A diciassette anni volevo essere David Lynch. Anno di grazia 1991, quarta liceo scientifico (sono del 1973), in tivù arrivava Twin Peaks e al cinema Cuore selvaggio. Allora provo a scrivere un soggetto coinvolgendo i compagni di liceo, ma mi accorgo che sembra Sotto il vestito niente. Qualche anno dopo, al Teatro Comunale di Monfalcone, vedo Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Pian piano capisco che il cinema va lasciato fare ai grandi autori, ma magari di questi grandi si può scrivere. Poi, se dopo che anche una tesi in scienze politiche riesci a incentrarla sul cinema, ti capita di conoscere persone come Maurizio Porro, Gianni Canova ed Ezio Alberione, e di ascoltare i loro consigli, capisci che scrivere di cinema diventa ancora più appassionante. In questi anni ho scritto anche di comunicazione e marketing, di sociale, di musica rock, su periodici e on line, mi sono occupato di comunicazione e di social media. E poi, finalmente, Movieplayer.it.
News e articoli
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Gli idoli delle donne, Lillo e Greg: “Corrado guzzantizza i personaggi, e noi lo amiamo”
In occasione dell'arrivo al cinema de Gli idoli delle donne, il nuovo film con Lillo e Greg, abbiamo intervistato il duo comico; ci hanno raccontato a chi si sono ispirati per interpretare due gigolò, e del loro rapporto con Corrado Guzzanti...
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Corsa contro il tempo, la recensione: Naomi Watts in un “assolo” alla Locke…
La recensione di Corsa contro il tempo - The Desperate Hour: nel film in uscita on demand dal 14 aprile, Naomi Watts al cinema è ancora una grintosa eroina d'azione, in scena da sola, per tutto il film, con il suo telefono.
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Gli idoli delle donne, la recensione: Lillo e Greg, chiamateli gli Italian Gigolò…
La recensione de Gli idoli delle donne: il film con Lillo e Greg è la storia di un affascinante escort che dopo un incidente, cambia sembianze, e assume quelle di Lillo.
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Vetro, Carolina Sala: “È stata un’esperienza totalizzante e, dopo il lockdown, quasi catartica”
Nella nostra videointervista, Carolina Sala e Domenico Croce, protagonista a regista di Vetro, ci hanno parlato del loro rapporto con La finestra sul cortile di Hitchcock, e dell'esperienza molto particolare che è stato il set del film.
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Bridgerton: Chi sono le star della serie record di Netflix
Bridgerton, la serie Shondaland disponibile su Netflix, ha lanciato nel firmamento delle nuove stelle della tv e, probabilmente, del cinema: andiamo a conoscerle, e a scommettere su quale sarà la prossima.
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Laura Pausini – Piacere di conoscerti: “Non ho mai sognato di essere famosa”
Nella conferenza stampa di lancio di Laura Pausini - Piacere di conoscerti, il film disponibile dal 7 aprile in streaming su Amazon Prime Video, che si è svolta qualche giorno fa a Roma, la cantante si è confidata e ha tenuto a spiegare il senso del film.
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Èlite 5, la recensione: Il teen drama con delitto è sempre più una soap opera
La recensione di Èlite 5: la serie tv spagnola disponibile in streaming su Netflix dall'8 aprile tende sempre di più a colpire, a scandalizzare, sia con il linguaggio esplicito che con le situazioni scabrose, mostrando però un po' di stanchezza.
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Vetro, la recensione: La finestra sul cortile come uno specchio per guardarsi dentro
La recensione di Vetro; la sorprendente opera prima di Domenico Croce, al cinema dal 7 aprile, è un film particolarissimo, debitore di un classico come La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock eppure completamente nuovo.
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Bla Bla Baby, la recensione: Sembra Senti chi parla, ma non è…
La recensione di Bla Bla Baby: il nuovo film di Fausto Brizzi, al cinema dal 7 aprile, parte da un presupposto fantastico, che un uomo riesca a capire che cosa dicono i bambini, e costruisce sopra una storia tra commedia romantica e cartoon.
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Laura Pausini – Piacere di conoscerti, la recensione: Le Sliding Doors di Laura
La recensione di Laura Pausini - Piacere di conoscerti: il film, in streaming su Prime Video dal 7 aprile, nasce da una domanda: cosa sarebbe successo se quella sera del 1993 Laura non avesse vinto il Festival di Sanremo?
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Mancino naturale, Claudia Gerini: “Questi litigi negli spazi del calcio li ho visti, ho visto ben di peggio”
Mancino naturale, il bel film di Salvatore Allocca con Claudia Gerini. al cinema dal 31 marzo, è la storia di una mamma che ha un sogno, quello che il figlio sfondi nel calcio; abbiamo parlato con il cast di questo mondo e del rapporto con i figli.
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Bruce Willis si ritira: le tante vite di un attore cult
Bruce Willis ha annunciato il suo ritiro dalle scene: nel corso della sua carriera ha cambiato spesso personaggio, genere e registro, riuscendo a stupirci ogni volta.
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Mancino naturale, la recensione: il film ambientato nel mondo del calcio, con una grande Claudia Gerini
La recensione di Mancino naturale: il film di Salvatore Alloca con Claudia Gerini, al cinema dal 31 marzo, è la storia di un rapporto madre-figlio, una storia di rimpianti e di riscatto, ambientata nel mondo del calcio giovanile
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Panic Room: 5 motivi per riscoprire il film di David Fincher
A 20 anni di distanza dalla sua uscita (arrivava nelle sale americane il 29 marzo del 2002), Panic Room ci pare uno di quei film invecchiati benissimo: è un film che è una perfetta macchina da suspense, che tiene incollati allo schermo per tutta la sua durata.
