenza/maratona, ma ciò comporta diversi problemi: l'esordio cinematografico di Steve Rogers è effettivamente ambientato, per la maggior parte del film, tra il 1943 e il 1945, ma la cornice narrativa, dove appare Nick Fury, è successiva a tutti i lungometraggi precedenti, e il post-credits è il trailer del crossover. Inoltre, ci sono diversi rimandi a ciò che abbiamo visto in Iron Man o Thor, principalmente per quanto riguarda la personalità di Howard Stark, palesemente ricalcata su quella del figlio Tony.
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Per le serie televisive faremo un discorso a parte, ma in questa sede possiamo parlare anche dei cosiddetti Marvel One-Shots, cortometraggi allegati alle uscite Blu-ray di alcuni film delle prime due Fasi (la produzione di questi corti è stata sospesa a causa dell'aumento delle uscite cinematografiche e l'espansione sul piccolo schermo e in streaming), solitamente impostati come approfondimento in chiave leggera di eventi dei lungometraggi. I primi due, The Consultant e A Funny Thing Happened on the Way to Thor's Hammer, sono incentrati sulla figura di Phil Coulson, agente dello S.H.I.E.L.D. introdotto nel primo film di Iron Man e comprimario semifisso della Fase Uno insieme a Nick Fury. Nel primo corto scopriamo che è stato lui a organizzare l'incontro tra Tony Stark e "Thunderbolt" Ross al termine de L'incredibile Hulk, con lo scopo preciso di far arrabbiare Ross e impedire il reclutamento di Emil Blonsky/Abominio negli Avengers; nel secondo invece vediamo una breve, simpatica interruzione del suo viaggio da Los Angeles al New Mexico per recuperare il martello di Thor. Un terzo corto, Item 47, mostra le conseguenze della battaglia di New York, mentre Agent Carter, ambientato dopo la scomparsa di Steve Rogers nel 1945, pone le basi per l'omonima serie andata in onda dal 2015 al 2016.
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L'ordine di uscita della Fase Uno dei film Marvel è quindi il seguente: Iron Man (2008), L'incredibile Hulk (2008), Iron Man 2 (2010), Thor (2011), Captain America: il primo vendicatore (2011) e The Avengers (2012). Chi volesse vedere la Fase in ordine cronologico può collocare il quinto titolo all'inizio, mentre ai fini della fruizione dell'evoluzione del MCU è possibile invertire il secondo e il terzo film. Aggiungendo i cortometraggi e tenendo conto dell'ultima modifica che abbiamo menzionato l'ordine diventa quindi: Iron Man, Iron Man 2, L'incredibile Hulk, A Funny Thing Happened on the Way to Thor's Hammer, Thor, The Consultant, Captain America: il primo vendicatore, Agent Carter, The Avengers, Item 47. Così facendo si ha un'idea chiara dei nessi tra i vari personaggi e tra le varie epoche del MCU, elemento che diventerà ancora più importante nelle Fasi successive.
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Fase Due
La Fase Due Marvel, iniziata nel 2013 e finita nel 2015, è composta da sei film, e qui comincia a farsi più evidente la trama orizzontale della cosiddetta Infinity Saga, legata alle Gemme dell'Infinito che abbiamo già visto in parte nella Fase Uno. Con l'eccezione di Iron Man 3 e Ant-Man, le Gemme, oggetti cosmici legati a diversi aspetti fisici o metafisici (in ordine di apparizione nel franchise: Spazio, Mente, Realtà, Potere, Tempo, Anima), fanno capolino in tutti i lungometraggi di questa Fase, ed è il motivo principale per cui si consiglia di rispettare l'ordine di uscita, dovuto anche al fatto che, dal primo film degli Avengers in poi è in vigore la seguente regola non scritta: salvo eccezioni, la data d'uscita al cinema corrisponde più o meno al periodo in cui è ambientato il film (questo non è più valido dopo la fine della Fase Tre, dove c'è un salto temporale).
Chi stesse organizzando una maratona può tuttavia, nel caso, invertire l'ordine di visione per Captain America: The Winter Soldier (uscito nell'aprile del 2014) e Guardiani della Galassia (uscito quattro mesi dopo): il secondo si ricollega al mid-credits di Thor: The Dark World, mentre il primo porta direttamente agli eventi di Avengers: Age of Ultron. Anche in questa Fase c'è un One-Shot, l'ultimo uscito finora: si chiama All Hail the King, ed è ambientato dopo la terza avventura di Iron Man: Trevor Slattery, che aveva impersonato il Mandarino, viene intervistato in prigione e successivamente rapito dai Dieci Anelli, l'organizzazione capitanata dal vero Mandarino (che debutterà ufficialmente nella Fase Quattro come antagonista in Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings).
