Terence Fisher

Biografia di Terence Fisher

Nato nel febbraio del 1904 e considerato il regista per eccellenza della Hammer Film Production nonchè innovatore del genere horror, Terence Fisher iniziò la sua carriera come montatore di vari film, e successivamente intraprese l'attività di regista con il film drammatico Nebbie dal passato (1948) con Herbert Lom e Mai Zetterling.
Nel 1950, insieme ad Antony Darnborough, firmò la regia di Tragica Incertezza con Jean Simmons, e l'anno seguente firmò un contratto con la Hammer film production che gli commissionò alcuni film tra cui Esca per uomini (1952), Four Side Triangle, Viaggio nell'interspazio, Volto rubato (1953) e L'ultimo uomo da impiccare (1956).

Nel 1957 Fisher firma La maschera di Frankenstein, il primo di una serie di film incentrati sulla creatura di Mary Shelley da lui diretti, con Peter Cushing nel ruolo di Victor Von Frankenstein e Christopher Lee nel ruolo del mostro, il film venne definito dal Daily Telegraph " Un film per sadici " per la carica di violenza piuttosto esplicita che il film aveva per il tempo, nonostante le critiche il film ebbe un buon successo di pubblico.
Rincuorato dal successo avuto con il film, nel 1958 il regista accetta di dirigere di un altro horror, Dracula il vampiro. Il film ebbe un grande successo di pubblico, e consacrò la Hammer come la più grande casa di produzione di film horror fra la fine degli anni 50 e prima metà dei '60. Il regista diresse due seguiti del film Le spose di Dracula e Dracula principe delle Tenebre.

Nel '59 Fisher accetta la regia de La furia dei Baskerville, trasposizione del romanzo di Arthur Conan Doyle con Cushing nel ruolo di Sherlock Holmes, a cui seguirono nello stesso anno L'uomo che ingannò la morte (remake di un horror del 1944, The Man in Half Moon Street) e La mummia altro horror con Christopher Lee e Peter Cushing.
L'anno seguente Fisher diresse ben quattro pellicole: Gli arcieri di Sherwood, trasposizione della leggenda di Robin Hood, il thriller Gli strangolatori di Bombay e Il mostro di Londra e Le spose di Dracula, al quale fanno seguito, nel 1961, L'implacabile Condanna con Oliver Reed, remake del film L'uomo lupo della Universal con Claude Rains e Lon Chaney jr..

Nel 1962 è il turno de Il fantasma dell'opera, un film basato sul romanzo omonimo di Gaston Leroux, seguito da Sherlock Holmes - La valle del terrore, sequel de La furia dei Baskerville.
Lo scarso successo de Il fantasma dell'opera taglierà i rapporti tra Fisher e la Hammer per ben due anni finchè il regista non verrà chiamato a dirigere Lo sguardo che uccide con Christopher Lee, Richard Pasco e Barbara Shelley, Dracula principe delle tenebre con Christopher Lee e Barbara Shelley, il fanta-horror S.O.S i mostri uccidono ancora, con Peter Cushing e Edward Judd. Nel 1967 è l'anno de La maledizione di Frankenstein, al quale fanno seguito The devil Rides out, Distruggete Frankenstein e La creatura di Frankenstein, del 1973.
Tuttavia va detto che Fisher non riuscì più a sfornare film ai livelli delle sue prime opere orrorifiche così nella seconda metà degli anni '70 con la Hammer fallita, ormai stanco, Terence Fisher annuncia il ritiro dal mondo del cinema. Il regista muore nel 1980, a causa di un attacco cardiaco.