Dopo anni di attesa, Avengers: Infinity War è arrivato nelle sale e avviato quella che i suoi creatori considerano la parte finale di una prima lunga fase del Marvel Cinematic Universe: i vecchi eroi molto probabilmente si congederanno, sostituiti da nuove generazioni, e l'universo stesso, in un modo o nell'altro, non sarà più esattamente lo stesso, grazie alle azioni di Thanos in Infinity War. La storia si concluderà tra poco meno di un anno, nel quarto Avengers che per ora rimane avvolto nel mistero: non è stato annunciato il titolo (era inizialmente noto come Infinity War - Parte II, ma i fratelli Russo sostengono che fosse un appellativo provvisorio), la sinossi è un'incognita e forse non è neanche sicuro scommettere sul cast in base alle foto dal set dato che queste possono essere ingannevoli (per evitare che trapelasse in anticipo la notizia della morte di Yondu in Guardiani della Galassia Vol. 2 furono scattate immagini di Michael Rooker sul set di Infinity War). Possiamo però provare a formulare alcune ipotesi, basandoci sugli elementi a disposizione sia per quanto riguarda il film nello specifico che l'universo cinematografico della Marvel in generale. N.B. Questo articolo contiene spoiler legati a Infinity War.
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1. Viaggi nel tempo?
La teoria più gettonata sul contenuto di Avengers 4 riguarda la possibilità di un viaggio nel tempo per sventare i piani di Thanos, impedendogli di ottenere le Gemme dell'Infinito. A suggerire questa eventualità sono alcune foto dal set, che mostrano alcuni personaggi con un look più "datato", risalente ai tempi di The Avengers. È pertanto possibile che alcuni eroi nel presente decidano di far sì che le prime due Gemme, quelle dello Spazio e della Mente, non finiscano in mano a Thanos. Questo comporterebbe dei cambiamenti di non poco conto nell'universo Marvel: se la Gemma della Mente fosse distrutta nel 2012, non potrebbe essere usata per dare a Pietro e Wanda Maximoff i loro superpoteri, e non esisterebbero né Ultron né la Visione. Di conseguenza non ci sarebbero neanche gli Accordi di Sokovia e, con essi, gli eventi di Captain America: Civil War.
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Qualora questa fosse veramente la direzione in cui intendono procedere i registi (è anche possibile che le foto siano legate a dei semplici flashback), il candidato principale per questa missione dovrebbe essere Tony Stark, come suggerito al termine di Infinity War da Stephen Strange: questi, prima di diventare polvere come tutte le persone sterminate dallo schiocco delle dita di Thanos, dice a Tony che dare al folle alieno la Gemma del Tempo "era l'unico modo". Una probabile allusione a una precedente dichiarazione del mago, il quale sosteneva di aver visto tutti i futuri possibili, e solo uno prevedeva la sconfitta di Thanos. Lasciarlo "vincere" per ora sarebbe quindi l'unica soluzione per salvare Stark, il quale dovrà forse mettere in atto il piano definitivo per far tornare tutto come prima, o quasi.
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2. Presenti e assenti
Ad accompagnare Stark in questa ipotetica missione dovrebbe essere Scott Lang, alias Ant-Man, assente durante gli eventi di Infinity War a causa di arresti domiciliari (stessa motivazione di Clint Barton alias Hawkeye, che avrà un ruolo importante in Avengers 4 stando agli sceneggiatori). Un indizio importante sulla sua partecipazione dovrebbe celarsi nel prossimo film del MCU, Ant-Man and the Wasp, in uscita durante l'estate e ambientato prima di Infinity War. Esattamente come si colleghi alla trama del quarto Avengers rimane da scoprire, ma è logico supporre che sia in qualche modo coinvolto il Regno Quantico, la dimensione dove è intrappolata la moglie di Hank Pym. Presumibilmente, a giudicare dal messaggio mandato da Nick Fury prima di smaterializzarsi, sarà fondamentale anche il contributo di Carol Danvers, ossia Captain Marvel, descritta dai responsabili del MCU come il personaggio più potente del franchise finora. Anche nel suo caso, come suggerito dagli sceneggiatori, il suo film personale, in uscita il prossimo marzo e ambientato negli anni Novanta, dovrebbe contenere degli indizi sul suo ruolo nella rivalsa contro Thanos.
