Il regista rumeno Andrei Ujică parte dal concerto del 1965 dei Fab Four allo Shea Stadium di New York per mostrare le due facce di un Paese da sempre polarizzato sui diritti civili. Presentato fuori concorso a Venezia 81.
Il weekend del 4 luglio, un tragico incidente, un matrimonio interrotto, una famiglia benestante che va in pezzi. Dirige Susanne Bier, guida il cast Nicole Kidman. In streaming su Netflix.
Redattori a raccolta anche per Beetleuice Beetlejuice, il sequel firmato da Tim Burton con Michael Keaton, Winona Ryder e le news entry Jenna Ortega e Monica Bellucci, che arriva in sala dopo aver aperto la Mostra di Venezia.
Giulia Louise Steigerwalt affronta la rivoluzione di Riccardo Schicchi in un'opera tragicomica dove l'empatia e l'idealismo esaltano il buon valore dello storytelling. Peccato che manchi la giusta energia, e il giusto guizzo. In concorso a Venezia 81.
L'intervista al regista del documentario presentato nella sezione Notti Veneziane delle Giornate degli Autori. Uno sguardo alla sua città attraverso la storia di Sergione, tatuatore cinquantenne di 260 chilogrammi, ha vissuto tutta la vita nel quartiere popolare del titolo.
Joker: Folie à Deux non è il film che ci si potrebbe aspettare: Joaquin Phoenix e Lady Gaga ci accompagnano in un'allucinazione musicale che sfida lo spettatore e ribalta la nostra idea del personaggio. In sala il 2 ottobre.
Todd Phillips e il cast di Joker: Folie à Deux presentano uno dei film più attesi del concorso veneziano spiegando le ragioni che li hanno spinti a cambiar rotta dopo l'incredibile successo (e il Leone d'oro) del 2019.
Splendido Leone d'Oro alla carriera, il regista celebra il suo passato mentre si gode il presente da pensionato di lusso e nega di voler tornare al lavoro, magari in veste di produttore. E ai giovani, un consiglio: "stimolate l'immaginazione".
La libertà, la solitudine, l'amicizia e il cinema italiano che, spesso, dimentica la normalità: la nostra intervista al regista e alla protagoniste di Taxi Monamour. Al cinema.
Sono tornati Gary Oldman e i suoi Underdog. Ancora una volta tutto parte dalla scomparsa di un membro del gruppo, e ci ritroviamo a scavare nel passato (torbido) dell'agenzia. In streaming su Apple TV+.
Fabrice du Welz torna alla Mostra del cinema di Venezia con Maldoror, un corposo thriller ispirato a fatti di cronaca che sconvolsero il Belgio negli anni '90.
Con Queer Luca Guadagnino realizza il film che voleva fare da tutta la vita: Daniel Craig è Lee, alter ego dello scrittore William S. Burroughs, ossessionato dal "parlare senza parlare" e dalla telepatia. Un film non facile, che richiede una certa cultura per essere decodificato, ma è un viaggio affascinante.
Ciro De Caro, al suo quarto film, prosegue nel percorso umano di un cinema che punta alla sostanza e all'umanità di una quotidianità troppe poche volte raccontata. Protagoniste Rosa Palasciano e Yeva Sai. Al cinema dal 4 settembre.
Daniel Craig e il regista Luca Guadagnino introducono Queer, visionario viaggio nella mente offuscata dalle droghe di William Burroughs, nei cinema prossimamente con Lucky Red.
Athina Rachel Tsangari adatta il romanzo di Jim Crace in un film denso, compassato ed allegorico, tra il folk, l'identità e la lotta (di classe) contro una modernità che avanza. In concorso a Venezia 81.
Una vita in musica, giocata tra fantasia e realtà, scappatoie immaginifiche e prigioni quotidiani: ecco com'è l'ultimo film diretto dal mitico regista francese.
A dieci anni dalla scomparsa, un documentario presentato in Venezia Classici ricorda Carlo Mazzacurati con un appassionante viaggio nella poetica del regista.
