Eternals: 5 cose che potreste non aver notato

Passiamo in rassegna gli Easter Eggs più significativi di Eternals, il nuovo film del Marvel Cinematic Universe.

Eternals 1
Eternals: Angelina Jolie in un primo piano

Con Eternals siamo nel vivo della Fase Quattro del Marvel Cinematic Universe, con un film ambizioso che ridefinisce la cosmogonia del franchise e pone le basi per sviluppi futuri molto interessanti per quanto riguarda le zone cosmiche e mistiche dell'universo cinematografico inaugurato nel 2008. Ma in mezzo a cotanta novità c'è comunque anche molta tradizione Marvel, dalle scene aggiuntive durante e dopo i titoli di coda (di cui parleremo anche in questo articolo) ai vari rimandi al mondo dei fumetti o altre incarnazioni audiovisive degli eroi Marvel. Inevitabile, quindi, che dedicassimo anche agli Eterni la nostra consueta panoramica dei più significativi Easter Eggs nascosti all'interno del film, a cominciare dalla presenza diversa di alcuni volti noti...

1. A volte ritornano

Eternals 1
Eternals: Gemma Chan durante una scena

Nel cast di Eternals ci sono ben tre attori che hanno già una certa dimestichezza con il mondo Marvel, e uno di questi è la protagonista Gemma Chan, che qui interpreta la neoleader del gruppo Sersi dopo essere stata, appena due anni fa, la villain secondaria Minn-Erva in Captain Marvel. L'altro veterano è David Kaye, che qui presta la voce al Celestiale Arishem e in passato ha fatto parte dei cast di varie serie animate basate sui fumetti della Casa delle Idee, nei panni di personaggi come Charles Xavier, Apocalisse, la Visione, Ultron e il Barone Zemo (in due versioni). Infine, nel mid-credits, insieme a Eros/Starfox appare anche Pip, realizzato digitalmente e con la voce di Patton Oswalt. Quest'ultimo, grande fan di supereroi in generale, è già stato l'agente Koenig in Agents of S.H.I.E.L.D. ed è attualmente il protagonista di M.O.D.O.K., disponibile su Disney+ nella sezione Star.

Eternals, la recensione: il film Marvel che cambia tutta la prospettiva

2. Affari di famiglia

Eternals 14
Eternals: una foto del film

Il villain principale del film è Kro, generale dei Devianti, capace di parlare dopo aver ucciso alcuni Eterni e assorbito i loro poteri. Letteralmente irriconoscibile, il suo interprete sullo schermo è l'attore svedese Bill Skarsgård, il che lo rende il terzo membro della famiglia ad avere un legame con il Marvel Cinematic Universe: il fratello maggiore Alexander è tra i tanti che sostennero il provino per il ruolo del protagonista in Thor, e nello stesso film appare il padre Stellan nel ruolo di Erik Selvig, successivamente visto nel sequel delle avventure del dio del tuono e nei primi due film dedicati agli Avengers.

Thor, 10 anni dopo: il film più rischioso della Fase 1 della Marvel

3. Il destino di Ikaris

Eternals 2 Ifhr8Bb
Eternals: Richard Madden interpreta Ikaris

Il film allude al fatto che gli Eterni abbiano ispirato diversi miti, principalmente quelli greci, cosa effettivamente avvenuta anche nei fumetti. In particolare, Ikaris sarebbe all'origine della storia di Icaro, il che porta alla chiusura del cerchio al termine del lungometraggio, quando l'eroe, dopo aver lottato contro i suoi amici, si pente delle proprie azioni e si immola volando verso il Sole. Questo è anche un parziale omaggio alla conclusione dell'arco narrativo degli Eterni nei fumetti, dove commettono un suicidio di massa dopo aver scoperto di non essere stati mandati sulla Terra per difenderla. L'ultimo a uccidersi è proprio Ikaris, dopo aver svelato la verità ad Iron Man e Doctor Strange.

Eternals: Richard Madden, Gemma Chan e Kit Harington ci raccontano il nuovo film Marvel

4. Sviluppi mistici

Eternals Kit Harington
Eternals: Kit Harington e Gemma Chan

Nel post-credits, scopriamo che Dane Whitman è in possesso di un oggetto mistico, legato alla storia complicata della sua famiglia a cui alludeva nella sua precedente conversazione con Sersi. Tale oggetto è la Spada di Ebano, con la quale Whitman è capace di diverse prodezze nei panni del Cavaliere Nero, uno dei supereroi Marvel con residenza in Inghilterra (solitamente è alleato di Captain Britain, fratello gemello di Psylocke degli X-Men). Mentre sta per afferrare la spada, una voce fuori campo gli chiede se è pronto. Quella voce, come confermato dalla regista, è di Blade, il cacciatore di vampiri che nei fumetti è stato temporaneamente membro del team britannico MI: 13. Più probabile, però, che nel MCU si stia pensando di farli collaborare in seno ai Midnight Sons, gruppo specializzato in minacce mistiche.

Kit Harington: "Jon Snow è parte di me, ma anche il protagonista del film di Dolan mi somiglia"

5. Kingo superstar

Eternals 17
Eternals: Kumail Nanjiani in una scena del film

Uno degli archi narrativi più divertenti del film è quello di Kingo, che nel presente si è reinventato come star di Bollywood, camuffando la propria immortalità fingendosi parte di una dinastia di attori di successo, tutti fisicamente identici. La stessa cosa è accaduta nei fumetti, dove Kingo però era giapponese anziché indiano (e, a detta di esperti in materia, basato almeno in parte su Toshiro Mifune), al punto che invece di usare i suoi veri poteri preferiva l'approccio del samurai e adoperava una spada indistruttibile creata da Phastos. Nella miniserie scritta da Neil Gaiman nel 2006, che reinventava e aggiornava la storia degli Eterni per i lettori di oggi, anche Sprite aveva un percorso simile, sfruttando la sua aria giovanile per essere la star di una sitcom.