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Notre-Dame in fiamme, la recensione: Dare la dignità del reale a immagini di finzione
La recensione di Notre-Dame in fiamme: il nuovo film di Jean-Jacques Annaud, al cinema dal 28 marzo e su Sky Cinema e NOW dal 15 aprile, racconta le 24 ore che precedono la mattina del 16 aprile 2019, quando l'incendio che ha devastato la cattedrale di Notre-Dame è stato dichiarato sotto controllo.
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Altrimenti ci arrabbiamo: Anche in Italia cominciamo a fare i requel
Altrimenti ci arrabbiamo versione 2022, in sala dal 23 marzo, è proprio un requel, o un legacy sequel, un'operazione molto in voga nel cinema hollywoodiano, e che in Italia si fa poco: ne abbiamo parlato con i registi e con il cast.
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In buone mani, la recensione: Dalla Turchia, con amore... su Netflix
La recensione di In buone mani: il film turco, uscito in sordina e senza battage pubblicitario il 21 marzo, oggi è nella top ten dei film più visti in Italia questa settimana: è una buona commedia sentimentale di stampo internazionale.
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Altrimenti ci arrabbiamo, Edoardo Pesce: “Mi sono ispirato a Baloo del Il libro della giungla”
Altrimenti ci arrabbiamo è al cinema dal 23 marzo: Edoardo Pesce, Alessandro Roia e Christian De Sica, nella nostra video intervista, ci hanno parlato delle loro ispirazioni, delle scazzottate e di un tatuaggio molto particolare.
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Altrimenti ci arrabbiamo, la recensione: Quell’omaggio sentito a un cinema che non si fa più
La recensione di Altrimenti ci arrabbiamo: il film del 2022, al cinema dal 23 marzo, riprende il mondo del cult movie del 1974; non si tratta di un remake, ma di un omaggio a tutto un modo di fare cinema che oggi non si fa più.
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Io lo so chi siete, la recensione: Vincenzo Agostino, un monumento vivente di resistenza e lotta alla mafia
La recensione di Io lo so chi siete, il documentario di Alessandro Colizzi, al cinema dal 21 marzo, racconta la storia di Vincenzo Agostino, che lotta da più di trent'anni per avere giustizia per il figlio Nino, barbaramente ucciso.
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Matt Reeves: Chi è il regista che ha dato una nuova impronta a The Batman
A dare una nuova impronta a Batman è stato Matt Reeves, regista che forse non ha ancora un nome come quello di grandi autori che lo hanno preceduto nella saga, ma è in grado di confezionare ottimi film, e di ricostruire mondi e immaginari.
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Ana De Armas in Acque Profonde: Irresistibile anche quando è la cattiva
In Acque Profonde, il nuovo film di Adrian Lyne, in streaming dal 18 marzo su Prime Video, Ana De Armas è la protagonista di un gioco che avvolge anche noi che guardiamo: non approviamo la sua condotta, ma non riusciamo davvero a odiarla.
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MotoGP Unlimited, la recensione: Velocità, talento, intelligenza
La recensione di MotoGP Unlimited: la nuova docu-serie, disponibile dal 14 marzo su Prime Video, viaggia davanti e dietro le quinte del campionato MotoGP 2021, raccontando i campioni come Quaratararo e Valentino Rossi.
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C’era una volta il crimine, Massimiliano Bruno: "È un modo per prendere le distanze da chi vuole la guerra"
C'era una volta il crimine, il terzo film della trilogia iniziata con Non ci resta che il crimine e continuata con Ritorno al crimine, è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale: ecco la nostra intervista.
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C’era una volta il crimine, la recensione: La libertà è partecipazione
La recensione di C'era una volta il crimine: il terzo film della trilogia di Massimiliano Bruno iniziata con Non ci resta che il crimine e continuata con Ritorno al crimine, prova ad alzare il tiro e a fare qualcosa di diverso rispetto alla solita commedia nostrana.
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Jackass Forever, la recensione: Evasione pura, per non pensare a niente
La recensione di Jackass Forever: il nuovo film tratto dalla famosa serie di MTV, al cinema dal 10 marzo, ci riporta vecchie conoscenze come Johnn Knoxville e Steve-O; per loro passa il tempo, ma non la voglia di farsi male.
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Robert Pattinson, da vampiro a uomo pipistrello: l’evoluzione della star di The Batman
Dopo essere stato il vampiro Edward Cullen nella saga di Twilight, Robert Pattinson ha fatto scelte mai scontate, ha recitato con David Cronenberg e Christopher Nolan ed è diventato definitivamente grande con il suo ruolo in The Batman.
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The Alpinist: Uno spirito libero, la recensione: Oltre i limiti della natura selvaggia
La recensione di The Alpinist: Uno spirito libero: il film di Peter Mortimer e Nick Rosen, al cinema dal 7 marzo, racconta la storia di Marc-André Leclerc, alpinista estremo, coraggioso, fuori dagli schemi e dai circuiti più battuti.
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Catwoman: da Zoe Kravitz a Michelle Pfeiffer, tutte le gatte che hanno graffiato lo schermo
The Batman è al cinema dal 3 marzo: in una confezione sontuosa, parte del fascino del film è dovuto a Zoë Kravitz; vi spieghiamo perché è perfetta per il ruolo e andiamo a riscoprire le altre Catwoman dei Batman cinematografici dell'era moderna.
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The Batman: Come il cinecomic diventa un perfetto thriller
Per The Batman, al cinema dal 3 marzo, girare un noir, e al contempo un vero e proprio thriller, è stata la scelta netta di Matt Reeves: è riuscito a girare un film ad alto tasso di attesa e suspense e con la giusta dose di violenza e malattia.