Il concerto del 1972 e un ritratto inedito di Yoko Ono, il parallelo con gli Stati Uniti di ieri e di oggi e l'importanza dell'idealismo: l'intervista al regista del documentario presentato fuori concorso a Venezia 81
Quattro imponenti ore per il nuovo film dell'autore filippino, tornato alla Mostra del Cinema di Venezia per esplorare il concetto di violenza come archetipo umano. Estremo, immobile ma anche rivelatorio ed esistenziale.
Al centro di Art Squad - Gli artisti del furto vi è un'improbabile banda di ladri, che devono rubare dei quadri a un banchiere neo-nazista, con tutte le conseguenze del caso. Su Amazon Prime Video.
Accompagnato dalle due protagoniste Julianne Moore e Tilda Swinton, Pedro Almodovar ha presentato in concorso a Venezia 2024 la sua nuova pellicola, che parla di amicizia femminile, di sacrificio, amore e del diritto a una morte dolce e dignitosa.
Giovanni C. Lorusso riprende la quotidianità di uomini, donne e bambini palestinesi all'interno del Gaza Building di Beirut. Presentato nella sezione Notti Veneziane delle Giornate degli Autori.
Con La stanza accanto (The Room Next Door) Pedro Almodóvar torna a esorcizzare la morte (e la fine del mondo) grazie a due interpreti d'eccezione: Julianne Moore e Tilda Swinton, amiche il cui rapporto viene messo alla prova da una malattia terminale.
Nella sezione Orizzonti dell'ottantunesima Mostra del Cinema di Venezia arriva il nuovo lungometraggio di Neo Sora, che stavolta porta al cinema una storia da lui scritta che parla di crescita, nazionalismo e xenofobia.
C'è tanta vita e umanità in Vermiglio, il film di Maura Delpero in concorso alla Mostra di Venezia e poi al cinema dal 19 settembre. Nel cast Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli.
La genesi della trilogia X, il sodalizio con Mia Goth, da cui è passata la creazione di Pearl e Maxxxine e perché l'horror è il miglior genere per parlare delle stranezze del successo.
La musica di Coca Puma, la luce, l'estate e quel sentimento riconoscibile: la nostra intervista alla regista. Quasi a casa è al cinema dal 5 settembre.
La regista Marianna Brennand si è addentrata fin dentro i villaggi della foresta amazzonica per denunciare il perpetrarsi di una violenza ereditata generazione dopo generazione. In concorso alle Giornate degli autori.
Miyazaki - L'esprit de la nature è una piccola perla presentata in Venezia Classici, un documentario inedito sulla vita e le opere di Hayao Miyazaki, l'amato regista e fondatore dello studio Ghibli.
Cosa sta accadendo alla Mostra del Cinema di Venezia? E perché i grandi nomi di Hollywood sono sempre più refrattari a concedere interviste? Sentendoci tirati in causa come giornale di settore, abbiamo provato ad analizzare la situazione. Anche grazie al supporto di alcuni colleghi giornalisti che ci hanno detto la loro.
Jude Law e Nicolas Hoult, colleghi sul set, nemici sullo schermo, raccontano l'impegno per costruire i personaggi del dramma poliziesco di Justin Kurzel sulla caccia a un gruppo di suprematisti bianchi negli USA degli anni '80.
Coppia spaiata in una gelida notte newyorkese: quello di Jon Watts è il cinema pop che più ci piace. Anche (e soprattutto) per merito di una straordinaria coppia di protagonisti (che tanto ricordano Walter Matthau e Jack Lemmon). Su Apple TV+ dal 27 settembre.
Con The Brutalist il regista Brady Corbet entra tra i grandi del cinema: a metà tra Visconti e Paul Thomas Anderson, l'epopea dell'architetto László Tóth è un film imponente e ambizioso, che racconta il Novecento. Adrien Brody da Oscar.
