Nata a Roma il 30 novembre 1954, Simonetta Stefanelli si è fatta notate appena tredicenne ottenendo un piccolo ruolo in Una moglie giapponese? (1968), che la lanciò nel mondo del cinema italiano grazie alla sua bellezza classica e all'aria da brava ragazza. Subito dopo apparve nella commedia Homo Eroticus accanto a Lando Buzzanca, e nel film di Dino Risi In nome del popolo italiano, entrambi del 1971 cone Non commettere atti impuri di Giulio Petroni, che appartiene appartenente al filone della commedia sexy anni '70.
A soli sedici anni, l'attrice fu scelta da Francis Ford Coppola che la volle ne Il padrino nei panni di Apollonia Vitelli-Corleone, moglie di Michael Corleone. La presenza nel capolavoro di Coppola non la aiutò però a sfondare nel cinema d'autore e dopo essere apparsa senza veli sulla copertina di Playboy nel 1973 recitò in una serie di film erotici tra cui Lucrezia giovane, La nuora giovane, Peccati in famiglia e La profanazione.
Proprio sul set di Peccati in famiglia, nel 1975 incontrò Michele Placido di cui si innamorò. Dal loro matrimonio, durato dal 1989 al 1994, sono nati tre figli, Violante, Michelangelo e Brenno Placido. Dopo una lunga pausa dal set, tornò a recitare nei primi anni '80, in Grandi magazzini (1986) e Le amiche del cuore (1992) per poi ritirarsi dal mondo dello spettacolo e intraprendere l'attività di commerciante.
1992 Recitazione
1983 Recitazione
1974 Recitazione
1972 Recitazione