L'ordine di uscita della Fase Due dei film Marvel è quindi il seguente: Iron Man 3 (2013), Thor: The Dark World (2013), Captain America: The Winter Soldier (2014), Guardiani della Galassia (2014), Avengers: Age of Ultron (2015) e Ant-Man (2015).
Tenendo presenti le considerazioni di cui sopra e nel paragrafo successivo, e aggiungendo il cortometraggio, l'ordine alternativo di visione potrebbe essere questo: Iron Man 3, All Hail the King, Thor: The Dark World, Guardiani della Galassia, Guardiani della Galassia Vol. 2, Captain America: The Winter Soldier, Avengers: Age of Ultron e Ant-Man. Così facendo c'è una transizione più logica verso il lato cosmico del MCU, prima di tornare sulla Terra per le nuove avventure degli Avengers. È anche più coerente l'evoluzione della Infinity Saga, poiché nel secondo film di Thor viene introdotto esplicitamente il concetto delle Gemme dell'Infinito, la cui storia è poi esplorata più nel dettaglio nel primo lungometraggio dei Guardiani. Da lì si torna sul nostro pianeta al fianco di Steve Rogers, il cui secondo film in solitario si conclude con tutti gli elementi per il ritorno degli Avengers, il cui parziale scioglimento dopo la distruzione di Sokovia è poi parte integrante dell'arco narrativo di Scott Lang, costretto a fare da solo in un mondo che si fida sempre meno dei supereroi. Inoltre, il post-credits del suo film personale è una vera e propria clip tratta dall'inizio della Fase Tre.
Fase Tre
La Fase Tre è durata dal 2016 al 2019, ed è composta da undici film. È la Fase conclusiva della Infinity Saga, e l'ordine di uscita è obbligatorio per la maggior parte dei titoli, a prescindere dalla cronologia interna: Captain Marvel, per esempio, è ambientato nel 1995, ma non ha senso, in termini narrativi ed emotivi, vederlo prima dei film della Fase Uno, così come è irragionevole vedere Ant-Man and the Wasp prima di Avengers: Infinity War. Le due eccezioni sono Black Panther e Guardiani della Galassia Vol. 2, usciti rispettivamente nel febbraio del 2018 e nel maggio del 2017: il primo è ambientato due settimane dopo gli eventi di Captain America: Civil War, e può quindi essere visto prima di Doctor Strange, Spider-Man: Homecoming e Thor: Ragnarok perché la trama non incide sulla storyline delle Gemme dell'Infinito; il secondo è ambientato pochi mesi dopo gli eventi della prima avventura dei Guardiani, e può essere integrato nella maratona della Fase Due poiché anche in questo caso, per esplicito volere del regista James Gunn, non ci sono collegamenti con il resto del MCU.
Da notare inoltre che in Avengers: Endgame c'è un salto temporale di cinque anni, pertanto da quel film in poi non vi è più sovrapposizione tra l'anno di uscita e quello di ambientazione, come abbiamo potuto vedere in Spider-Man: Far From Home.
Questo è dunque l'ordine di uscita della Fase 3 dei film Marvel: Captain America: Civil War (2016), Doctor Strange (2016), Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017), Spider-Man: Homecoming (2017), Thor: Ragnarok (2017), Black Panther (2018), Avengers: Infinity War (2018), Ant-Man and the Wasp (2018), Captain Marvel (2019), Avengers: Endgame (2019) e Spider-Man: Far From Home. Come già detto sopra, il terzo titolo può essere spostato nella maratona della Fase Due, il che ci lascia con dieci film, per i quali l'ordine ideale è questo: Captain America: Civil War, Black Panther, Spider-Man: Homecoming, Doctor Strange, Thor: Ragnarok, Avengers: Infinity War, Ant-Man and the Wasp, Captain Marvel, Avengers: Endgame, Spider-Man: Far From Home. Disponendoli così abbiamo prima i tre film più "terra terra", che pongono le basi per gli eventi a venire ma non hanno a che fare con le Gemme dell'Infinito; poi una trilogia mistico-cosmica culminante nella Decimazione; i due capitoli "minori" che approfondiscono aspetti importanti del crossover; la battaglia finale e il suo epilogo, con un Marvel Cinematic Universe molto diverso da come lo avevamo conosciuto nel 2008.
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