C'è tanta vita e umanità in Vermiglio, il film di Maura Delpero in concorso alla Mostra di Venezia e poi al cinema dal 19 settembre. Nel cast Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli.
La genesi della trilogia X, il sodalizio con Mia Goth, da cui è passata la creazione di Pearl e Maxxxine e perché l'horror è il miglior genere per parlare delle stranezze del successo.
La musica di Coca Puma, la luce, l'estate e quel sentimento riconoscibile: la nostra intervista alla regista. Quasi a casa è al cinema dal 5 settembre.
La regista Marianna Brennand si è addentrata fin dentro i villaggi della foresta amazzonica per denunciare il perpetrarsi di una violenza ereditata generazione dopo generazione. In concorso alle Giornate degli autori.
Miyazaki - L'esprit de la nature è una piccola perla presentata in Venezia Classici, un documentario inedito sulla vita e le opere di Hayao Miyazaki, l'amato regista e fondatore dello studio Ghibli.
Cosa sta accadendo alla Mostra del Cinema di Venezia? E perché i grandi nomi di Hollywood sono sempre più refrattari a concedere interviste? Sentendoci tirati in causa come giornale di settore, abbiamo provato ad analizzare la situazione. Anche grazie al supporto di alcuni colleghi giornalisti che ci hanno detto la loro.
Jude Law e Nicolas Hoult, colleghi sul set, nemici sullo schermo, raccontano l'impegno per costruire i personaggi del dramma poliziesco di Justin Kurzel sulla caccia a un gruppo di suprematisti bianchi negli USA degli anni '80.
Coppia spaiata in una gelida notte newyorkese: quello di Jon Watts è il cinema pop che più ci piace. Anche (e soprattutto) per merito di una straordinaria coppia di protagonisti (che tanto ricordano Walter Matthau e Jack Lemmon). Su Apple TV+ dal 27 settembre.
Con The Brutalist il regista Brady Corbet entra tra i grandi del cinema: a metà tra Visconti e Paul Thomas Anderson, l'epopea dell'architetto László Tóth è un film imponente e ambizioso, che racconta il Novecento. Adrien Brody da Oscar.
La recensione di Io sono ancora qui (I'm Still Here), commovente dramma a sfondo politico che ricostruisce la sparizione dell'ex deputato laburista Rubens Paiva e le ricadute sulla sua numerosa famiglia, in concorso a Venezia.
La storia vera di Luigi Celeste in un film teso, angosciato e asfissiante, che accoglie un finale anti-climatico nella sua esplorazione della libertà a tutti i costi. Straordinario il cast, a cominciare da Francesco Gheghi. A Venezia 81 e poi al cinema dal 2 ottobre.
Affabili, gigioneggianti, generosi, irresistibili: il nostro incontro con le due star, che a Venezia 81 hanno presentato in anteprima il film di Jon Watts. E su Joe Biden: "Dobbiamo ringraziarlo".
Milad Tangshir guarda a Ladri di biciclette di Vittorio De Sica per raccontare la storia di Issa, migrante senegalese che cerca di sopravvivere in un Paese che non lo vede. Unico film italiano in concorso alla Settimana Internazionale della Critica.
Uno dei film più interessanti proposti alla Mostra del cinema di Venezia è sicuramente Marco. Opera sul potere della parola, e di un'esistenza passata come reale, ma del tutto inventata. O forse no.
Nuova edizione Vault Edition per l'avvincente film con Tom Hanks: una bellissima steelbook, un video 4K eccellente, un audio devastante (soprattutto in inglese) e i soliti buoni extra, ma con una mancanza.
Il documentario di Marie Losier è un ritratto dell'artista canadese che, alla soglia dei sessant'anni, ci ricorda di accettare il tempo che passa e continuare a vivere la vita con un'attitudine punk. Presentato nella sezione Eventi speciali delle Giornate degli Autori.
La nostra chiacchierata con Matteo Burani e Arianna Gheller, autore e animatrice di Playing God, il corto animato in stop motion dello Studio Croma, una realtà italiana da tenere d'occhio. Presentato alla Settimana della Critica di Venezia.