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3. Chi non muore si rivede?
Infinity War si conclude, come già detto, con l'annientamento di metà delle forme di vita nell'universo intero, lasciando pochi superstiti nei ranghi dei nostri eroi: come ha fatto notare Joe Russo, sono rimasti praticamente solo gli Avengers originali, con qualche piccolo rinforzo (War Machine, Nebula, Rocket, Okoye, M'Baku). Anche senza sapere che per alcuni dei personaggi polverizzati - Spider-Man, Doctor Strange e Black Panther - sono previsti dei sequel, è logico supporre che non siano scomparsi per sempre, dato che nei fumetti la Gemma dell'Anima trasporta tutte le sue "vittime" in una dimensione parallela, da cui possono tornare qualora il Guanto dell'Infinito fosse usato da qualcun altro per nullificare lo schiocco delle dita di Thanos (oppure la missione di Stark e compagnia bella sarà legata a un viaggio interdimensionale anziché temporale). Rimane il legittimo dubbio su tutti coloro che sono trapassati prima dello schiocco: Loki (il cui decesso è stato sottolineato dalla battuta "Niente resurrezioni questa volta"), Heimdall, il Collezionista e la Visione (il cui destino è comunque incerto se, come abbiamo detto prima, la Gemma della Mente venisse distrutta nel passato). Per quanto riguarda Gamora, la sua anima è intrappolata nella Gemma e quindi recuperabile, ma non è detto che tutti i Guardiani arrivino incolumi al terzo volume delle loro avventure personali.
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4. Addio, Tony/Steve?
Si era parlato a lungo della possibilità che Tony Stark o Steve Rogers morisse in Infinity War, per una questione di chiusura del cerchio (un sacrificio durante la battaglia finale sarebbe coerente con l'evoluzione di entrambi i personaggi) e di accordi contrattuali dietro le quinte (Robert Downey Jr. e Chris Evans non hanno più obblighi dopo Avengers 4). Invece sono ancora entrambi vivi e vegeti, presumibilmente per regalarci un'ultima avventura della squadra originale prima che subentrino nuove reclute. Dei due leader della squadra, il più papabile per una dipartita definitiva sarebbe Rogers, disilluso con il paese di cui era il simbolo e ora pronto a compiere un ultimo sacrificio per l'universo intero e lasciare l'uniforme di Captain America all'amico Bucky Barnes, attualmente noto come White Wolf. Quanto a Stark, la conclusione più logica per lui l'ha suggerita la sua prima apparizione in Infinity War, dove lui evoca una vita tranquilla insieme a Pepper ed eventuali figli. Per l'uomo che dieci anni fa irruppe sui nostri schermi all'insegna dell'irresponsabilità pura sarebbe un meritato happy end, per quanto intriso di malinconia dato che abbandonerebbe del tutto l'identità di Iron Man.
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5. Il titolo, questo sconosciuto
I fratelli Russo hanno affermato che passerà un po' di tempo prima che venga svelato il titolo del quarto Avengers, in parte perché si tratterebbe - forse - di uno spoiler legato a Infinity War. Il produttore Kevin Feige ha smentito che si tratti di Avengers: Infinity Gauntlet, mentre da anni si ipotizza che il prossimo crossover potesse intitolarsi New Avengers, ma è più probabile che quel titolo venga tenuto da parte per un quinto episodio. C'è una piccola probabilità che la parola "Avengers" non sia proprio inclusa (i titoli di coda di Infinity War si chiudono con la scritta "Thanos ritornerà"), ma attualmente circolano tre ipotesi, tutte legate al contenuto del film: Avengers Forever, omaggio all'omonima storyline incentrata sui viaggi nel tempo; Avengers: Heroes Reborn, qualora si parlasse dell'altra dimensione dove sono finiti gli eroi polverizzati; e Avengers: Endgame, titolo altamente simbolico poiché si allude sia allo scontro finale (Doctor Strange dice in originale "We're in the endgame now", prima di sparire) che all'avventura conclusiva degli Avengers originali. Quanto al momento in cui verrà annunciato, il contesto ideale sarebbe l'uscita di Ant-Man and the Wasp, specificamente nei titoli di coda del film: "Ant-Man e Wasp torneranno in..."