La recensione di I'm Still Here, commovente dramma a sfondo politico che ricostruisce la sparizione dell'ex deputato laburista Rubens Paiva e le ricadute sulla sua numerosa famiglia, in concorso a Venezia.
La storia vera di Luigi Celeste in un film teso, angosciato e asfissiante, che accoglie un finale anti-climatico nella sua esplorazione della libertà a tutti i costi. Straordinario il cast, a cominciare da Francesco Gheghi. A Venezia 81 e poi al cinema dal 2 ottobre.
Affabili, gigioneggianti, generosi, irresistibili: il nostro incontro con le due star, che a Venezia 81 hanno presentato in anteprima il film di Jon Watts. E su Joe Biden: "Dobbiamo ringraziarlo".
Milad Tangshir guarda a Ladri di biciclette di Vittorio De Sica per raccontare la storia di Issa, migrante senegalese che cerca di sopravvivere in un Paese che non lo vede. Unico film italiano in concorso alla Settimana Internazionale della Critica.
Uno dei film più interessanti proposti alla Mostra del cinema di Venezia è sicuramente Marco. Opera sul potere della parola, e di un'esistenza passata come reale, ma del tutto inventata. O forse no.
Nuova edizione Vault Edition per l'avvincente film con Tom Hanks: una bellissima steelbook, un video 4K eccellente, un audio devastante (soprattutto in inglese) e i soliti buoni extra, ma con una mancanza.
Il documentario di Marie Losier è un ritratto dell'artista canadese che, alla soglia dei sessant'anni, ci ricorda di accettare il tempo che passa e continuare a vivere la vita con un'attitudine punk. Presentato nella sezione Eventi speciali delle Giornate degli Autori.
La nostra chiacchierata con Matteo Burani e Arianna Gheller, autore e animatrice di Playing God, il corto animato in stop motion dello Studio Croma, una realtà italiana da tenere d'occhio. Presentato alla Settimana della Critica di Venezia.
Il regista affronta il tema del Primo Conflitto Mondiale e dell'epidemia di spagnola in un film pacifista che indaga sui temi etici senza fornire giudizi morali. E per Alessandro Borghi, "Amelio è la benzina del processo creativo". Nel cast, anche Gabriel Montesi, emozionatissimo in conferenza stampa.
E se quella di Korine fosse una grande pernacchia? Tra post-cinema e tecniche non convenzionali, la negazione dello storytelling passa attraverso uno sparatutto in prima persona. Logorante, impazzito e, ancora una volta, fuori da ogni logica.
The Order di Justin Kurzel ci offre un Jude Law inedito, stanco e imbolsito, che indaga sui neonazisti americani degli anni '80. Un film dolorosamente attuale, in dialogo con il presente. Dopo Venezia 2024, prossimamente su Prime Video.
Una notte afosa di agosto, due protagonisti in forma come Carlo Buccirosso e Lino Musella, tanto umorismo scorretto: questa la ricetta della commedia di Giovanni Dota. In sala dal 12 settembre dopo la presentazione alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori.
The Deliverance - La redenzione, disponibile su Netflix, intreccia il dramma familiare e l'horror, facendo leva su un valido cast capitanato da Andra Day e Glenn Close.
Alessandro Borghi e Gabriel Montesi sono i protagonisti in Campo di battaglia, il film di Gianni Amelio in concorso a Venezia che racconta i drammi della guerra e un'umanità ferita.
Ci sono brani che rimangono immortali perché ancora marcatamente attuali. Ce lo spiega il bel documentario documentario One to One: John & Yoko, diretto da Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards.
Potente e suggestivo il coming of age francese diretto dai gemelli Ludovic e Zoran Boukherma, adattamento del bestseller di Nicolas Mathieu.
Il film dell'austriaco Bernhard Wenger usa la chiave dell'umorismo nordico per riflettere sul periodo storico in cui viviamo. Una metafora della nostra condizione umana e delle relazioni che costruiamo con il prossimo. In concorso alla Settimana Internazionale della Critica.