Il regista affronta il tema del Primo Conflitto Mondiale e dell'epidemia di spagnola in un film pacifista che indaga sui temi etici senza fornire giudizi morali. E per Alessandro Borghi, "Amelio è la benzina del processo creativo". Nel cast, anche Gabriel Montesi, emozionatissimo in conferenza stampa.
E se quella di Korine fosse una grande pernacchia? Tra post-cinema e tecniche non convenzionali, la negazione dello storytelling passa attraverso uno sparatutto in prima persona. Logorante, impazzito e, ancora una volta, fuori da ogni logica.
The Order di Justin Kurzel ci offre un Jude Law inedito, stanco e imbolsito, che indaga sui neonazisti americani degli anni '80. Un film dolorosamente attuale, in dialogo con il presente. Dopo Venezia 2024, prossimamente su Prime Video.
Una notte afosa di agosto, due protagonisti in forma come Carlo Buccirosso e Lino Musella, tanto umorismo scorretto: questa la ricetta della commedia di Giovanni Dota. In sala dal 12 settembre dopo la presentazione alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori.
The Deliverance - La redenzione, disponibile su Netflix, intreccia il dramma familiare e l'horror, facendo leva su un valido cast capitanato da Andra Day e Glenn Close.
Alessandro Borghi e Gabriel Montesi sono i protagonisti in Campo di battaglia, il film di Gianni Amelio in concorso a Venezia che racconta i drammi della guerra e un'umanità ferita.
Ci sono brani che rimangono immortali perché ancora marcatamente attuali. Ce lo spiega il bel documentario documentario One to One: John & Yoko, diretto da Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards.
Potente e suggestivo il coming of age francese diretto dai gemelli Ludovic e Zoran Boukherma, adattamento del bestseller di Nicolas Mathieu.
Il film dell'austriaco Bernhard Wenger usa la chiave dell'umorismo nordico per riflettere sul periodo storico in cui viviamo. Una metafora della nostra condizione umana e delle relazioni che costruiamo con il prossimo. In concorso alla Settimana Internazionale della Critica.
I protagonisti di Príncipes salvajes sono dei ragazzi di buona famiglia che incominciano a commettere una serie di crimini sempre più brutali. Disponibile su Netflix.
130 anni fa nasceva John Ford: dal mitico Furore a classici del western quali Ombre rosse e Sentieri selvaggi, ricordiamo cinque film imprescindibili del regista americano.
Grazie a Plaion è uscita l'edizione limitata steelbook del cult di Brian De Palma con Al Pacino nei panni di Tony Montana. Confezione elegante, video 4K sontuoso, un mare di extra ma un audio italiano sottotono rispetto all'originale.
Il corpo come strumento narrativo, la libertà, l'intimità del set: il nostro incontro a Venezia 81 con Nicole Kidman, protagonista del nuovo (folgorante) film di Halina Reijn.
Presentato in concorso a Venezia 2024, il nuovo film di Emmanuel Mouret, Tre amiche, racconta il valzer di coppie di tre amiche quarantenni nella Francia odierna.
Il film di Halina Reijn presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia ribalta ogni convenzione per raccontare le relazioni e il gap generazionale, indossando i panni del thriller erotico. Nel cast anche Harris Dickinson e Antonio Banderas.
Disclaimer è una delle serie dell'anno: diretta dal regista premio Oscar Alfonso Cuaròn, mostra come, nella vita e soprattutto quando si racconta una storia, il punto di vista sia tutto. Cate Blanchett e Kevin Kline eccezionali. Presentata a Venezia, arriva su AppleTV+ a ottobre.
La vita di un fuorisede per riflettere sul valore del linguaggio contemporaneo: l'esordio di Tortorici è cinema sfacciato e insolente (meno male) capace di regalare attimi di estrema bellezza. Protagonista un altro esordiente, Manfredi Marini. Presentato a Venezia 81.
Il documentario diretto da Michael Premo è uno sguardo dall'interno su un'America profondamente polarizzata, confusa, violenta. Un'America in guerra con se stessa. In concorso alla Settimana Internazionale della Critica.
Stralunata e spiazzante la nuova fatica dell'argentino Luis Ortega, ambientata nel mondo delle corse dei cavalli di Buenos Aires, che vede co-protagonista la star de La casa di carta Ursula Corberó.
Al Cartoon Club di Rimini abbiamo intervistato Simone Massi, celebrato con un premio alla carriera in occasione della 40esima edizione del festival. In occasione dell'uscita al cinema di Invelle, abbiamo messo a nudo le difficoltà del nostro Paese con l'animazione.
Pablo Larrain in concorso a Venezia 2024 con il suo affascinante biopic Maria, dedicato alla Callas; nel cast la diva Angelina Jolie e gli italiani Pierfrancesco Favino, Valeria Golino e Alba Rohrwacher.
Su Apple TV+ è disponibile la nuova docuserie sul mondo dell'industria coreana dell'intrattenimento musicale, K-Pop Idols: scopriamo insieme come si diventa star Hallyu!
In Dumb Money - Non chiamateli sprovveduti viene ripercorsa la vicenda di Keith Gill, che mandò il tilt il mercato finanziario, spingendo migliaia di compratori ad acquistare azioni della catena di videogiochi. In streaming su Prime Video.
Maria Chiara Arrighini (che ricorda Jean Seberg) e Lou Doillon protagoniste di un'opera prima sfumata e girovaga, tra Roma, il mare e un futuro che tarda ad arrivare. Orecchie dritte per le musiche di Coca Puma. Presentato alle Giornate degli Autori, e poi al cinema dal 5 settembre.
Presentato alla Mostra del cinema di Venezia, Leopardi - Il poeta dell'infinito di Sergio Rubini tenta di offrire un nuovo sguardo di stampo seriale su uno dei poeti capaci di parlare alle anime di tutti i tempi.
Grande ritmo, grande cast, grande regia e l'altra faccia di una storia vera: quello di Tim Fehlbaum è una digressione cinematografica sul potere delle immagini, illuminando il confine tra notizia e scoop. Presentato a Venezia 81.
Con Maria Pablo Larraìn chiude la trilogia dedicata a grandi icone del '900. Angelina Jolie è da Oscar nel ruolo della divina Maria Callas, alla ricerca della "canzone umana" fino all'ultimo respiro. In concorso a Venezia 81.
Tra passato e futuro, Sigourney Weaver si racconta ai giornalisti dell'ottantunesima edizione della Mostra del cinema di Venezia dove, durante la cerimonia di apertura, è stata insignita del Leone d'oro alla carriera.
Il documentarista racconta, con lucidità e oggettività, la distopica scelta dell'amministrazione Trump di separare i bambini dai loro genitori, una volta superato illegalmente il confine messicano. Ma se i repubblicani hanno attivato il brutale sistema, Biden non può ritenersi immune dal giudizio critico.
Un futuro prossimo che più che mai sembra possibile. È questo che racconta il film presentato alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia 2024, riconfermando la bravura di Aude Léa Rapin come regista e sceneggiatrice.
Ascolti in picchiata per il preserale di Rai1 rispetto al 2023, quando al timone c'era Marco Liorni. Dal 19 giugno al 28 agosto, circa 3.5 punti di share medio in meno.
L'attore è tra i protagonisti di Venezia 81 grazie al thriller erotico A24 diretto dalla regista di Bodies Bodies Bodies, Halina Reijn, in cui fa perdere la testa a Nicole Kidman. Il futuro? C'è chi lo dà per certo nei panni di John Lennon in uno dei film sui Beatles diretti da Sam Mendes.
La serie spin-off di Terminator trova nuova vita grazie all'animazione giapponese. Otto episodi crudi e fedeli che provano a raccontare il cult dal contesto nipponico. In streaming su Netflix.